f1grandprixJonas Folger ha ottenuto la prima vittoria in carriera sulla pista bagnata di Silverstone. Il tedesco dell’Aprilia precede di quattro secondi il francese Joan Zarco e lo spagnolo Hector Faubel, che completa cosi il podio del Gran premio di Gran Bretagna. Dalla quarta alla sesta posizione troviamola colonia spagnola formata da Luis Salom, Efren Vasquez e Adrian Martin, mentre Sandro Cortese completa il gruppo dei primi sette. Solamente ottavo il leader del mondiale Nico terol, decisamente in difficoltà su questa pista bagnata mentre il poleman della giornata di ieri Maverick Vinales non ha concluso la gara a causa di una caduta. Compltano la top-ten il ceco Jakub Kornfeil e l’inglese Danny Kent. Ordine d’arrivo 1 JONAS FOLGER APRILIA 43:48.862 2 JOHANN ZARCO DERBI +3.885 3 HECTOR FAUBEL APRILIA +14.951 4 LUIS SALOM APRILIA +17.164 5 EFREN VAZQUEZ DERBI +17.403 6 ADRIAN MARTIN APRILIA +19.236 7 SANDRO CORTESE APRILIA +21.609 8 NICOLAS TEROL APRILIA +25.167 9 JAKUB KORNFEIL APRILIA +32.345 10 DANNY KENT APRILIA +32.971 11 DANNY WEBB MAHINDRA +54.704 12 TAYLOR MACKENZIE APRILIA +1:03.969 13 LOUIS ROSSI APRILIA +1:35.316 14 ALEXIS MASBOU KTM +1:43.383 15 JOHN MCPHEE APRILIA +1:45.973 16 NIKLAS AJO APRILIA +1:46.339 17 ALBERTO MONCAYO APRILIA +1:52.836 18 ZULFAHMI KHAIRUDDIN DERBI +2:25.969 19 JOAN PERELLO APRILIA +2:36.732 20 ALESSANDRO TONUCCI APRILIA 1 Lap
la gazzetta dello sportCarlos Checa dopo la doppietta ottenuta la settimana scorsa a Miller, Gran Premio degli Stati Uniti,conquista anche entrambe le manche del Gran Premio di San Marino, sul circuito Santa Monica di Misano Adriatico. Lo spagnolo con queste due vittorie centra gli otto successi stagionali staccando nella classifica mondiale il rivale più accreditato Max Biaggi, oggi due volte secondo al traguardo. Gara 1 Dopo una buona partenza il poleman Tom Sykes è riuscito a guidare il gruppetto per un paio di giri, ma il passo della sua Kawasaki sull’asciutto non era all’altezza di quello dei primi, cosi Max Biaggi, una volta superato l’inglese, ha provato la fuga solitaria. Alle sue spalle è rinvenuto Carlos Checa, che, dopo essersi sbarazzato di Leon Haslam, ha atteso il momento giusto per superare l’Aprilia, sfruttando anche un’errore del romano alla Variante del parco. Da li in poi Checa ha fatto gara solitaria tagliando il traguardo impennando la sua Ducati. Alle spalle dei primi due Marco Melandri su Yamaha, più staccato dai primi a circa 16 secondi. Il ravennate, ha preceduto la Kawasaki di Sykes, che vince il duello in volata sul rettilineo finale con l’altra Yamaha di Eugene Laverty. Ottavo posto per Ayrton Badovini, mentre Nori Haga, Leon Haslam e Michel Fabrizio chiudono le rispettive gare con un ritiro. Gara 2 Più movimentata della prima la seconda manche del Gran premio di San Marino. La gara è stata interrotta quando era neanche a dirlo saldamente tra le mani di Carlos Checa a 14 giri dalla fine a causa di una bandiera rossa dopo la caduta di Marco Melandri che ha lasciato un pò dell’olio motore in traiettoria. Il ravennate non è poi riuscito a far ripartire la sua M1 ed ha dovuto cosi abbandonare la corsa. Con la seconda partenza, la gara ha ripreso lo stesso leit motiv di gara 1, con Biaggi a scappare e Checa ad inseguire. Un’altro errore del romano alla curva del Tramonto spalanca la vittoria a 4 giri dalla fine allo spagnolo, che ringrazia il rivale e arriva in solitaria al traguardo. Terza posizione per un battagliero Noriyuchi Haga, che riesce a scavalcare un’ottimo Ayrton Badovini proprio sul rettlineo finale. Il pilota di Biella, alla sua prima stagione in Superbike con la Bmw, si sta ben comportando e potrebbe aspirare ad un ruolo di primo piano nei prossimi Gran Premi. In quinta posizione Leon Haslam precede l’italiano Michel Fabrizio, dolorante dopo la caduta in gara 1. Assente invece la Honda di Johnatan Rea, che dopo la caduta della mattinata ha deciso di non prendere parte alle gare. LE CLASSIFICHE
f1grandprixNon importa che si corra sotto la pioggia o sotto il sole, per Casey Stoner non ci sono differenze e continua a dettare la sua legge firmando la sua terza vittoria consecutiva sulla pista completamente allagata di Silverstone. Il campione australiano domina dall’inizio alla fine tagliando il traguardo in solitaria, con oltre 15 secondi di vantaggio sul secondo classificato, Andrea Dovizioso, che completa una doppietta tutta Honda, grazie anche alle cadute in successione di Jorge Lorenzo e Marco Simoncelli, fino a quel momento in lotta con il pilota forlivese per la seconda posizione. La caduta dello spagnolo, ex leader del mondiale, è una brutta battuta d’arresto in termini di classifica mondiale, poichè uno Stoner cosi che non sbaglia un colpo sarà difficile da riacciuffare. In terza posizione miracolosamente Colin Edwards, ad una sola settimana dall’intervento chirurgico alla clavicola destra, infortunata dopo la caduta a Barcellona. Il pilota americano beneficia anche lui delle molte cadute sulla pista bagnata e grazie alla sua guida prudente riesce a cogliere un podio insperato fino al warm-up della mattinata. Ai piedi del podio, a 26 secondi dalla vetta, la prima Ducati ufficiale di Nicky Hayden, che grazie a questa quarta posizione riesce a portare a casa punti importantissimi. A 10 secondi dall’americano un’ottimo Alvaro Bautista sulla Suzuki. Lo spagnolo riesce a tirare il meglio della sua moto sul bagnato limitando il gap con i piloti di alta classifica, e questa quinta posizione di oggi è una bella iniezione di fiducia per tutto il team. Rossi oggi ha navigato in alto mare, ed è proprio il caso dirlo viste le condizioni metereologiche. Il campione di Tavullia chiude in sesta posizione ma a oltre 1 minuto dall’indiavolato Stoner. Alla fine le tante cadute dei piloti di testa gli hanno permesso di terminare uno dei peggiori week-end della sua carriera in sesta posizione, scavalcando nella classifica mondiale l’assente Daniel Pedrosa. Alle spalle del Dottore la prima Ducati non ufficiale di Karel Abraham, davanti alle due Honda di Toni Elias e Hiroshi Aoyama. Completa la top-ten Loris Capirossi a oltre due minuti dalla testa, e il gruppo striminzito dei 16 partecipanti si chiude con l’11esima posizione di Hector Barbera e la 12esima posizione di Randy De Puniet.
Sebastian Vettel conquista la sua sesta pole position su sette a Montral,. teatro del Gran premio del Canada. Il tedesco della Red Bull riesce a ottenere il giro più veloce già al primo giro in Q3 in 1:13.012, due secondi e mezzo meglio del tempo fatto registrare l’anno scorso da Lewis Hamilton, ma questa volta il leader del mondiale ha dovuto faticare più del previsto, perchè le Ferrari di Alonso e Massa sembrano in palla come non mai quest’anno, e mettono pericolosamente pressione al campione del mondo rispettivamente a 1 e 2 decimi.
Quarto Webber che però non è mai stato veramente in lizza per la pole, ed è più staccato dai primi, precisamente a 4 decimi dalla vetta, cosi come Lewis Hamilton, che ha ragionato più in ottica gara che presumibilmente sarà bagnata e ha scelto una configurazione con più carico aerodinamico,scelta questa che però nelle qualifiche asciutte di oggi non ha pagato, e non è riuscito ad andare oltre la quinta posizione.
Stesso discorso per l’altra McLaren di Button, settimo, beffato all’ultimo giro dalla Mercedes di Nico Rosberg, che nonostante sia riuscito a battere almeno una McLaren non è completamente soddisfatto della sua vettura.
In ottava posizione troviamo l’altra Mercedes di Michael Schumacher, che ha deciso di risparmiare un treno di gomme morbide per la gara di domani. Scelta un pò azzardata quella del campione tedesco se, come si pensa, la gara di domani si svolgerà sul bagnato. Inversamente la sua scelta potrebbe rivelarsi azzeccata per conquistare qualche posizione nelle zone alte.
Chiudono la top-ten le due Renault di Heidfeld e Petrov.
Deludenti le prestazioni delle Williams dopo dei buoni turni di prove. Maldonado è 12esimo al limite dei migliori dieci, mentre Barrichello è addirittura 16esimo. Il pilota brasiliano precede la Sauber del test driver della McLaren Pedro De La Rosa, sostituto dell’infortunato Sergio Perez e al debutto in questo campionato. Il pilota spagnolo è al limite con una vettura che non conosce e ha “baciato” più volte i muretti molto vicini alla pista rischiando l’incidente.
Per quanto riguarda gli italiani Trulli è 19esimo, mentre Tonio Liuzzi è 21esimo davanti soltanto a Glock e Karthikeyan. Jerome D’Ambrosio invece non è neanche riuscito a superare il limite del 107% rispetto al miglior tempo in Q1.
Marc Marquez fa sua la pole di Silverstone, prima in carriera, mettendo a segno nei 60 minuti complessivi il tempo di 2:08.101, precedendo di quasi mezzo secondo la Suter di Scott Redding.
Il leader del mondiale Bradley Smith chiude al terzo posto davanti al francese Jules Cluzel.
Simone Corsi apre la seconda fila davanti all’altro italiano Michele Pirro e ad Alex Espargaro. Alex De Angelis chiude la top-ten, staccato di 1″ e mezzo.
Male Thomas Luthi, che non riesce ad andare oltre la 14esima posizione, cosi come Bradley Smith, 28 esimo e sotto inchiesta per aver percorso la corsia dei box contromano dopo aver accusato problemi alla sua moto.
Griglia di partenza
1 MARC MARQUEZ SUTER 2:08.101
2 SCOTT REDDING SUTER 2:08.598 0.497
3 STEFAN BRADL KALEX 2:08.618 0.517
4 JULES CLUZEL SUTER 2:08.923 0.822
5 SIMONE CORSI FTR 2:08.976 0.875
6 MICHELE PIRRO MORIWAKI 2:09.021 0.920
7 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX 2:09.216 1.115
8 RANDY KRUMMENACHER KALEX 2:09.415 1.314
9 MIKE DI MEGLIO TECH 3 2:09.527 1.426
10 ALEX DE ANGELIS MOTOBI 2:09.646 1.545
11 CLAUDIO CORTI SUTER 2:09.656 1.555
12 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI 2:09.679 1.578
13 KENAN SOFUOGLU SUTER 2:09.711 1.610
14 THOMAS LUTHI SUTER 2:09.725 1.624
15 RAFFAELE DE ROSA FTR 2:09.803 1.702
16 AXEL PONS PONS KALEX 2:09.994 1.893
17 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA 2:10.069 1.968
18 XAVIER SIMEON TECH 3 2:10.077 1.976
19 JORDI TORRES SUTER 2:10.122 2.021
20 ESTEVE RABAT FTR 2:10.220 2.119
21 YONNY HERNANDEZ FTR 2:10.262 2.161
22 MATTIA PASINI FTR 2:10.312 2.211
23 POL ESPARGARO FTR 2:10.514 2.413
24 KEV COGHLAN FTR 2:10.551 2.450
25 CARMELO MORALES MORIWAKI 2:10.565 2.464
26 MIKA KALLIO SUTER 2:10.744 2.643
27 KENNY NOYES FTR 2:10.765 2.664
28 BRADLEY SMITH TECH 3 2:10.804 2.703
29 VALENTIN DEBISE FTR 2:10.920 2.819
30 JAVIER FORES SUTER 2:10.968 2.867
31 DOMINIQUE AEGERTER SUTER 2:11.057 2.956
32 RATTHAPARK WILAIROT FTR 2:11.085 2.984
33 ANDREA IANNONE SUTER 2:11.335 3.234
34 ALEX BALDOLINI SUTER 2:11.399 3.298
35 ROBERTINO PIETRI SUTER 2:11.562 3.461
36 ANTHONY WEST MZ-RE HONDA 2:13.483 5.382
37 MASHEL AL NAIMI MORIWAKI 2:13.935 5.834
38 NASSER HASAN AL MALKI MORIWAKI 2:15.869 7.768
Dopo la vittoria nello scorso GranPremio a Lemans Maverick top-gun Vinales ha conquistato anche la sua prima pole position in carriera sul circuito di Silverstone, valevole per il sesto appuntamento del motomondiale. Lo spagnolo firma il miglior giro in 2:14.684, precedendo Nico Terol di soli 36 millesimi.
Alle spalle dei primi due Johann Zarco, a mezzo secondo, mentre chiude la prima fila il suo compagno di squadra Efren Vasquez.
Il tedesco Sandro Cortese chiude in quinta posizione davanti a Salom, Faubel e Folger. Chiudono la top-ten Alberto Moncayo e Sergio Gadea.
Griglia di partenza
1 MAVERICK VINALES APRILIA 2:14.684
2 NICOLAS TEROL APRILIA 2:14.720 0.036
3 JOHANN ZARCO DERBI 2:15.266 0.582
4 EFREN VAZQUEZ DERBI 2:15.284 0.600
5 SANDRO CORTESE APRILIA 2:15.589 0.905
6 LUIS SALOM APRILIA 2:15.713 1.029
7 HECTOR FAUBEL APRILIA 2:15.747 1.063
8 JONAS FOLGER APRILIA 2:16.073 1.389
9 ALBERTO MONCAYO APRILIA 2:16.250 1.566
10 SERGIO GADEA APRILIA 2:16.274 1.590
11 ADRIAN MARTIN APRILIA 2:16.743 2.059
12 DANNY KENT APRILIA 2:17.038 2.354
13 SIMONE GROTZKYJ APRILIA 2:17.298 2.614
14 ZULFAHMI KHAIRUDDIN DERBI 2:17.468 2.784
15 DANNY WEBB MAHINDRA 2:17.677 2.993
16 JAKUB KORNFEIL APRILIA 2:17.751 3.067
17 STURLA FAGERHAUG APRILIA 2:17.766 3.082
18 JASPER IWEMA APRILIA 2:17.784 3.100
19 LOUIS ROSSI APRILIA 2:18.001 3.317
20 ALEXIS MASBOU KTM 2:18.076 3.392
21 NIKLAS AJO APRILIA 2:18.259 3.575
22 MARCEL SCHROTTER MAHINDRA 2:18.674 3.990
23 HARRY STAFFORD APRILIA 2:18.906 4.222
24 GIULIAN PEDONE APRILIA 2:19.421 4.737
25 PETER SEBESTYEN KTM 2:19.539 4.855
26 TAYLOR MACKENZIE APRILIA 2:19.619 4.935
27 ALESSANDRO TONUCCI APRILIA 2:19.875 5.191
28 LUIGI MORCIANO APRILIA 2:20.308 5.624
29 JOAN PERELLO APRILIA 2:20.879 6.195
30 JOHN MCPHEE APRILIA 2:21.235 6.551
31 FRANCESCO MAURIELLO APRILIA 2:22.012 7.328
Carlos Checa ha ottenuto la migliore prestazione anche nelle seconde qualifiche ufficiali della Superbike, quelle che andranno a delineare i 16 piloti che andranno a giocarsi la Superpole tra qualche ora.
Lo spagnolo segna il nuovo record della pista in 1:35.609, staccando di 3 decimi ancora una volta il suo antagonista principale Max Biaggi, la Suzuki di Michel Fabrizio, protagonista anche di una caduta nei minuti finali della sessione, che però non comprometterà la sua presenza per la lotta alla pole.
Ottimo lavoro per la Kawasaki numero 17 di Joan Lascorz,in quarta posizione che precede la Yamaha di Marco Melandri, soltanto quinto quest’oggi, staccato di oltre 6 decimi.
Migliora rispetto al turno di ieri, ma non di molto, la Bmw di Leon Haslam, sesto a sette decimi, mentre i progressi della Kawasaki vengono confermati dalla buona settima posizione di Tom Sykes.
Enntrano nella Superpole per pochi centesimi Troy Corser, Ruben Xaus e Johnatan Rea, mentre a sorpresa è fuori Noriyuchi Haga, che per soli sette millesimi non prenderà parte alle qualifiche.
Fuori anche Lorenzo Lanzi, 19esimo, e Roberto Rolfo, 21esimo.
I tempi della Q2
01. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1’35.609
02. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’35.931
03. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1’36.052
04. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’36.246
05. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1’36.273
06. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’36.377
07. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1’36.383
08. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1’36.434
09. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1’36.437
10. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1’36.529
11. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1’36.581
12. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1’36.639
13. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’36.656
14. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1’36.664
15. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’36.686
16. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1’36.721
17. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1’36.728
18. Matteo Baiocco (Barni Racing Team S.N.C.) Ducati 1098R 1’36.742
19. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1’37.077
20. Alessandro Polita (Barni Racing Team S.N.C.) Ducati 1098R 1’37.104
21. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’37.178
22. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’37.220
23. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’37.362
SportmediasetNessuna novità nelle terze libere del Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone. L’ultimo turno di prove ha messo ancora una volta in evidenza la superiorità schiacciante di Casey Stoner che mette a segno il miglior tempo in 2:03.487, precedendo ancora una volta l’italiano Marco Simoncelli, che, aspettando le qualifiche, sembra essere l’unico in grado di contrastare il passo dell’australiano. Sono solo due infatti i decimi che lo separano dalla prima Honda. Alle spalle delle due Honda troviamo le due Yamaha di Ben Spies e Jorge Lorenzo rispettivamente a quattro e sei decimi, mentre al quinto posto si conferma Cal Crutchlow, in palla sul circuito di casa. Andrea Dovizioso non mostra il passo delle altre Honda ufficiali e sembra un pò in difficoltà. Nell’ultima sessione di prove non fa meglio del sesto posto, ed è staccato di circa otto decimi dalla vetta. Un passo indietro per Nicky Hayden che aveva ben figurato nella giornata di ieri cogliendo il terzo posto provvisorio. L’americano oggi accusa un ritardo importante da Stoner, 1″ e sette decimi ma è comunque la prima delle Ducati, davanti alla Suzuki di Alvaro Bautista e la Honda di Hiroshi Aoyama. Chiude la top-ten Colin Edwrads, che compie dei miglioramenti importanti rispetto alla giornata di ieri, in cui aveva chiuso entrambe le sessioni all’ultimo posto. Capitolo Rossi. Il pesarese è in grandissima difficoltà, 14esimo davanti soltanto a Toni Elias e Loris Capirossi. La sua Ducati sembra non compiere miglioramenti e sarà davvero difficile lottare in qualifica e in gara per le posizioni che contano. I tempi delle terze libere 1 27 CASEY STONER HONDA REPSOL HONDA TEAM 2:03.487 2 58 MARCO SIMONCELLI HONDA SAN CARLO HONDA GRESINI 2:03.720 0.233 3 11 BEN SPIES YAMAHA YAMAHA FACTORY RACING 2:03.942 0.455 4 1 JORGE LORENZO YAMAHA YAMAHA FACTORY RACING 2:04.099 0.612 5 35 CAL CRUTCHLOW YAMAHA MONSTER YAMAHA TECH 3 2:04.314 0.827 6 4 ANDREA DOVIZIOSO HONDA REPSOL HONDA TEAM 2:04.372 0.885 7 69 NICKY HAYDEN DUCATI DUCATI TEAM 2:05.250 1.763 8 19 ALVARO BAUTISTA SUZUKI RIZLA SUZUKI MOTOGP 2:05.496 2.009 9 7 HIROSHI AOYAMA HONDA SAN CARLO HONDA GRESINI 2:05.570 2.083 10 5 COLIN EDWARDS YAMAHA MONSTER YAMAHA TECH 3 2:05.589 2.102 11 14 RANDY DE PUNIET DUCATI PRAMAC RACING TEAM 2:05.780 2.293 12 17 KAREL ABRAHAM DUCATI CARDION AB MOTORACING 2:05.872 2.385 13 8 HECTOR BARBERA DUCATI MAPFRE ASPAR TEAM MOTOGP 2:05.980 2.493 14 46 VALENTINO ROSSI DUCATI DUCATI TEAM 2:06.436 2.949 15 24 TONI ELIAS HONDA LCR HONDA MOTOGP 2:06.727 3.240 16 65 LORIS CAPIROSSI DUCATI PRAMAC RACING TEAM 2:07.375 3.888
Fernando Alonso davanti a tutti nelle libere del Gran premio del Canada. Con una Ferrari che sembra finalmente migliorata lo spagnolo firma il miglior tempo di giornata in 1:15.107, precedendo la Red Bull di Sebastian Vettel, che ristabilisce un pò i valori in campo dopo l’incidente della mattinata.
A conferma delle ottime prestazioni della Ferrari il terzo posto di Felipe Massa, staccato di un solo decimo da Vettel e di quattro dalla vetta.
Ancora in coppia le due McLaren con il quarto e il quinto posto di Hamilton e Button, a otto decimi da Alonso. Il due inglesi precedono l’ottimo Paul Di Resta che si conferma molto veloce su questo circuito, mentre in settima posizione Mark webber chiude una giornata non proprio felicissima per la Red Bull. Chiudono la top ten le due Renault di Petrov e Hiedfeld e la Williams di Rubens Barrichello, che con le prestazioni odierne fa ben sperare in un buon risultato in vista delle qualifiche e della gara.
Al contrario della prima sessione troviamo molto indietro le Mercedes di Rosberg e Schumacher. I due tedeschi chiudono la seconda sessione in 19esima e 20esima posizione, ma i molti giri effettuati dai piloti Mercedes fanno pensare che il lavoro svolto in questo secondo turno sia ben mirato alla gara, e forse a questo è da imputare il ritardo di quattro secondi dalla Rossa di Alonso.
La sessione è stata interotta per ben due volte con la bandiera rossa a causa degli incidenti di Kobayashi e D’Ambrosio alla curva 4, che hanno danneggiato le rispettive vetture finendo anzitempo la sessione.
Sutil ha invece danneggiato la sospensione anteriore sinistra toccando uno dei tanti muretti che si trovano vicino alla pista, ma per lui e per la sua monoposto niente di compromesso.
Chi invece non prenderà sicuramente parte alla gara è Sergio Perez, che dopo aver svolto il normale turno di sessione nella mattinata ha accusato dei problemi fisici dovuti all’incidente di due settimane fa a Montecarlo, e ha preso la decisione di non correre neanche questo week-end. Sarà sostituito da Pedro De La Rosa, che ha ottenuto il 18esimo tempo di sessione.
I tempi delle seconde libere
1. Fernando Alonso Ferrari 1m15.107s 34
2. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m15.476s + 0.369 29
3. Felipe Massa Ferrari 1m15.601s + 0.494 33
4. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m15.977s + 0.870 26
5. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m15.989s + 0.882 25
6. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m16.089s + 0.982 34
7. Mark Webber Red Bull-Renault 1m16.102s + 0.995 28
8. Vitaly Petrov Renault 1m16.324s + 1.217 32
9. Nick Heidfeld Renault 1m16.422s + 1.315 32
10. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1m16.687s + 1.580 28
11. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m16.905s + 1.798 16
12. Pastor Maldonado Williams-Cosworth 1m16.941s + 1.834 39
13. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1m17.051s + 1.944 32
14. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1m17.684s + 2.577 34
15. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m17.757s + 2.650 20
16. Jarno Trulli Lotus-Renault 1m18.470s + 3.363 33
17. Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1m18.482s + 3.375 38
18. Pedro de la Rosa Sauber-Ferrari 1m18.536s + 3.429 14
19. Nico Rosberg Mercedes 1m18.601s + 3.494 38
20. Michael Schumacher Mercedes 1m19.209s + 4.102 28
21. Timo Glock Virgin-Cosworth 1m19.810s + 4.703 25
22. Tonio Liuzzi HRT-Cosworth 1m20.284s + 5.177 31
23. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m20.311s + 5.204 38
24. Jerome D’Ambrosio Virgin-Cosworth 1m20.922s + 5.815 26
SportmediasetPrimo turno di prove ricco di sorprese quello del Gran Premio del Canada che domenica ospiterà il sesto appuntamento del mondiale di Formula 1. A cominciare dal pilota più veloce, il tedesco Nico Rosberg, che ha fatto registrare la migliore prestazione in 1:15.591, piazzando la sua Mercedes davanti alla Ferrari di Fernando Alonso, staccato di oltre mezzo secondo. Il pilota spagnolo è chiuso a sandwich tra le due Mercedes, poichè al terzo posto troviamo Michael Schumacher con il tempo di 1:16.549. Quarto posto per l’altra Ferrari di Felipe Massa che chiude al momento in quarta posizione la lotta con la Mercedes. Le due McLaren di Hamilton e Button chiudono quinta e sesta, attardate di circa un secondo, mentre completa un ottimo lavoro Rubens Barrichello, che chiude con una buona settima posizione il primo turno di prove. Chiudono la top-ten Nick Heidfeld, Paul di Resta e il test driver della Force India Nico Hulkenberg.