Autore: Rapa Luciano

  • Prima Divisione, il punto: per il Novara è quasi promozione, Pescara e Portogruaro braccano l’Hellas Verona

    Il Sabato Santo calcistico 2010 in Prima Divisione manda in orbita il Novara nel Girone A, ormai ad un passo dalla promozione diretta, e rimette tutto in discussione nel Girone B per quanto concerne i quartieri nobili della classifica. Nel raggruppamento A, infatti, i piemontesi allenati da Tesser mantengono inalterate le distanze dalle inseguitrici e domenica prossima in casa contro il Foligno potrebbero festeggiare la promozione anticipata. Il pareggio di Lecco, dunque, consente a Rubino e soci di mantenere l’imbattibilità e di aggiungere un nuovo tassello al mosaico perfetto dell’annata calcistica 2009/10 pensato da Attilio Tesser. Nella giornata degli 1-1 (ben sette pareggi con tale risultato su nove gare), frenano in casa Cremonese,Arezzo e Benevento e fuori casa il Varese, vale a dire le concorrenti del Novara.

    Le uniche due vittorie di giornata sono quelle del Viareggio sulla Pro Patria (2-1) e del Foligno che sancisce in modo definitivo la crisi nera dell’Alessandria di Artico. Ben più combattuta ed interessante la situazione in vetta al Girone B, ancora sconvolto dall’ormai celeberrimo caso Potenza. L’Hellas Verona perde la sua imbattibilità esterna a Marcianise e vede avvicinarsi Pescara e Portogruaro: gli abruzzesi battono 3-1 il Cosenza licenziando indirettamente il tecnico calabrese Toscano (sostituito da Glerean) mentre i veneti battono tra le mura amiche la Spal grazie ad una rete del solito Altinier. Ora il vantaggio degli scaligeri sulla coppia di inseguitrici è di soli due punti e domenica al ‘Bentegodi’ andrà in scena una partita che può valere un’intera stagione, vale a dire Hellas-Pescara (mentre il derby veneto tra le nobili del campionato è previsto per l’ultima gara del torneo).

    Il Pescara di Di Francesco, che in quattro partite ha recuperato sei punti a Remondina e soci (dal -8 della venticinquesima al -2 della ventinovesima), salirà in Veneto forte delle tre vittorie consecutive maturate tra fine Marzo ed inizio Aprile mentre i gialloblu intendono invertire nella partita dell’anno il trend negativo dell’ultimo mese e mezzo nel quale in 6 gare hanno collezionato 3 pareggi, 2 sconfitte ed una sola vittoria. Per il resto della giornata sono da segnalare l’ennesimo passo falso del Taranto (sconfitto a Cava dei Tirreni dalla Stringara’s Band), il pareggio maturato tra Ternana e Virtus Lanciano (terzo pareggio in altrettante partite per il tecnico umbro Giorgini) e le preziosissime vittorie in chiave salvezza di Pescina VdG e Foggia rispettivamente in casa contro il Ravenna (2-1) ed in trasferta a Rimini (0-1).

  • Pescara – Cosenza 3-1: i biancazzurri si portano a -2 dal Verona

    Pescara – Cosenza 3-1: i biancazzurri si portano a -2 dal Verona

    Il Pescara ‘Grandi Firme’ batte il Cosenza allo stadio ‘Adriatico-Cornacchia’ e coglie il terzo successo consecutivo portandosi a meno due, in compagnia del Portogruaro, dall’Hellas Verona che perde a Marcianise. Primo tempo noioso (leggera ma sterile supremazia pescarese con due occasioni da rete firmate da Sansovini e Medda contro la sola opportunità ospite capitata sui piedi di Danti) e ripresa vivace che regala quattro gol ed un’espulsione.

    Minuto chiave il ventiduesimo quando il Cosenza resta in dieci per l’espulsione di Chianello reo di aver affossato in area Sansovini: l’arbitro Zanichelli decreta il penalty e Ganci dagli undici metri non sbaglia. Seconda e terza rete pescarese nell’arco di un minuto: Sansovini al 33’ interrompe il suo lunghissimo digiuno mandando in visibilio il pubblico locale ed al 34’ Bonanni sigla un bellissimo gol dalla distanza prima di lasciare il campo per infortunio. Biancolino a 3 minuti dalla fine pone la sua firma nel tabellino con il suo undicesimo gol in stagione (42’st).

    Grande soddisfazione in casa Pescara e grande prova di sagacia tattica di mister Di Francesco, che nel momento topico della partita indovina il cambio Soddimo-Tognozzi con conseguente accentramento di Dettori e spostamento sull’out mancino di Bonanni nel suo ruolo naturale mentre il collega Toscano ha l’alibi delle numerose assenze che lo hanno costretto a presentare una squadra rimaneggiatissima che ha pagato dazio ad un Pescara più in forma e determinato.

    Il tabellino
    PESCARA – COSENZA 3-1
    MARCATORI: 23’ st Ganci su rig. (P), 33’ st Sansovini (P), 34’st Bonanni (P), 42’st Biancolino (C)
    PESCARA (4-4-2): Pinna, Medda, Sembroni, Mengoni, Petterini, Bonanni (35’ st Gessa), Tognozzi (15’st Soddimo), Coletti, Dettori, Ganci, Sansovini(35’ st Zizzari). ALL Di Francesco
    COSENZA (3-4-1-2): Gabrieli, Di Bari,Scognamiglio,Musca,De Rose, Roselli (40’ st De Pascalis),Bernrdi,Chianello,Virga(32’ st Fiore), Danti (42’st Scotto), Biancolino. ALL Toscano
    Ammoniti: Tognozzi per il Pescara e Bernardi per il Cosenza
    Espulso: Chianello del Cosenza
    ARBITRO: Sig. Enrico Zanichelli di Genova coadiuvato dagli assistenti Romei e Pedrini
    NOTE: all’andata, Cosenza-Pescara 2-1

  • Sport e solidarietà: le iniziative pro L’Aquila ad un anno dal tragico sisma

    Ad un anno di distanza dal tragico sisma che ha colpito il 6 Aprile 2009 L’Aquila e le zone limitrofe spargendo distruzione e lutti, il mondo dello sport continua a stringersi intorno alla popolazione abruzzese mantenendo accesa la fiammella della speranza di una pronta rinascita.

    Qualche settimana fa, la Juventus F.C. ha donato a L’Aquila calcio due minibus Iveco: un gesto degno della grande tradizione di stile della squadra bianconera che testimonia in tal modo la sua vicinanza ai connazionali colpiti dal dramma. Altra iniziativa da sottolineare è quella che il 10 aprile si terrà a Montesilvano (Pe): una partita tra la Nazionale Attori contro una selezione di cittadini e politici denominata per l’occasione ‘L’Aquila che verrà’. L’incasso del match (voluto dall’Associazione Onlus ‘Il Piacere con l’azienda aquilana “Hi-Tech Elettronica Srl”) sarà devoluto al reparto di anatomia patologica dell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila; telecronisti d’eccezione Piero di Carlo e Nduccio. Molti i volti noti che compongono la Nazionale Attori (le conferme ufficiali circa le presenze si avranno nei prossimi giorni): tra gli altri, dovrebbero essere in campo Sebastiano Somma, Massimo Giletti, Matteo Branciamore, Maurizio Aiello, Carlo Buccirosso, Daniele Liotti, Raffaello Balzo, Giulio Base, Raffaele Paganini, Teo Mammuccari, Stefano Masciarelli e Maurizio Mattioli.

    Prima della partita vi sarà un mini torneo tra le squadre giovanili di L’Aquila, Flacco Pescara e Montesilvano e la sfilata del settore giovanile del L’Aquila Rugby. Infine è da comunicare la splendida iniziativa del giornalista Enrico Giancarli che in occasione della due giorni di grande ciclismo in Abruzzo per l’edizione 2010 della Tirreno-Adriatico ha promosso un’ asta benefica pro L’Aquila con dieci maglie celebrative autografate dai campioni delle due ruote.

  • Alla scoperta di Amadou Samb del Monza, prossimo uomo mercato

    Sarà uno dei protagonisti del prossimo calciomercato estivo: Amadou Samb, attaccante senegalese del Monza, è nato a Thies nel Continente Nero il 24 aprile del 1988 e sembra pronto a spiccare il volo nel cielo dorato del calcio che conta. Alla sua seconda stagione in Brianza, sembra essere definitivamente sbocciato dopo che nella scorsa annata calcistica aveva siglato 2 reti in 17 presenze ( un bottino che in questo campionato ha già ampiamente superato).

    E’ un vero e proprio ‘ammazza grandi’: una sua doppietta, infatti, ha permesso al Monza di espugnare il ‘Moccagatta’ di Alessandria (entrambe le reti nella ripresa, al 27’ e al 42’) ma la ‘Pantera’ si era già esaltata contro la Cremonese allo Stadio ‘Brianteo’ in diretta tv su Raisport (un gol e difesa grigiorossa in costante apprensione). Dotato sotto il profilo fisico essendo alto 187 cm (peso forma:80 kg,), Samb ha ancora ampi margini di miglioramento da sviluppare: scatto felino, progressione con o senza palla, corsa, nell’inserimento senza palla, capacità di fare reparto da solo e di svariare su tutto il fronte offensivo sono le sue qualità migliori . Inoltre, sta migliorando a vista d’occhio anche in fase di non possesso palla (ripiegando spesso e con efficacia a centrocampo)ed ha scoperto una freddezza sotto porta che sembrava in passato non possedere.

    In questi giorni i rumors di mercato vogliono molte squadre di Serie B ed alcune di Serie A interessate al suo cartellino e difficilmente il Monza potrà resistere alle lusinghe di clubs più ricchi economicamente e dal blasone maggiore.

  • Seconda Divisione, il punto: Spezia, Lucchese e Juve Stabia tentano la fuga

    Scambio di Testimone tra Prima e Seconda Divisione di Lega Pro: se infatti domenica 21 Marzo aveva riposato la Seconda Divisione, il 28 dello stesso mese sono scesi in campo i tre raggruppamenti dell’ex C2 con la Prima Divisione che ha osservato l’ultima sosta stagionale prima dello sprint finale che sancirà i verdetti dell’annata agonistica 2009/10. Nel Girone A, Alghero ed Alto Adige (che battono rispettivamente la Villacidrese e la Pro Belvedere) braccano lo Spezia che nel posticipo pareggia a reti bianche a Pavia. Il Rodengo Saiano vince sul campo della Pro Sesto (1-3) e condannano la squadra di Sesto San Giovanni alla retrocessione (a meno di una straordinaria rimonta allo stato attuale dei fatti del tutto impensabile). Quattro pareggi ed una vittoria esterna (quella del Carpenedolo a Vercelli) completano il quadro della ventottesima giornata.

    Nel Girone B, la Lucchese continua la sua corsa verso la promozione diretta vincendo 2-1 a Bassano;nel finale il San Marino riesce a piegare la Giacomense (3-2) mentre la Sangiovannese travolge 3-0 la Pro Vasto in Abruzzo e rilancia le proprie ambizioni playoff. Il Fano batte di misura il Gubbio grazie ad Invernizzi mentre la Sangiustese piega per 2-0 il Prato. Bel colpo esterno della Colligiana che mortifica il Poggibonsi lasciandolo solo all’ultimo posto in classifica.

    Nel Girone C, la Juve Stabia sbanca il campo dell’Isola Liri (0-2) e si porta sola al comando in virtù della sconfitta del Catanzaro a Scafati (2-0). Interessantissima in questo raggruppamento la lotta promozione che include anche la Cisco Roma che nel match più interessante della giornata cede il passo al Brindisi (3-1).Sei vittorie esterne su nove gare in programma: già detto della Juve Stabia, domenica ok anche per il Barletta (3-1 sulla Vibonese), il Siracusa (2-0 ad Aversa), il Manfredonia (espugnata Gela ,0-1), il Melfi (Vico Equense battuto di misura) ed il Cassino (corsaro a Monopoli).

  • I Golden Boys di Lega Pro: Giacomo Zappacosta

    Giacomo Zappacosta è un centrocampista di quantità abile nel recuperare palloni e smistarli al playmaker del suo team per poi proporsi con insidiosi inserimenti; in grado di agire anche da esterno destro di centrocampo, si fa apprezzare per la grinta e la facilità di corsa tanto che qualcuno vede in lui un baby Gattuso. Classe 1988, è cresciuto nel settore giovanile del Pescara (che ha svezzato campioni come Mauro Esposito e Morgan De Sanctis) ed è tornato in questa stagione in riva all’Adriatico dopo le esperienze nel settore giovanile della Fiorentina e nella prima squadra della Pro Patria (ottima stagione alla corte di Franco Lerda, culminata con la disputa dei playoff per l’accesso in Serie B: da molti addetti hai lavori fu indicato come il miglior incontrista di tutta la Prima Divisione).

    Nome: Giacomo
    Cognome: Zappacosta
    Ruolo: Centrocampista
    Nato il: 21/04/1988 Nato a: Chieti
    Altezza: 178 cm
    Peso: 69 kg
    Club: Pescara
    Carriera:
    2009-10 Pescara 1ª Divisione (* stagione in corso)
    2008-09 Pro Patria 1ª Divisione 28 presenze 1 rete (oltre le gare playoff)
    Genn. 2008 Fiorentina Serie A 0 presenze 0 reti
    2007-08 Pescara Serie C1 3 presenze 0 reti
    2006-07 Pescara Serie B 1 presenza 0 reti

  • Calcio: Top 10 dei migliori talenti italiani under 23

    Il Pallonaro presenta la lista dei 10 migliori talenti italiani Under 23, vale a dire i migliori calciatori nostrani nati a partire dal 1 Gennaio 1987. La palma di Top Player è stata attribuita a SuperMario Balotelli, la punta tutta genio e sregolatezza sia dentro che fuori dal campo che rappresenta la croce e la delizia del popolo interista; ai suoi fianchi nell’ideale podio si posizionano Giuseppe Rossi e Davide Santon ,ossia due punti fermi della Nazionale Azzurra del domani.

    1 Mario Balotelli ( attaccante, classe 1990,Inter). Sin da giovanissimo ha fatto vedere mirabilie sul rettangolo verde esordendo nella stagione 2005/06 in C1 al Lumezzane tra i professionisti, prima di passare nelle giovanili nerazzurre. Sotto la gestione Mancini ha contribuito con gol e giocate d’autore alla conquista di numerosi allori mentre con Mourinho ha un rapporto molto difficile. Se riuscisse a limitare alcuni eccessi caratteriali potrebbe diventare un autentico Big del calcio europeo.

    2 Giuseppe Rossi (attaccante, classe 1987, Villareal). Cresciuto nel Parma, questo italo-americano ha cercato e trovato fortuna fuori dalla Stivale Tricolore prima in Inghilterra (Manchesterd Utd, Newcastle) e poi in Spagna (Villareal). Seconda punta dallo spiccato senso del gol e dai mezzi tecnici da primo della classe: il C.T. Lippi lo ha già inserito nel giro della Nazionale Maggiore nella quale si candida a rivestirne i panni del leader per i prossimi due lustri.

    3 Davide Santon (difensore, classe 1991, Inter). Terzino che gioca indifferentemente tanto a sinistra quanto a destra, è definito il ‘Maldini Nerazzurro’: come il celebre Paolo, infatti, ha esordito giovanissimo si in un top club siain Nazionale ma,, vista la società di appartenenza forse sarebbe più opportuna la definizione di ‘Novello Facchetti’. Predestinato.

    4. Andrea Ranocchia (difensore, classe 1988, Bari). Esordisce giovanissimo nell’Arezzo imponendosi come una delle rivelazioni del campionato di Serie B targato 2006-07. Entrato in orbita Genoa, ha completato il suo iter di maturazione a Bari; attualmente infortunato, pare sia destinato con ogni probabilità a ringiovanire la difesa dell’Inter. Fisico impressionante e senso dell’anticipo sono le sue migliori caratteristiche.

    5 Antonio Candreva (centrocampista, classe 1987, Juventus). Centrocampista in grado di giocare indifferentemente come interno o come esterno nella linea mediana del campo, rende al meglio quando può giostrare come trequartista; ha avuto esperienze inoltre come vertice basso del rombo di centrocampo. Un vero e proprio jolly, insomma, che ha già esordito in Nazionale (Italia-Olanda 0-0 del 14-11-09). Lodigiani,Ternana,Udinese e Livorno le tappe del suo cammino prima di sbarcare nella Torino bianconera.

    6 Leonardo Bonucci (difensore, classe 1987, Bari). Con Ranocchia non solo rappresenta la coppia centrale del Bari e quella rivelazione dell’attuale stagione calcistica ma probabilmente il futuro tandem difensivo della Nazionale (Giorgio Chiellini permettendo). In comproprietà tra Bari e Genoa, ha attirato su di sé le attenzioni di Milan e Juventus: quale di queste due Big si accaparrerà le sue prestazioni?

    7 Sebastian Giovinco (trequartista, classe 1987, Juventus). Per mezzi tecnici ha davvero pochi rivali ma nelle ultime due stagioni tra scarso impiego e problemi fisici sembra aver interrotto la sua ascesa (condizionata anche dalle pessime annate della sua Juventus). Soprannominato la ‘Formica Atomica’, avrebbe bisogno di tornare in provincia dopo l’ottima stagione di Empoli (2007/08 con 6 gol) per trovare spazio con continuità e rinverdire la fama dei ‘piccoletti terribili’..

    8 Alberto Paloschi
    (attaccante, classe 1990, Parma). Esordio con gol dopo diciassette secondi dal suo ingresso in campo con la casacca del Milan, vale a dire che anche lui è un predestinato. Pupillo di Superpippo Inzaghi, ricorda il suo celebre estimatore per opportunismo, senso del gol e per quella caratteristica di giocare sempre e comunque sul filo del fuorigioco. Il futuro è suo.

    9 Salvatore Sirigu (portiere, classe 1987, Palermo). E’ l’uomo delle due isole: nato in Sardegna, si è imposto in Sicilia in quel di Palermo. Condottiero dei rosanero che tra calciatori esperti (Liverani,Miccoli,Simplicio e Bresciano) e giovani dal futuro assicurato (Kjaer,Cavani,Hernandez e Pastore) sogna davvero in grande… Che sia lui il nuovo Buffon?

    10 Robert Acquafresca (attaccante, classe 1987, Genoa). Attaccante davvero spietato, capitalizza al meglio la mole di gioco prodotta dal suo team. Ovunque sia stato (Treviso e Cagliari in particolare) ha lasciato ottimi ricordi. Da tempo si vocifera i di un approdo in un top club, appuntamento per ora rimandato.

    Menzioni per il talentuoso pescarese Marco Verratti (trequartista classe 1992), i doriani Poli e Fiorillo (rispettivamente centrocampista classe 1989 e portiere classe 1990), le punte Marilungo (classe 1989, attualmente in forza al Lecce), Immobile ( classe 1990, Juventus) e Danti (classe 1989,Cosenza)

  • I Golden Boys di Lega Pro: Francesco Migliore

    Francesco Migliore è senza ombra di dubbio il terzino sinistro rivelazione della stagione calcistica 2009/10 in Prima Divisione di Lega Pro. Bravo in fase offensiva ma altrettanto attento in quella difensiva, si è imposto all’attenzione degli addetti ai lavori a suon di prestazioni eccellenti risultando sempre tra i migliori in campo. Grande facilità di corsa, copre tutta la fascia mancina ed è bravissimo nelle sovrapposizioni; dal suo sinistro partono cross millimetrici ed è in grado di inserimenti insidiosissimi senza palla che gli hanno consentito di farsi trovare puntuale anche all’appuntamento con il gol.

    Nato in Italia ma cresciuto calcisticamente in Francia nel vivaio del Lione, nella scorsa stagione ha giocato in Belgio (nel Mons) prima di arrivare in Abruzzo nell’estate del 2009. Nel mercato di Gennaio il Giulianova ha resistito alla corte di Cesena, Albinoleffe e Pescara che erano fortemente intenzionate a portare questo gioiellino nei rispettivi rooster ma a Giugno è scontato che Francesco Migliore approdi in un club di categoria superiore.

    Nome: Francesco
    Cognome: Migliore
    Ruolo: Esterno mancino
    Nato il: 17- 04- 1988
    Nato a: Arezzo (Italia)
    Club di appartenenza: Giulianova
    Carriera:
    2009-10* Giulianoiva 1ª Divisione (*stagione ancora in corso)
    2008-09 Mons (Belgio) A
    2007-08 Lione (Francia) A

  • Prima Divisione il punto: Novara sempre a + 10, Portogruaro e Pescara braccano l’Hellas Verona

    Tutto praticamente invariato in Prima Divisione di Lega Pro dopo il ventottesimo turno di campionato con Novara ed Hellas Verona che mantengono un rassicurante vantaggio sulle dirette inseguitrici ( i piemontesi sono a +10 sul tandem Arezzo-Cremonese mentre i veneti a +5 dalla coppia Pescara-Portogruaro). Detto delle squadre al comando, è bagarre in zona playoff in entrambi i raggruppamenti.

    Nel Girone A, l’Arezzo aggancia la Cremonese (2-2 con la Pro Patria) al secondo posto dopo la spettacolare vittoria sul campo del Pergocrema (3-4) al quale non basta il diciassetteso gol stagionale del capocannoniere Le Noci; il Varese festeggia il Centenario dalla sua fondazione passeggiando ad Alessandria: 0-3 e squadra di Buglio in profonda crisi così come il Benevento di Camplone che contro il fanalino di coda Paganese coglie la terza sconfitta consecutiva. E’ crisi nera. Il Perugia scivola a meno otto punti dalla zona ply off dopo la sconfitta interna (0-2) contro il Lumezzane trascinato ancora una volta dal bulgaro Galabinov. Il resto del programma proponeva il Derby tra Monza e Lecco, vinto dai brianzoli per 2-1, lo scontro tra Figline e Sorrento vinto di misura dagli uomini di Torricelli ed il posticipo tra Foligno e Como terminato in parità. Nel Girone B, falsato dall’esclusione del Potenza e dai conseguenti riflessi che tale decisione nelle ultime sette giornate, l’Hellas Verona torna al successo interno che mancava dal 7 Febbraio: battuto 1-0 il Giulianova e mortificate le speranze di Portogruaro e Pescara che braccano gli scaligeri. I veneti pareggiano a Terni allungando la propria striscia positiva (3 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 5 partite)mentre gli abruzzesi espugnato Taranto violando la porta di Beremec dopo 726 minuti: i pugliesi, al quarto allenatore stagionale, non prendevano reti dalla trasferta di Rimini di fine Gennaio e si allontanano dalla zona playoff. Pari a reti bianche tra Cosenza e Cavese e tra Spal e Pescina VdG; continua a rallentare la Reggiana che pareggia tra le mura amiche contro l’Andria di Papagni.

    I pugliesi guidati da Sy e Sibilano nelle ultime settimane hanno bloccato sul pari le quattro squadre più importanti del Girone, vale a dire H.Verona, Portogruaro,Pescara e Reggiana: complimenti! Seconda sconfitta consecutiva per il Lanciano che abbandona i sogni de gloria e deve stare attento a non farsi risucchiare dalle sabbie mobili: il Real Marcianise vince e convince facendo traballare la panchina di Pagliari. Il Rimini vince il derby con il Ravenna allo Stadio Benelli e si rilancia in classifica: Nolè e Tulli trascinano i romagnoli facendo rinviare ancora una volta ai giallorossi l’appuntamento con i tre punti ( non vincono dal 23 Gennaio,1-0 sul R.Marcianise).

  • Giuseppe Figliomeni e Samuele Sereni dell’Arezzo, due talenti in rampa di lancio

    Da Arezzo alla conquista del Gotha del calcio: Giuseppe Figliomeni e Samuele Sereni sono due veri talenti in rampa di lancio. Entrambi difensori, si stanno mettendo in luce nella stagione agonistica 2009/10 con prestazioni eccellenti.

    Nonostante la giovane età, hanno entrambi alle spalle una discreta esperienza maturata nelle categorie inferiori rispettivamente a Crotone e Figline: Figliomeni, calabrese figlio d’arte, ha persino militato nella Primavera dell’Inter dove era giunto con l’etichetta di grande promessa e dove ha conquistato lo scudetto di categoria insieme al Golden Boy attualmente al Bari Bonucci.

    Sereni, toscano, ha alle spalle due campionati nelle fila del Figline, uno in Serie D ed uno in C2, dove ha potuto acquisire quella esperienza e quella malizia necessaria per interpretare al meglio un ruolo delicato come il suo. Sotto l’egida di Nanu Galderisi, stanno compiendo quel salto di qualità a livello personale che può condurli davvero lontano….
    Figliomeni e Sereni: appuntatevi questi nomi …
    Le schede analitiche di Figliomeni e Sereni (attuale squadra di club, stagione agonistica 2009/10, Arezzo, 1 Div. Gir. A):

    Nome: Giuseppe
    Cognome: Figliomeni
    Ruolo: difensore
    Nazionalità: italiana
    Data di nascita 02-06-1987
    Luogo di nascita Reggio Calabria ( Reggio_Calabria ) – Italia
    Altezza: 1.90
    Peso forma: 82
    Carriera:
    2005/2006 CROTONE B 0 presenze 0 reti
    2006/2007 CROTONE B 1 presenze 0 reti
    2006/2007 INTER A 0 presenze 0 reti
    2007/2008 CROTONE C1 3 presenze 0 reti
    2008/2009 CROTONE C1 15 presenze 2 reti
    2008/2009 AREZZO Lega Pro 1^ Div. 5 presenze 0 reti

    Nome: Samuele
    Cognome: Sereni
    Ruolo : difensore
    Nazionalità: italiana
    Data di nascita: 05-01-1988
    Luogo di nascita: Castiglion fibocchi (arezzo)
    Carriera
    2007/2008 FIGLINE D 30 presenze 0 reti
    2008/2009 FIGLINE C2 31 presenze 0 reti
    2008/2009 AREZZO Lega Pro 1^ Div. 8 presenze 0 reti