Autore: Rapa Luciano

  • Prima Divisione, Girone A: le considerazioni al giro di boa

    Prima Divisione, Girone A: le considerazioni al giro di boa

    Lega Pro
    Girone A di Prima Divisione che laurea il Novara di Attilio Tesser Campione d’inverno con 39 punti conquistati sui 51 disponibii: l’equipe piemontese è ancora imbattuta in campionato ed ha fatto registrare la miglior difesa del raggruppamento con 8 reti al passivo (equamente divise tra gare in trasferta e partite casalinghe). Un’autentica corazzata quella di Tesser che può contare su un reparto offensivo di categoria superiore (Motta, Bertani, Ventola, Rubino, Gonzales, Rigoni) e su un pacchetto arretrato dove spiccano le performances di Lusuzzo ed Ujkani. A tre punti dalla lepre del Girone si posiziona la Cremonese di Venturato che, accreditata ai nastri di partenza come la favorita assoluta per la promozione diretta in Serie B, alterna affermazioni convincenti ( come il 4-1 nello scontro diretto con il Varese) a passi falsi preoccupanti (come il secco 3-0 di Monza).

    I grigiorossi vantano il miglior attacco dell’intera Prima Divisione (32 reti) ed hanno il loro zoccolo duro nel poker Viali-Zanchetta-Guidetti-Musetti che più di una volta ha tolto le castagne dal fuoco a coach Venturato. Interessantissima la lotta playoff con il Varese di Ebagua che deve fronteggiare il ritorno di tre teams blasonati e ben attrezzati come Perugia,Arezzo e Benevento (queste tre squadre hanno cambiato in itinere guida tecnica). Una curiosità: la quarta forza del Girone A, l’arezzo, ha totalizzato un punto in più rispetto all’equpe capolista del Girone B, l’Hellas Verona.

    A centro classifica da segnalare l’ottimo girone d’andata di Lumezzane, Alessandria e Monza mentre nei bassifondi della graduatoria (con la Paganese avente un piede già in Seconda Divisione se non cambia immediatamente rotta) è combattutissima la lotta a 7 squadre per evitare i playout (coinvolte Como,Pergocrema,Viareggio,Lecco,Pro Patria,Sorrento e Figline). Tra i cannonieri, chiude al comando della speciale graduatoria il bomber del Pergocrema Le Noci con 11 reti, seguito da Motta del Novara a quota 10.

  • Prima Divisione: considerazioni sul Girone B al giro di boa

    Prima Divisione: considerazioni sul Girone B al giro di boa

    hellas verona
    Hellas Verona Campione d’Inverno: questo è quanto sancito dal giro di boa del Girone B di Prima Divisione, raggruppamento molto combattuto se consideriamo che tutte le 18 squadre impegnate sono comprese nell’arco di 15 punti, che ben 7 squadre (Hellas Verona, Pescara, Ternana, Portogruaro, Ravenna, Rimini e Reggiana) sono racchiuse nelle zone nobili della graduatoria nel giro di soli 4 punti e che il team capolista ha totalizzato in 17 gare un punto in meno della quarta forza del Girone A (l’Arezzo).

    Raggruppamento di livello tecnico mediocre oppure equilibrato in virtù della presenza di numerose squadre ben attrezzate? I pareri degli addetti ai lavori sono in merito discordanti. Se si guarda alla prima della classe si opta per la seconda considerazione: miglior difesa tra tutte le 132 squadre professionistiche italiane con sole 5 reti al passivo (oltretutto subite esclusivamente al ‘Bentegodi’) ed una sola sconfitta stagionale (ad opera del Rimini di Melotti) che interrompe una striscia positiva che, sommando la scorsa stagione all’attuale, durava da 25 turni (record della storia gialloblu: coach Remondina in tal senso è riuscito in un’impresa nella quale aveva fallito addirittura l’artefice dello scudetto del 1985, vale a dire Osvaldo Bagnoli). Se si guarda invece al cammino delle rivali si opta per la prima considerazione: il Pescara prima della vittoria interna con il Real Marcianise aveva inanellato una striscia negativa composta da 4 pareggi e 2 sconfitte in 6 gare (ultima vittoria: il 25 ottobre a Ferrara), la Ternana (che possiede il record di vittorie nel girone, 9) ha collezionato un solo punto nelle ultime 4 partite disputate mentre il resto delle inseguitrici (Portogruaro,Ravenna,Reggiana,Rimini e Cosenza) hanno vissuto un girone d’andata all’insegna della discontinuità alternando passi falsi ad affermazioni anche impensabili (l’incredibile serie di successi iniziali del Portogruaro docet in tal senso).

    A centro classifica, oltre alla delusione Taranto, si posizionano le altre abruzzesi: la Virtus Lanciano (vera e propria squadra da trasferta: 3 delle 5 vittorie totali sono state conquistate lontano dalle mura amiche), il Giulianova dei giovani (che ha collezionato il record di 10 pareggi in 17 gare) ed il Pescina VdG (che ha già cambiato tre allenatori: Perrone, Cappellacci e Dario Bonetti). Lotta per la salvezza molto incerta con Potenza (alle prese con le note vicende societarie). Foggia, Andria BAT, Cavese, Spal e Real Marcianise a lottare per evitare la retrocessione diretta in Seconda Divisione. Tra i cannonieri chiude il girone d’andata in vetta alla speciale classifica il ravennate Piovaccari con 8 marcature, inseguito ad una lunghezza di distanza dal trio formato da Stefani, Altinier e Biancolino.

  • Prima Divisione,il punto: Hellas Verona e Novara Campioni d’Inverno

    Prima Divisione,il punto: Hellas Verona e Novara Campioni d’Inverno

    Lega Pro

    Hellas Verona e Novara campioni d’inverno nei rispettivi raggruppamenti d’appartenenza: questo il responso dell’ultima giornata del girone d’andata in Prima Divisione di Lega Pro.
    Nel Girone A, il team piemontese allenato da Attilio Tesser vince in trasferta contro il fanalino di cosa Paganese grazie ai gemelli del gol Motta e Bertani, toccando quota 39 in graduatoria; ancora imbattuti e con la migliore difesa del Girone, Ventola e soci sono inseguiti a tre lunghezze di distanza dalla Cremonese di Guidetti che surclassa il Varese per 4-1 nel big match di giornata. Quarta piazza occupata dall’Arezzo di Nanu Galderisi che infligge tra le mura amiche un secco 3-0 all’Alessandria di coach Buglio. Da segnalare le vittorie esterne del Perugia a Foligno con il fantasista Bondi in versione Supeman (due reti per lui) e del Como sul Lecco nel derby del Lario (0-1 il punteggio finale).

    Nel Girone B si laurea campione d’inverno, come detto, il team scaligero di Mister Remondina nonostante una crisi di risultati che dura da 5 partite (4 pareggi ed una sconfitta): il pari di Portogruaro in concomitanza con la sconfitta interna della Ternana (battuta dalla Reggiana in virtù di un gol di Rossi) consente ai gialloblu di chiudere il girone d’andata a quota 30 punti (da segnalare che la quarta forza dell’altro raggruppamento, ossia l’Arezzo, ha addirittura un punto in più in classifica della lepre del Girone B). Ben 7 le squadre racchiuse nell’arco di soli 4 punti, dai 30 dell’Hellas ai 26 di Rimini e Reggiana. Seconda piazza conquistata dal Pescara che allo Stadio Adriatico batte il Real Marcianise per 2-0 grazie ad un rigore di Artistico e ad una zuccata del mediano Coletti. Splendida affermazione esterna della Virtus Lanciano (che batte 2-0 la Cavese) ed ottima perforance del Ravenna che batte 3-1 l’Andria.

  • Prima Divisione,il punto dopo il sedicesimo turno: ancora prime Novara ed Hellas Verona

    Prima Divisione,il punto dopo il sedicesimo turno: ancora prime Novara ed Hellas Verona

    Lega Pro

    Pirotecnico sedicesimo turno della stagione agonistica 2009/2010 in Prima Divisione di Lega Pro: Varese e Cremonese accorciano sulla capolista Novara nel Girone A mentre nel Girone B l’Hellas Verona rimane prima della classe nonostante la prima sconfitta stagionale.

    Girone A. Il Novara non va oltre il pari a reti bianche nel posticipo del lunedi con l’Arezzo consentendo a Varese e Cremonese di accorciare di due lungezze in graduatoria in virtù dei successi rispettivamente  contro Lecco tra le mura amiche e contro il Como in trasferta: i piemontesi comandano a quota 36 mentre il tandem di cugine lombarde inseguono a 33 punti.Sofferta vittoria del Perugia sul fanalino Paganese per 2-1. Da segnalare il colpacco esterno del Lumezzane sul campo del Pergocrema e quello del Sorrento in casa del Viareggio. Ancora in rete Artico che con la sua rete impone un nuovo stop al Benevento e regala 3 punti preziosi alla sua Alessandria. Una menzione particolare merita l’attaccante Frediani autore di una tripletta nel 4-2 del suo Figline sul Foligno.

    Girone B. L’hellas Verona riscopre il sapore della sconfitta: dopo 25 turni di campionato, ovviamente sommando la scorsa stagione a quella attuale, gli scaligeri vengono battuti dal redivivo Rimini di Melotti ma rimangono primi in classifica in virtù dei pareggi di Ternana (1-1 a Giulianova) e Pescara (0-0 a Potenza) nonché della sconfitta del Portogruaro al ‘San Vito’ (3-2 in favore del Cosenza). Le prime quattro compagini del raggruppamento vivono un momento di crisi: il Verona negli ultimi 4 turni ha raccimolato 3 pareggi ed una sconfitta, la Ternana negli ultimi 3 solo un punto (sconfitta da Cosenza e Real Marcianise prima del pari in Abruzzo), il Pescara ha raccolto soli 4 punti nelle ultime 6 partite mentre il Portogruaro, che domenica scorsa ha vinto in extremis (rete di Scozzarella al 50’st) ha perso la brillantezza di inizio stagione. Da segnalare la seconda vittoria consecutiva del Real Marcianise: 1-0 alla Spal dopo lo straripante 3-0 inflitto alla Ternana in Umbria nel quindicesimo turno.

  • Prima Divisione,il punto dopo il quindicesimo turno: Hellas Verona e Novara ancora prime

    Quindicesimo turno Della stagione agonistica 2009/10 in Prima Divisione di Lega pro che conferma Novara ed Hellas Verona capoliste
    solitarie nei rispettivi girono di appartenenza.

    Nel Girone A l’impresa di giornata è proprio del team piemontese che nello scontro diretto di Cremona impartisce una secca lezione ai grigiorossi: 2-0 grazie alle reti Lisuzzo e Bertani e vantaggio in classifica incrementato (+5). Derby lombardo tra Monza e Varese terminato 3-1 per i brianzoli; pareggio a reti bianche nella sfida salvezza tra Sorrento e Como e blitz esterno dell’Alessandria di Artico e Fantini sul campo del Lumezzane. Nel posticipo bella affermazione del Benevento sul Perugia.

    Nel Giorne B si conferma capolista il Verona nonostante il pareggio per 0-0 di Taranto in virtù della sconfitta della Ternana che sul proprio campo è stata surclassata dal Real Marcianise: 3-0 per i campani e seconda sconfitta consecutiva per gli umbri dopo quella di Cosenza. Aria di Crisi a Pescara: contro il Foggia non va oltre lo 0-0 e viene scavalcato dal Portogruaro che al 95′ batte un combattivo Potenza. Per gli abruzzesi 3 soli punti nelle ultime 5 partite: traballa la panchina di coach Cuccureddu. Dietro i biancazzurri si posiziona il Ravenna che sconfigge 3-1 il Cosenza nel big match di giornata.

  • Prima Divisione: il punto dopo 14 turno. Novara e Verona tentano la fuga

    La quattordicesima giornata in Prima Divisione di Lega Pro regala i tentativi di fuga di Novara e Verona che si scrollano della compagnia rispettivamente di Cremonese e Ternana ed agguantano la vetta solitaria dei propri raggruppamenti di appartenenza.

    Nel Girone A i piemontesi di Tesser liquidano con un secco 2-0 il Benevento e si avvantaggiano del pirotecnico 3-3 tra Figline e Cremonese staccando i grigiorossi di due punti: Guidetti e soci sono stati raggiunti in seconda posizione dal Varese che con il suo ottavo successo interno consecutivo toccano quota 30 punti. Da segnalare l’esordio vincente di Zaffaroni sulla panchina del Perugia (2-1 al Lecco) ed il ritorno al successo del Pergocrema nel derby con il Monza (2-1 firmato Uliano e Le Noci).

    Nel Girone B il Verona pareggia 1-1 in casa con la Spal (ma gli scaligeri giocano buona parte del match in nove contro undici per le espulsioni di Comazzi e Rafael) ma riesce ugualmente ad andare in fuga in virtù delle sconfitte di Ternana, Pescara e Portogruaro. Aria di crisi a Pescara: due soli punti nelle ultime quattro partite disputate, frutto di due pari interni e due sconfitte esterne. Da segnalare il pari nel derby d’Abruzzo tra Giulianova e VdG e la vittoria per 2-1 del Potenza sul Rimini prima che il team lucano salisse alla ribalta delle cronache nazionali per l’arresto del suo Presidente.

  • Prima Divisione: 13 giornata all’insegna dei bomber e delle emozioni. Nuove coppie al vertice

    Prima Divisione: 13 giornata all’insegna dei bomber e delle emozioni. Nuove coppie al vertice

    EbaguaTredicesima giornata in Prima Divisione di Lega Pro all’insegna dei bomber e delle emozioni.
    Nel Girone A, nonostante i pareggi rispettivamente contro l’Alessandria in casa ed il Foligno in trasferta, Cremonese e Novara si confermano lepri del raggruppamento a quota 29 punti e sono braccati a sole due lunghezze di distanza dal Varese di Ebagua che espugna Viareggio proprio con una rete della ‘pantera nera’. Quarto successo consecutivo del Benevento (1-0 interno contro il Figline) e nuova sconfitta del Pergocrema nonostante il capocannoniere del Girone Le Noci abbia trovato per la nona volta la via della rete in tredici turni.. Da segnalare in coda la vittoria esterna del Como sulla Paganese nello scontro tra i due fanalini di coda.

    Nel Girone B si forma una nuova coppia al comando, Hellas Verona e Ternana a quota 27 punti: gli umbri battono di misura il Ravenna grazie a Noviello mentre gli scaligeri non vanno oltre il pareggio a reti bianche nel posticipo di Pescara fortemente condizionato dalla nebbia. Torna al successo il Portogruaro sul taranto e si conferma quarta forza del campionato;esordio con vittoria per Dario Bonetti sulla panchina della VdG. Il Potenza espugna Cava dei Tirreni grazie ad un gol di Vanacore e Dino Pagliari, a differenza di suo fratello Giovanni esonerato dal Perugia, salva la panchina in virtù del successo della sua Virtus Lanciano sul campo della Spal

  • Nazionale: Lippi promuove Candreva e Palladino e l’entusiasmo abruzzese

    Nazionale: Lippi promuove Candreva e Palladino e l’entusiasmo abruzzese

    Marcello LippiLa Nazionale di Lippi abbraccia l’Abruzzo che vuole rialzarsi dopo la tragedia del terremoto e la popolazione locale ricambia con amore e passione l’affetto di Lippi e soci. La settimana che ulmina con l’impegno sportivo contro l’Olanda (Stadio Adriatico di Pescara,ore 20.45 sabato 14 novembre) si è aperta con la visita degli Azzurri a L’Aquila, il capoluogo di Regione che con le sue zone limitrofe è stata drammaticamente deturpata dal sisma del 6 aprile scorso.

    Una folla entusiasta, che per qualche ora ha dimenticato il dramma di cui è stata vittima, ha accolto la comitiva tricolore che ha visitato la città, pranzato nell’ormai celebre caserma di Coppito e si è allenata allo Stadio Fattori. Oggi Lippi e soci si sono allenati a Francavilla al Mare: la Nazionale Campione del
    Mondo ha sostenuto un allenamento mattutino presso il rinnovato (grazie al finanziamento di 200 mila euro ottenuti per i Giochi del Mediterraneo) stadio comunale di Valle Anzuca a partire dalle ore 10.30. Il C.t ha ufficializzato la formazione anti Olanda che vedrà due importanti novità: l’impiego dal primo minuto dell’esordiente Candreva e del genoano Palladino.

    Nell’occasione sugli spalti erano presenti gli alunni delle scuole medie ed elementari di Francavilla, fatto del tutto eccezionale per un training azzurro, che sognavano ad occhi aperti vedendo dal vivo i loro campioni preferiti. Da segnalare inoltre che l’impianto francavillese ospiterà il 25 novembre un altro appuntamento di lusso: il match Italia-Armenia di calcio femminile valido per le qualificazioni ai Mondiali 2011.

  • Seconda Divisione Girone A: in attesa della tredicesima giornata

    Seconda Divisione Girone A: in attesa della tredicesima giornata

    Lega ProIl Girone A rappresenta inconfutabilmente il raggruppamento di Seconda Divisione più interessante ed equilibrato: a sostegno di tale tesi la graduatoria sancisce che alla dodicesima giornata ben 13 squadre su 18 sono racchiuse nell’arco di soli 6 punti dai 21 di Alghero,Pavia e Rodengo Saiano ai 15 della Pro Vercelli.
    Un Girone che nei primi dodici turni di campionato ha visto scivoloni inattesi, imprese improbabili alla vigilia, frenate e rallentamenti da parte di tutte o quasi le protagoniste del torneo. Domenica scorsa, giusto per fare un esempio, le capoliste Pavia e Rodengo Saiano sono state sconfitte in trasferta rispettivamente da Canavese ed Alto Adige e sono state raggiunte in vetta dal sorprendente Alghero di Pompili.
    Il prossimo turno di campionato riserva importantissimi match proprio a partire dallo scontro al vertice tra Pavia ed Alghero di cui, in caso di vittoria contro la Pro Vercelli, potrebbe giovarsi il Rodengo Saiano smanioso di riprendere la strada verso la gloria. Da seguire anche le partite delle nobili decadute Legnano e Spezia che troveranno sul loro cammino rispettivamente Crociati Noceto e Valenzana. In coda la Pro Sesto reduce dal successo di misura nell’anticipo contro la Villacidrese farà visita al Mezzocorona che dopo il pareggio esterno di Salò cerca una convincente affermazione per rilanciare le sue ambizioni in chiave playoff.

    TREDICESIMO TURNO:
    Carpenedolo- Feralpi Salò
    Legnano – Crociati Noceto
    Mezzocorona – Pro Sesto
    Olbia – Sambonifacese
    Pro Belvedere Vercelli – Canavese
    Pavia – Alghero
    Rodengo Saiano – Pro Vercelli
    Valenzana – Spezia
    Villacidrese – Alto Adige

  • Lega Pro Prima Divisione, il punto dopo la 12 giornata

    Dodicesima giornata di campionato in Prima Divisione di Lega Pro che ha visto sfaldarsi la doppia coppia di capoliste nei due raggruppamenti: se infatti nel Girone A Cremonese e Novara proseguono in tandem il loro cammino, nel Girone B la corazzata Hellas Verona si ritrova primatista solitaria.

    Partiamo dal Girone A: i contemporanei successi di Cremonese nel derby con il Pergocrema (risolto da un gol di Guidetti) e del Novara sul Lecco (3-0 con doppietta di Motta) lasciano immutate le gerarchie con in vetta alla graduatoria. Pareggio a reti inviolate nel big match tra Perugia ed Arezzo e colpaccio esterno del Benevento sul campo del Como. In coda da segnalare il successo della Paganese per 2-0 in casa dell’irriconoscibile Monza.

    Nel Girone B il Pescara perde in un colpo solo l’imbattibilità ed il primato ritrovandosi addirittura terzo in classifica. Gli abruzzesi infatti sono stati distanziati dagli ex compagni al primo posto che hanno battuto in casa il Real Marcianise e sono stati scavalcati dalla Ternana corsara a Lanciano. E lunedi nel posticipo ci sarà Pescara – Hellas Verona… Da segnalare infine che la sconfitta della Valle del Giovenco a Ravenna (marsicani in profonda crisi, 11 reti al passivo negli ultimi 3 turni) costa la panchina a mister Cappellacci.