Autore: Davide Piteo

  • Milan nostalgico, Beckham torna in Italia?

    Milan nostalgico, Beckham torna in Italia?

    Quasi due mesi fa, David Beckham a Los Angeles vinceva per il secondo anno consecutivo sia il titolo di conference che quello nazionale, dichiarando a tutta la stampa americana di voler chiudere con i Galaxy e quasi sicuramente anche con il calcio giocato. A distanza di due mesi l’ex stella di Manchester prima e Los Angeles poi, sembra deciso più che mai a non voler proprio appendere gli scarpini al chiodo, anzi secondo le agenzie di scommesse inglesi, l’ex Galaxy potrebbe approdare per la terza volta in carriera al Milan. Infatti già precedentemente l’ex capitano della Nazionale inglese in prestito dai Galaxy e con l’obiettivo di centrare la convocazione per i Mondiali del Sud Africa, volò alla corte rossonera, totalizzando 18 presenze e due reti nella parentesi del 2009, ed 11 presenze nel prestito del 2010. Sfumato il Mondiale per via di un infortunio rimediato proprio con il Milan, il biondo ex Manchester ha rivolto tutte le sue attenzioni verso la MLS ed i Galaxy con cui negli ultimi due anni a livello nazionale ha vinto ben due titoli, salvo però fallire nella Coppa Nazionale ed in Concacaf Champions League.

    David Beckham torna a Milano? | ©Harry How/Getty Images
    David Beckham torna a Milano? | ©Harry How/Getty Images

    Pur avendo toccato le 37  primavere, Beckham fisicamente sembra essere in perfetta forma e ciò stuzzica e non poco la dirigenza rossonera, che a parametro zero avrebbe l’opportunità di riportare in casa un campione sia in campo che fuori. Infatti Beckham è tra i pochi giocatori capace di muovere milioni di euro in pubblicità e marketing, questo porterebbe denaro fresco nelle casse del Milan. 

    Il solo nodo da sciogliere riguarda l’attuale tecnico dei rossoneri. Infatti sembra che al momento le perplessità maggiori giunga proprio da Allegri, il quale avendo sposato il progetto di un Milan più giovane e senza dubbio meno stellare, si ritroverebbe in rosa un’autentica star, capace solo con il nome di catalizzare l’interesse non solo dell’intera tifoseria rossonera (che riabbraccerebbe volentieri Beckham), ma anche di tutta la stampa nazionale ed internazionale.

    Ciò senza dubbio accenderebbe  più di quanto non lo siano i riflettori sul club di Via Turati e sulla sua guida tecnica, rendendo cosi più difficile il già faticoso lavoro di Allegri.

    In attesa che da Milano giungano notizie sul nuovo arrivo di Beckham, i tifosi che maggiormente hanno amato l’ex stella dei Galaxy potranno consolarsi con il sapere che in Inghilterra per il popolo dei bookmakers Beckham è ad un passo dal vestire nuovamente la maglia rossonera.

  • Calciomercato MLS, Keane rinnova con i Galaxy fino al 2014

    Calciomercato MLS, Keane rinnova con i Galaxy fino al 2014

    Dopo aver vinto quasi tutto nell’arco delle ultime due stagioni, durante le quali in bacheca sono entrati due titoli di conference più due trofei nazionali, la dirigenza dei Los Angeles Galaxy continua la propria campagna di rafforzamento. Infatti il celebre Robbie Keane ha prolungato di un altro anno il proprio contratto con il team di Los Angeles, ed avendo ancora 32 anni per il capitano della Nazionale irlandese si profila un buon futuro ad alti livelli anche in USA. Infatti il prossimo obiettivo del team di Hollywood si chiama Concacaf Champions League (equivalente della nostra UEFA Champions League, ma riservata alle sole formazioni del centro e Nord America, infatti  per il Sud America esiste la Coppa Libertadores organizzata dalla Conmebol, massimo organismo calcistico per tutti gli stati che vanno dall’America Centrale fino a quelli del sud, mentre la Concacaf gestisce gli stati che vanno dal Centro fino al Nord America). Lo scorso anno il team nato all’ombra della palme di Hollywood uscì malamente dalla massima competizione continentale per mano del Toronto.

    Ad un anno di distanza, quella Coppa in casa Galaxy vogliono portarla in bacheca. Chiaro però che per far questo oltre che di giovani talenti ci sarà bisogno anche di tanta esperienza e Keane in sé ha entrambe le cose.

    Robbie Keane con la maglia dei Galaxy | ©Harry How/Getty Images
    Robbie Keane con la maglia dei Galaxy | ©Harry How/Getty Images

    Nel suo primo scorcio di stagione in California Robbie Keane giocò 8 gare mettendo a segno 3 reti. Con la formula del prestito torna nuovamente in Inghilterra dove veste la maglia dell’Aston Villa con cui gioca 6 gare e realizza 3.

    Ricominciato il campionato americano fa ritorno in California, dove con la casacca dei Galaxy gioca 33 partite segnando ben 21 reti che contribuiscono al doppio successo del team hollywoodiano.

    Ma nel palmares del campione irlandese c’è anche la grande esperienza internazionale fatta con la maglia della sua Irlanda con cui ha giocato 123 gare realizzando 54 reti e vincendo gli Europei under 19 del ’98.

    Tirando le somme quello dei Galaxy è un autentico colpo di mercato, essendosi assicurata le prestazioni di un giocatore  sicuramente non più giovanissimo, ma ancora nel pieno della carriera e della maturità calcistica avendo 32 anni.

    Visto il rinnovo di Keane è facile capire che i Galaxy hanno tutta l’intenzione di non scendere dal trono della MLS, e ciò renderà la prossima stagione decisamente interessante.

  • Bologna-Chievo apre il girone di ritorno. Le probabili formazioni

    Bologna-Chievo apre il girone di ritorno. Le probabili formazioni

    Sarà Bologna – Chievo il match che aprirà la prima giornata di ritorno, gara delicata soprattutto in casa emiliana, dove servono punti freschi al fine di raggiungere quanto prima la salvezza matematica.

    Discorso diverso in casa Chievo, dove con ben 6 lunghezze in più rispetto al team bolognese, il far punti è senza dubbio

    Azione di gioco tra Bologna  e Chievo
    Azione di gioco tra Bologna e Chievo

    necessario, ma non in modo impellente come a Bologna, ma senza ombra di dubbio dopo il successo ottenuto contro l’Atalanta nell’ultima di andata, è chiaro che in casa Chievo la parola d’ordine è: continuare la striscia positiva.

    Match dunque che si preannuncia combattuto ed altamente spettacolare, visto che anche il meteo fino a questo momento sembra voler dare una mano al campionato italiano, evitando cosi campi pesanti e neve, almeno fino ad oggi.

    La formazione bolognese a tale match arriva con la chiara ambizione di far punti, per rilanciarsi in classifica e cominciare nel modo migliore il girone di ritorno, e per far questo il tecnico Pioli in mezzo al campo rilancerà un ritrovato Perez e soprattutto sull’attaccante Kone, recuperato dopo la distorsione avuta al ginocchio destro.

    Il Chievo arriva a tale match con la chiara ambizione di continuare la striscia positiva, infatti nel roster titolare è presente Cofie uomo vittoria contro l’Atalanta, e Sorrentino tra i pali, il quale potrebbe essere alla sua ultima gara con il Chievo e cercherà in tutti i modi di mantenere la porta inviolata ed andar via con un risultato positivo.

    Facile capire che la gara di questo pomeriggio visti i vari fattori che in essa confluiranno, sarà vieta ai tifosi deboli di cuore, perché cosa risaputa nel calcio è che proprio nel girone di ritorno si conquistano i punti salvezza, obiettivo di entrambe le formazioni.

    Gara dunque in cui di scritto tranne che per la classifica, non c’è nulla certo facile è pensare ad un buon risultato del Chievo, visti i punti in classifica ed il buon momento di forma, ma dal canto suo il Bologna ha la voglia di vincere e chiudere quanto prima il discorso salvezza, match dunque per entrambe le formazioni da prendere con le pinze, ma senza dubbio spettacolare.

    BOLOGNA-CHIEVO: LE PROBABILI FORMAZIONI

    BOLOGNA (3-5-1-1): Agliardi; Carvalho, Antonsson, Cherubin; Garics, Taider, Perez, Guarente, Motta; Diamanti; Acquafresca. A disposizione: Lombardi, Stojanovic, Sorensen, Maini, Natali, Abero, Casarini, Pulzetti, Pasquato, Gimenez, Rodriguez, Gabbiadini. Allenatore: Pioli.

    CHIEVO (4-3-3): Sorrentino; Sardo, Dainelli, Cesar, Frey; Luciano, Hetemaj, Rigoni L.; Di Michele, Thereau, Pellissier. A disposizione: Squizzi, Papp, Morero, Viotti, Rigoni M., Guana, Vacek, Farkas, Cruzado, Moscardelli, Cofie, Stoian. All: Di Carlo.

     

  • Nazionale Calcio a 5, l’Italia vince la prima sfida con la Repubblica Ceca

    Il nuovo anno per gli azzurri del calcio a 5 non poteva cominciare in modo migliore, infatti nella prima delle due amichevoli in programma in Repubblica Ceca contro la Nazionale di casa, è passata agli archivi con il buon risultato di 4-2.

    Il doppio test organizzato tra le due federazioni, servirà soprattutto al C.T. italiano,al fine di  avere risposte importanti sullo stato di forma dei suoi giocatori, in vista del girone di qualificazione per gli Europei del 2014, che l’Italia ospiterà tra le mura amiche, nel prossimo mese di marzo.

    Un evento importante non solo per gli azzurri del fusa italiano, che dopo aver raggiunto nel 2012 ben due bronzi tra gli Europei giocati in Croazia ed i Mondiali disputati in Tailandia, ora avranno la chiara possibilità di ben figurare anche davanti al pubblico amico. Evento importante anche per la  Lega Nazionale Dilettanti, infatti dopo le qualificazioni per gli Europei  del 2007, in cui l’Italia organizzò proprio a  Martina Franca il girone di qualificazione,l’aver organizzato gli Europei di Caserta ed Aversa nel 2003, in cui gli azzurri alzarono al cielo il titolo continentale,  la nostra penisola si prepara per affrontare un nuovo evento internazionale.

    Nazionale italiana di calcio a 5/ Fonte Foto Divisione calcio a 5
    Nazionale italiana di calcio a 5/ Fonte Foto Divisione calcio a 5
    Chiaro quindi che proprio gli azzurri non possono sfigurare davanti al proprio pubblico, segno dunque che quelli definiti sport minori come il calcio a 5, in realtà non solo stanno crescendo ma danno anche lustro internazionale al nostro paese, che ormai non può considerarsi solo dipendete dal calcio e basket.

    Ma guai chiamare quella di  ieri pomeriggio e questa sera solo con il nome di amichevole, infatti dello stesso avviso non è il tecnico italiano Menichelli, il quale attraverso il sito della Divisione calcio a 5 ha fatto chiaramente capire che la doppia sfida con la Nazionale Ceca, non era da considerarsi solo un’amichevole, quindi una semplice gita fuori porta, ma un test dal quale trarre indicazioni in vista delle convocazioni per il girone di qualificazione ai prossimi Europei.

    Cosi gli azzurri hanno preso alla lettera quanto detto dal proprio C.T., tanto da imporsi per 4-2 sul team padrone di casa, capace di giungere fino agli ottavi di finali ai Mondiali di due mesi fa.

    Buone indicazioni sono giunte anche dai nuovi volti, infatti ben  6 sono i nuovi convocati per la missione in terra Ceca e tutti hanno risposto presente nella prima sfida, chiaro però che quanto di buono fatto nel primo match bisognerà confermarlo questo pomeriggio.

    Infatti con calcio d’inizio alle 18-00 e diretta streaming su www.livesporttv.cz, gli azzurri di mister Menichelli dovranno dimostrare che il successo di 24 ore fa non è stato solo frutto della fortuna o dell’adrenalina dovuto all’esordio di diversi giocatori, ma nato dalle qualità che il roster ha in se.

    Dunque quella che ha i contorni di un’amichevole d’inizio anno, in realtà è una sfida con tanto di valutazione a tutti gli effetti, anche perché il team  ceco ha senza dubbio voglia di riscatto  dopo la sconfitta subita ieri, ma soprattutto  cercherà di accorciare le distanze con l’Italia, autentica bestia nera.

    Infatti fino ad oggi in 21 gare disputate, ben 13 sono state le vittorie azzurre, 7 i pareggi e solo 1 vittoria ceca, tirando le somme è facile capire che il match di questo pomeriggio non sarà proprio amichevole.

  • Calcio a 5, risultati 12 giornata e classifica

    Calcio a 5, risultati 12 giornata e classifica

    L’Epifania ogni festa porta via cosi la simpatica vecchina più celebre al Mondo, anziché portare la sua famosa calza con tanti dolciumi, ai tantissimi appassionati di fusa italiano ha portato in dono una giornata ricca di gol e tanti risultati spettacolari.

    Il big match tra la Marca e la capolista Asti atteso da tutta l’Italia del calcio a 5, finisce con uno spettacolare 3-3 ma nei fatti non ha visto ne vinti ne vincitori. Nonostante il pari la fuggitiva mantiene il primato in classifica, con un bottino di ben 30 punti ed un più sei sulla seconda in classifica Lazio.

    Buono l’inizio d’anno per il team capitolino, uscito vittorioso dal derby contro il Genzano per 3-2, vittoria senza dubbio sofferta, match decisamente spettacolare che la Lazio ha saputo far suo dimostrando di possedere un team di tutto rispetto, con cui potrà competere fino alla fine.

    Ennesimo crollo per il Montesilvano, il team abruzzese dopo aver recuperato terreno sulla capolista, tanto da raggiungere la seconda posizione, è crollata improvvisamente, prima contro il Ferrara di mister Capurso, poi contro la Marca, infatti il solo ed unico punto conquistato nelle ultime settimane è giunto dal  pareggio contro il Pescara.

    Ma se il derby cittadino regalò al Montesilvano un punto, il derby contro il Città Sant’Angelo ha visto i gabbiani dell’adriatico, nuovamente crollare venendo sconfitti per 4-2.

    Buona invece la prestazione del Città Sant’Angelo capace di toccare quota 23 punti nel giro di poco tempo e sognare cosi non solo la qualificazione ormai raggiunta per la Final Eight, ma anche per la fase playoff.

    In ripresa anche la Luparense, i lupi grazie alla larga vittoria per 15-2 sul fanalino di coda Putignano conquistano tre punti decisamente pesanti, che gli consentono di scalare di un bel po’ la classifica e centrare la qualificazione per la Final Eight, toccando in classifica quota 22 punti e scavalcando il Pescara.

    Il team biancoazzurro dopo il pari nel derby cittadino contro il Montesilvano, nell’ultima di andata tra le mura amiche crolla sotto i colpi di un sorprendente Napoli capace d’imporsi in Abruzzo con il largo 5-2.

    Gabriel Lima capocannoniere in Serie A, in azione, fonte fote/ Dvisione Calcio a 5
    Gabriel Lima capocannoniere in Serie A, in azione, fonte fote/ Dvisione Calcio a 5

    Nonostante la sconfitta il Pescara centra la qualificazione per le finali di Coppa Italia, mentre il Napoli tocca quota 19 punti in classifica, poggiando cosi un altro tassello per la salvezza.

    Pur se sconfitto il Genzano grazie ai 19 punti conquistati fino ad oggi non solo veleggia in zona salvezza, ma ha centrato anche la qualificazione per la Final Eight,  fuori invece Marca e Ferrara, il team emiliano pur imponendosi per 7-2 nello scontro diretto per la salvezza contro il Venezia, non raggiunge la quota sufficiente per la qualificazione in cui lo stesso mister Capurso sperava, però con 16 punti conquistati senza dubbio ha fatto un bel passo verso la salvezza.

    Chiude il quadro il pari per 2-2 ottenuto nel secondo scontro salvezza di giornata tra Verona e Rieti, che regala ad entrambe le formazioni un punto a testa, concludendo cosi la prima giornata del 2013, in cui senza dubbio lo spettacolo ed il divertimento non sono mancati.

    Risultati 12° di campionato
    Città Sant’Angelo – Montesilvano 4-2
    Putignano –  Luparense 2-15
    Verona –  Rieti 2-2
    Marca – Asti 3-3
    Ferrara – Venezia 7-2
    Pescara – Napoli 2-5
    Genzano – Lazio 2-3

    Classifica : Asti 30, Lazio 26, Città Sant’Angelo 23, Luparense 22, Pescara 21, Genzano 19, Montesilvano 19, Napoli 19, Marca 18, Ferrara 16, Rieti 11, Verona 7, Venezia 6, Putignano 0

    Classifica Marcatori: Lima 14 reti, Kakà 13, Cavinato 12, Patias 11, Hector 10, Canal 10, Rogerio 10, Saul 9, Morgado 9, Nora 9, Nicolodi 9, Rescia 8

  • Tommaso Rocchi all’Inter ma non chiamatelo vice-Milito

    Tommaso Rocchi all’Inter ma non chiamatelo vice-Milito

    Ormai è fatta, potremmo dire questione di ore e poi Tommaso Rocchi ex capitano della Lazio vestirà la casacca dell’Inter, con il ruolo di vice-Milito. Il neo acquisto neroazzurro potrebbe unirsi al gruppo già nella giornata di domani e svolgere cosi il primo allenamento con i suoi nuovi compagni, cercando cosi di strappare non solo la convocazione per la difficile gara contro l’Udinese, ma anche un posto da titolare, sempre che il suo nuovo allenatore lo ritenga idoneo per giocare.

    Infatti nell’attuale stagione Rocchi ha disputato sole 3 gare con il suo ex club, senza aver mai segnato, e ciò presuppone che l’ex idolo laziale debba sudare le proverbiali sette camicie non solo per strappare una maglia da titolare ma per recuperare sulla forma fisica ed essere cosi al passo con i suoi compagni di squadra, senza dubbio più avanti.

    In tanti però si chiedono se l’acquisto di Rocchi da parte dell’Inter, sia un affare giusto o meno, infatti non essendo più un giovane, in tanti speravano nell’acquisto di un giocatore senza dubbio più giovane anagraficamente rispetto all’ex laziale, che potesse dare una certa continuità al progetto Inter.

    Infatti l’obiettivo dei neroazzurri è tornare ai fasti di Mourinho, ma è possibile farlo con giocatori che ormai hanno superato da un pezzo le trenta primavere?

    Domanda giusta alla quale però solo il campo potrà dare una risposta, dal canto suo il neo acquisto nero azzurro può vantare una grandissima esperienza sia in campo nazionale che internazionale.

    Cresciuto nelle giovanili del Venezia dal 94 al 96 approda nella primavera della Juventus , nel 95 viene aggregato alla prima squadra con cui però non scende mai in campo. Nella stagione 96-97, indossa la maglia della Pro Patria con cui gioca 27 gare realizzando 6 reti, ma a gennaio del 97 vola alla volta di Fermo per indossare la maglia della Fermana con cui gioca sole 4 gare senza mai andare a segno.

    Cosi nell’estate del 97 si lega al Saronno con cui gioca 28 gare realizzando ben 10 reti, 4 in più rispetto alla stagione con la Pro Patria, ciò attira le attenzioni del Como che dal 98 al 2000 si avvale delle sue prestazioni.

    Infatti con il team comasco gioca 62 gare realizzando ben 20 reti, che gli fruttano il passaggio al Treviso per la stagione 2000-01, con cui disputa ben 37 gare condite però da sole 8 reti.

    Arriva cosi anche per Tommaso la grande occasione che ha come nome: Empoli, con cui gioca dal 2001 al 2004, disputando ben 104 gare condite da 28 reti, che gli fruttano l’ingaggio da parte della Lazio.

    Con il team capitolino gioca ben 244 gare realizzando ben 82 reti conquistando  la fascia da capitano, ma l’esperienza di Tommaso non si limita solo ai vari club italiani con cui ha giocato, infatti il suo palmares è anche tinto dell’azzurro della Nazionale, con cui ha giocato dall’Under 17 fino alla Nazionale olimpica totalizzando tra le varie rappresentative ben 21 presenze e 9 reti, che si aggiungo ad un palmares già ricco di suo.

    Infatti pur non giocando in club di primissima fascia nella sua lunga carriera, l’ex capitano della Lazio ha avuto modo di vincere 1 scudetto primavera con la Juventus, 1 Coppa Italia con la Juventus, ed un Torneo di Viareggio sempre con la casacca bianconera, a tali successi si aggiungono la vittoria della Coppa Italia e Supercoppa Italia con la Lazio.

    Visto il curriculum e l’esperienza senza dubbio l’arrivo di Rocchi potrebbe dare una marcia in più, ma il verdetto finale in questi casi più che ai giornalisti spetta al campo, certo competere con Milito non sarà facile, ma spesso le sfide difficili ed impegnative possono stimolare e diventare un’arma in più per far bene.

  • Calcio a 5, lo Sporting Club Paris è campione d’inverno assoluto in Europa

    Calcio a 5, lo Sporting Club Paris è campione d’inverno assoluto in Europa

    Da diversi anni ormai, con l’arrivo della sosta natalizia, in Europa  è usanza giornalistica, proclamare la formazione prima in classifica in ogni disciplina sportiva a squadre, come campione d’inverno.
    Ciò in alcuni  paesi del Sud-America è  un vero campionato, conosciuto con il nome di Apertura, composto da un suo regolamento ed una sua Coppa da mettere in bacheca.

    Nel vecchio continente, invece è prevalsa la classica e più nota formula, in cui il campione è la formazione che  giunge prima al termine del campionato, o vincitrice della disputa dei playoff, nelle discipline dove il titolo viene assegnato dopo l’appendice di campionato, come accade nel calcio a 5, basket, stessa cosa che avviene  in tutte le discipline sportive a squadre statunitensi.
    Però da diversi anni con l’arrivo del Natale e della sosta, è tradizione soprattutto giornalistica in Europa, quella di proclamare la prima in classifica come campione d’inverno.

    Noi del Pallonaro siamo voluti andare oltre, infatti abbiamo voluto capire per la prima volta nella storia del calcio a 5, chi è la campionessa d’inverno assoluta, ossia quella formazione giunta prima alla sosta natalizia nel campionato di appartenenza, che senza dubbio fino ad oggi  è la migliore su tutte le altre prime della classe, questo ovviamente in base  ai punti conquistati nella prima metà del campionato.

    In tanti senza dubbio pensano che la migliore in assoluto, possa giungere da paesi come Spagna, Italia, Russia o Portogallo, stati in cui i campionati di futsal, sono qualitativamente superiore rispetto ad altre nazioni europee.

    In realtà la prima fra le prime e campionessa d’inverno assoluta, è la formazione parigina dello Sporting Club Paris, prima in classifica nel suo campionato con la bellezza di 48 punti. Ciò rende lo Sporting prima non solo in Francia, ma anche campione d’inverno assoluta anche nel resto d’Europa.

    Il secondo posto va allo Skopje formazione macedone, che grazie ai 45 punti fino ad oggi conquistati, fa suo il secondo gradino del podio, la medaglia di bronzo va al Paris Metropole, che grazie ai 43 punti conquistati è prima nel girone B in Francia, ma  in compagnia del Kairt Almaty formazione del Kazakistan che al pari di quella parigina ha totalizzato lo stesso punteggio.

    Il quarto posto è di proprietà della Bulgaria, infatti il campionato bulgaro diviso in due giorni,vede le capoliste dei due raggruppamenti ossia il Mania ed il Sofia, veleggiare a braccetto con 42 punti a testa. Il quinto posto è di proprietà del  Novolukom, formazione della Bielorussia che grazie ad un bottino di 38 punti, ha saputo staccare tante altre formazioni ben più competitive, seguito a ruota in sesta posizione dal Perth, formazione scozzese che veleggia al primo posto in patria con 36 punti conquistati ed al sesto a livello europeo.

    Sporting Club Paris/ foto tratta dal sito ufficiale del club parigino
    Sporting Club Paris/ foto tratta dal sito ufficiale del club parigino

    Ben due sono le formazioni e le nazioni che si dividono  la settima piazza, che vede con 34 punti a testa la Dynamo formazione finlandese ed il team ungherese Berettyóújfalu, a distanza di un solo punta ed in ottava posizione spunta lo Sporting  Club  primo in Portogallo, che divide a sua volta l’ottava posizione con i ceci del Chrudim ed i rumeni del Targu Mures, solitari al nono posto gli sloveni del Litja con 31 punti conquistati.

    Gran folla anche al decimo posto, dove con 30 punti a testa sono ben 4 le formazioni che si contendono la posizione,a farla da padrone è il Belgio che nel suo massimo campionato nazionale, vede il duello tra  Châtelineau ed il Chase Antwerpen, seguiti a ruota dall’Araz formazione dell’ Azerbaijan, a cui si aggiungono gli olandesi dell’Eindhoven.

    L’undicesima piazza della classifica è occupata dal Barcellona primo in Spagna con 28 punti, mentre il dodicesimo posto è tutto della Polonia in cui sia il Pogon che il Chojnice si dividono la vetta della classifica in campionato con 27 punti a testa, ma anche lo stesso gradino della classifica europea.

    Al tredicesimo posto ed in pieno centro classifica, spunta l’Italia con l’Asti, capolista in serie A con 26 punti, alle spalle degli azzurri spicca la Russia con la Dinamo Mosca ed il Yugorsk fermi al 14esimo posto con 24 punti a testa, insieme alla Stella Rossa Vienna, gli svizzeri del Wettingen ed i croati dello Zagabria.

    In quindicesima piazza spicca l’Inghilterra con ben due formazioni (oltre manica il campionato è  diviso in tre giorni), Helevecia capolista del girone del sud, insieme all’ Oxford capolista nel girone della Midlands,entrambe con 22 punti a testa, che  rilanciano il regno di Sua Maestà in classifica.

    Ma a distanza di una sola posizione insegue lo Sheffield con 21 punti in classifica, costretto però a dover dividere la sedicesima posizione con la formazione moldava del Chisinau.

    Al diciassettesimo posto spunta la Danimarca con il  København  capolista nel girone A con 19 punti, distaccato in diciannovesima posizione con 17 punti il Tiller capolista in Norvegia, al 19 posto c’è spazio anche per la  Bosnia grazie al Brotnjo ed ai suoi 16 punti girone A.

    Abbastanza affollata la ventesima piazza in classifica, dove fa il suo ingresso la formazione danese dello Skjold capolista nel girone B con 15 punti, che veleggia insieme al Tango, formazione bosniaca  capolista  e capolista nel gruppo B.

    Al 21esmio posto entra in gioco anche l’Estonia con il Tillina, grazie ai 14 punti fino ad oggi conquistati, in ventiduesima posizione e penultima in classifica generale,  c’è spazio anche per la formazione albanese dello Edro Vlorë capolista nella protrazione nazione con 13 punti.

    Chiude in 23esima piazza la  Serbia con il duello in classifica tra il Kragujevac e Naissus entrambe fuggitive nel proprio campionato con 12 punti a testa.

    Finisce cosi questa panoramica generale europea, che non solo ci ha consentito di capire che in Francia ci sono le migliori campionesse d’inverno, ma  ci ha permesso  di conoscere nuovi campionati dandoci la misura di quanto il calcio a 5 sia ormai una disciplina sportiva in piena e grande crescita.

  • Calcio a 5, Mister Capurso “possiamo raggiungere Final Eight e playoff”

    Calcio a 5, Mister Capurso “possiamo raggiungere Final Eight e playoff”

    Tra gli allenatori di maggior spicco nel panorama italiano del calcio a 5, un posto speciale è senza dubbio occupato da mister Leopoldo Capurso.

    Nato a Bisceglie in città in cui nel calcio a11 prima e nel fusa poi ha dimostrato le sue grandi qualità non solo  come giocatore prima e tecnico poi,  ma soprattutto come uomo, infatti è tra i pochi tecnici presenti in Serie A ad aver allenato in tutte le categorie del futsal italiano, cominciando dal campionato di serie C1 quando la C2 non ancora esisteva, ed il campionato era diviso in 2 giorni.
    Anni in cui il suo Bisceglie non solo giocava un fusa già all’avanguardia per i tempi, ma vinceva e conquistava titoli e campionati.
    Conclusa l’esperienza nella sua città natale, diverse sono state le offerte per mister Capurso, il quale però rimasto fedele al suo credo ossia: la crescita dei giovani, ha scelto il Kaos Futsal e quindi la città di Ferrara, in cui tanto bene sta facendo.

    Mister Leopoldo Capurso del Kaos Futsal
    Mister Leopoldo Capurso del Kaos Futsal

    In esclusiva sulle nostre pagine, con il tecnico di Bisceglie cominciamo la nostra chiacchierata sul come si trova nella sua nuova realtà:
    “All’inizio non è stato facile abbandonare la propria squadra che avevo contribuito a costruire e la propria realtà, adesso piano piano sto cominciando ad immedesimarmi in questa realtà e sto cercando di forgiare questo nuovo gruppo di ragazzi”.

    Lo stesso mister Capurso ci spiega i motivi che lo hanno indotto alla scelta di Ferrara al posto di altre piazze Senza dubbio la mia scelta non è dipesa da  un punto di vista economico, ho valutato anche le proposte di altre società ed alla fine ho scelto Ferrara, perché la società mi ha dato carta bianca. Della mia città mi manca senza dubbio il Pesce (ride), ma un po’ di calore, giù siamo decisamente più sanguigni, però mi trovo molto bene e non ho avuto alcun tipo di problema”.

    Dopo aver ci illustrato i motivi della sua nuova scelta professionale, con il tecnico pugliese il discorso vira sul campionato e nello specifico sugli obiettivi che il suo team vuole raggiungere ” Con 7 punti di distacco credo che la salvezza sia l’obiettivo minimo, abbiamo vinto in casa di due squadre che puntano alla vittoria dello scudetto, credo che parlare solo di salvezza sia riduttivo, la qualificazione alla fase playoff non è assolutamente un obiettivo lontano, ma soprattutto la cosa a cui puntiamo è la qualificazione per la Final Eghit , successivamente vedremo anche per la disputa dei playoff”.

     Inevitabilmente il discorso vira sul big match di questa sera, che vedrà il Ferrara affrontare il Rieti con diretta su Rai SportNessuna squadra parte sconfitta ancor di più il Rieti che ha giocatore che fanno dell’aggressività e cattiveria agonistica il loro punto di forza, sono senza dubbio una squadra importante e senza dubbio sarà una gara molto difficile, noi cercheremo di giocare con molta attenzione cercando di fare la nostra partita, ma non dovremmo assolutamente pensare che la partita è già vinta.”

    Dopo aver esaminato gli obiettivi da voler raggiungere ed il match di questa sera, lo stesso tecnico da la sua personalissima analisi sull’attuale campionato: “Il campionato senza dubbio è livello verso l’alto, tutte le squadre si sono rinforzate, il nostro campionato è ancora inespresso perché abbiamo perso un paio di partite che non meritavamo, infatti stiamo cercando di recuperare i punti persi, ma sarà una stagione senza dubbio difficile”.

    Prima di concludere ed essendo ormai prossimi sia al Natale ma ancheal nuovo anno,mister Capurso ci svela cosa chiederà al 2013 “Dovrà essere per noi  un 2013 in cui dovremmo  continuare sulla strada che stiamo tracciando, quindi il consolidamento di questa realtà ma soprattutto della nostra autostima. Personalmente chiederò di poter continuare a lavorare in un ambiente sereno come questo, che ci sia la costante crescita e tutto ciò che conquisteremo sarà frutto del nostro lavoro ed  attenzione”.  

  • Calcio a 5, Programma 10°giornata di campionato

    Calcio a 5, Programma 10°giornata di campionato

    Poche ore ancora e poi lo spettacolo della 10° giornata di campionato calcio a 5 andrà in scena, ad aprire ci penseranno ben tre anticipi infatti alle 18-30 scenderanno in campo la capolista Asti che tra le mura amiche riceverà la vista del Napoli.

    Il team padrone di casa forte dei 23 punti conquistati fino ad oggi non solo detiene la vetta della classifica ed è a un passo dal titolo di campione d’inverno, ma non può commettere passi falsi, Infatti alle proprie spalle il Pescara con 19 punti conquistati fino ad oggi,  pronto ad approfittarne per accorciare ulteriormente le distanze.

    Programa 10° giornata di campionato/ fonte foto/ Divisione calcio a 5
    Programa 10° giornata di campionato/ fonte foto/ Divisione calcio a 5

    Dal canto suo però il Napoli con 13 punti conquistati fino ad oggi non solo veleggia verso la salvezza, ma può ancora competere per la qualificazione  per la Final Eight ma soprattutto per l’accesso alla fase playoff.

    Match dunque tutto da seguire che sul piatto mette tre punti pesanti per entrambe le formazioni, tutti da seguire saranno anche le due gare che andranno in scena nella serata, ossia: Città Sant’Angelo – Verona, gara in cui la vittoria serve ad entrambe le formazioni ma per motivi differenti, al team abruzzese la vittoria serve per continuare la sua fuga verso la qualificazione alla fase playoff ma soprattutto per raggiungere a sua volta la  Final Eight.

    Discorso diverso per la formazione scaligera a cui la conquista dei tre punti serve soprattutto per centrare la salvezza, gara anche questa che si preannuncia spettacolare  e densa d’insidie per entrambe le formazioni, tutto da seguire sarà lo scontro tra il Ferrara di mister Capurso (intervistato in esclusiva per il Pallonaro) ed il Rieti di Marcio Forte (intervistato la scorsa settimana) match che al pari degli altri mette in palio 3 punti interessanti per entrambe le formazioni.

    Al team di Ferrara la vittoria serve per tentare di raggiungere Final Eight e magari anche playoff, come dichiarato dallo stesso tecnico Capurso attraverso le nostre pagine, ma al tempo stesso al Rieti serve necessariamente la vittoria per raggiungere quanto prima la salvezza, come dichiarato sempre attraverso il nostro sito da Marcio Forte la scorsa settimana.

    Match dunque che non solo si preannuncia spettacolare, ma anche ricco di emozioni, tanto da meritare la diretta su Rai Sport.

    Nel pomeriggio di sabato diverse le gare da seguire cominciando dal big match e scontro diretto tra seconda e terza in classifica ossia: Pescara – Luparense, match in cui fare un pronostico è decisamente difficile per non dire impossibile, essendo di fronte due autentiche corazzate in grado di poter competere per la vittoria finale del campionato.

    Trasferta difficile per il Montesilvano che in casa della Marca, entrambe le formazioni sono reduci dalla sconfitta della scorsa settimana, ed entrambe hanno il necessario bisogno di far punti.

    Match dunque tutto da seguire e vietato ai deboli di cuore, essendo una gara in cui ci sarà poco spazio per i sentimentalismi. Senza dubbio sarà più agevole la trasferta della Lazio in casa del Verona, gara in cui il team  capitolino potrebbe fare bottino pieno facendo cosi un passo deciso verso la Final Eight, chiude il quadro il Genzano che in casa riceverà la visita del fanalino di coda Putignano.

    Calendario 10° giornata
    Città Sant’Angelo – Verona
    Asti – Napoli
    Genzano – Putignano
    Ferrara – Rieti
    Marca – Montesilvano
    Pescara – Luparense
    Venezia – Lazio

    Classifica: Asti 23, Pescara 19, Montesilvano 18, Luparense 18, Lazio 17, Genzano 15, Città Sant’Angelo 14, Marca 14, Ferrara 13, Napoli 13, Rieti 6, Venezia 6, Verona 3, Putignano

  • Calciomercato Calcio a 5, arriva Taborda parte Borruto

    Calciomercato Calcio a 5, arriva Taborda parte Borruto

    Nell’ultimo giorno di mercato la Luparense decisa più che mai a mantenere il tricolore ma soprattutto ad accorciare le distanze con la capolista Asti, visto anche il sorpasso avuto dal Pescara, ha formalizzato l’acquisto del giocatore e nazionale argentino Pablo Taborda.

    Il giocatore argentino reduce anche da un buon Mondiale, non è una nuova conoscenza del calcio a 5 italiano, in passato fece parte del Cagliari e del  Napoli , durante il mercato estivo dal team sardo passo al Boca Juniors, ma il richiamo dell’Italia e soprattutto di un team di prima fascia come la Luparense è stato troppo forte per potervi rinunciare.

    Oltre all’arrivo di Pablo, due sono le operazioni in uscita, infatti il brasiliano Euler è volato in Kazakistan alla corte del Kairat  Almaty  dove ad attenderlo troverà il celebre Betao ex Real Madrid, ma soprattutto avrà la possibilità di giocare per la Uefa Futsal Cup, ossia la Champions League del calcio a 5.

    Borruto in azione con la maglia del Montesilvano
    Borruto in azione con la maglia del Montesilvano

    Sempre in uscita c’è Rogerio il quale con la formula del prestito è approdato al Verona calcio a 5. Intanto anche in casa Montesilvano ci sono stati movimenti e che movimenti, infatti per un argentino che arriva in Italia un altro parte, si tratta di Christian Borruto talentuoso giocatore del Montesilvano ed attuale capocannoniere della Serie A.

    Il giocatore nazionale argentino reduce anche da un buon mondiale con la sua Nazionale, passerà al celebre Interviù club di Madrid, entrando cosi a far parte del fusa professionistico, dato che in Italia tale disciplina e regolata dalla Lega Nazionale Dilettanti.

    Il team madrileno aveva tempo posato gli occhi su Christian avviando cosi le trattative per la prossima stagione, ma viste le cessioni fra cui quella di Betao, la dirigenza madrilena ha dato un’improvvisa accelerata alla trattativa.

    Infatti l’ormai ex beniamino di Montesilvano a giorni approderà nella Division de Honor, ossia la serie A spagnola, indossa una delle casacche più importanti del panorama del fusa spagnolo ed europeo.  Nostalgico ma al tempo stesso soddisfatto per il salto di qualità del suo ex giocatore, è il presidente Iervolino del Montesilvano che attraverso il sito ufficiale del club ha dichiarato:

    “Indubbiamente per noi si tratta di una grossa perdita, ma per il ragazzo si trattava di un’occasione troppo importante ed è giusto, viste le sue grandi potenzialità, che faccia questa esperienza che potrà ulteriormente contribuire alla sua crescita e alla sua consacrazione a livello internazionale. Noi non possiamo che ringraziarlo per i tanti gol messi a segno in questi anni, per tutto quello che ha dato alla nostra squadra, contribuendo alla vittoria dello scudetto e della Uefa Futsal Cup, per la sua grinta e per il suo gioco spettacolare che hanno appassionato non solo i nostri sostenitori ma tutti gli amanti del futsal e che siamo sicuri gli permetteranno di togliersi ancora tante altre soddisfazioni”.

    Cosi per la seconda volta nella recente storia ed a distanza di pochi anni, un team spagnolo pesca dal Montesilvano, precedentemente era successo con Morgado (attualemte in forza al Pescara ed autore della rete del successo contro il Rieti), quando l’ Azkar Lugo acquistò il talentuoso giocatore del Pescara, ma la sua esperienza durò solo il tempo di una stagione. In tanti soprattutto i tifosi più affezionati a Christian si augurano che la sua permanenza in Spagna possa essere più lunga e soddisfacente, in modo che possa sia pur di riflesso far brillare Montesilvano.