Autore: Rapa Luciano

  • Rifondazione Juve, nuove conferme sull’arrivo di Benitez e Marotta

    Rifondazione Juve, nuove conferme sull’arrivo di Benitez e Marotta

    Fonti vicine alla società Juventus F.C. confermano le indiscrezioni che circolano già da alcuni giorni: la rifondazione bianconera partirà dall’asse Benitez-Marotta ed innescherà una vera e propria rivoluzione sul parco giocatori. La scelta del club bianconero circa la guida tecnica per la stagione 2010/11 è caduta dunque su Rafa Benitez, già accostato a gennaio al sodalizio torinese: per l’ufficialità si dovrà attendere ancora qualche settimana ma l’attuale allenatore del Liverpool si legherà alla Juventus per 4 anni con un ingaggio di 4,5 mln di euro a stagione.

    A fine campionato, inoltre, Giuseppe Marotta lascerà la Sampdoria per iniziare la sua nuova avventura piemontese con conseguente ridimensionamento di Blanc cui verranno revocate le deleghe sportive. Sul fronte calciatori, Benitez considera incedibili Marchisio, Chiellini, Diego e Sissoko; Amauri potrebbe avere una nuova chance in maglia bianconera e si punta al rinnovo del prestito di Caceres. Dei pretoriani del trainer spagnolo, Kuyt dovrebbe seguire il medesimo percorso del suo mentore e costituire con Afellay del Psv la coppia di esterni offensivi di centrocampo; accantonato il sogno Torres (troppo caro), un tentativo verrà fatto per Mascherano ma sul buon esito dell’operazione si nutrono parecchi dubbi.

    Criscito e Palladino potrebbero essere riscattati entrambi, contrariamente a quanto sostenuto da settimane, per una cifra vicina agli 11 milioni; quasi definito l’arrivo del centrale del Palermo Simon Kjaer. Per la prima punta, detto di Torres, si punta su Dzeko (difficile) o Pazzini (probabile).

  • Prima Divisione, Girone A: la volata salvezza a tre giornate dalla fine

    Se la lotta promozione sembra abbastanza definita con il Novara destinato all’accesso diretto in Serie B e Cremonese, Arezzo, Varese, Benevento e Lumezzane a disputarsi i quattro posti per i playoff, il Girone A di Prima Divisione sembra avere gerarchie meno delineate per quanto concerne la lotta per non retrocedere.

    Coinvolte ben 8 squadre che diventano 10 se si includono Figline e Sorrento che, appaiate a quota 39 punti, nelle ultime settimane sembrano essersi tirati fuori dai guai anche se non ancora aritmeticamente salve. La lotta per evitare la retrocessione diretta è riservata a tre squadre: Lecco (31 punti), Pro Patria (29 punti) e Paganese (27 punti) ma la sensazione è che i lariani siano a tre giornate dalla fine abbastanza certi di disputarsi le proprie possibilità di permanenza in Prima Divisione nei playout (complice anche il successo di misura colto contro il Perugia nell’ultimo turno di campionato).

    Foligno, Viareggio e Pergocrema lotteranno negli ultimi 270 infuocati minuti della regular season per evitare gli spareggi ed affidano le rispettive speranze a tre dei migliori bomber del raggruppamento vale a dire Giacomelli, Eusepi e Le Noci (capocannoniere del Girone con 18 reti); più tranquilla la situazione delle nobili decadute Monza e Como che, a meno di debacle clamorose, potrebbero festeggiare l’obiettivo salvezza con una giornata d’anticipo.

  • Prima Divisione, Girone B: l’infuocata lotta per la salvezza

    Sempre più incandescente la lotta per la salvezza nel Girone B di Prima Divisione di Lega Pro. Se si eccettua il Potenza, infatti, destinato alla retrocessione d’ufficio per le note vicende legate a Salernitana-Potenza della stagione 2007/08 (complimenti comunque ai giocatori e allo staff tecnico del team lucano che sta onorando il campionato disputando partite vere e non regalando nulla agli avversari), sono molte le squadre invischiate nella lotta per evitare i playout: dai 38 punti di Ravenna e Cavese in giù, sono addirittura 8 le squadre coinvolte a tre gare dal termine e nemmeno Spal e Taranto, appaiate a quota 39, possono reputarsi tranquille.

    Paradossale la situazione di Taranto, Ravenna e Virtus Lanciano, tutte squadre costruite per ben altri obiettivi e che sino a poche settimane fa nutrivano speranze di accesso ai playout: in un campionato molto equilibrato e livellato tecnicamente verso il basso, non sono escluse sorprese insospettabili. Foggia, Real Marcianise ed Andria sembrano le squadre che per forma psico-fisica, abitudine alla lotta per il traguardo citato ed organico possono ambire alla salvezza diretta mentre le due abruzzesi Giulianova e Pescina VdG (che nel turno numero trentuno di campionato si sono scontrate: vittoria esterna degli adriatici per 2-1) sembrano dover solo stabilire la propria posizione all’interno della griglia playout enza alcuna possibilità di evitare gli spareggi, contando il ritardo dalla zona salvezza ed un calendario che appare per entrambe difficile.

  • Prima Divisione: Pescara pronta allo sprint finale

    Tutto pronto a Pescara per il rush finale della stagione agonistica 2009/10 nel Girone B di Prima Divisione. La trentunesima giornata di campionato, infatti, ha consegnato ai posteri l’aggancio in vetta della formazione abruzzese alle cuginette venete Hellas Verona e Portogruaro in virtù dei pareggi di queste ultime rispettivamente con Spal e Foggia e della vittoria interna dei biancazzurri sulla Reggiana (un rotondo 3-0).

    A meno tre giornate dalla conclusione del torneo, Di Francesco ed i suoi ragazzi iniziano a sognare in grande e preparano al meglio gli ultimi infuocati 270 minuti di campionato che potrebbero regalare loro la promozione diretta in Serie B. Il primo ostacolo che il Pescara incontrerà sulla sua strada è costituito dal Foggia di Ugolotti, una formazione che lotta per evitare i playout e che tra le mura amiche non donerà nulla. Il Pescara, tuttavia, se vuole pensare alla promozione diretta deve necessariamente fare bottino pieno nelle restanti tre gare in quanto è in svantaggio sia con l’Hellas Verona (per la differenza reti, dopo il duplice pareggio a reti bianche fatto registrare all’Adriatico-Cornacchia e al Bentegodi) sia con il Portogruaro (pari in Veneto e sconfitta interna in Abruzzo) e dunque in caso di arrivo a braccetto sarebbe costretto a cedere il passo ad una delle due formazioni venete.

    Entusiasmo ed ottimismo circondano tuttavia i biancazzurri che nelle ultime 6 gare di campionato hanno collezionato 4 vittorie (contro Spal, Taranto, Cosenza e Reggiana) e due pareggi esterni (a Ravenna e a Verona) e tra le battistrada sembrano incarnare il team dalla condizione psico-fisica migliore. Per la partita contro i diavoletti pugliesi, mister Di Francesco (vero uomo in più di questo Pescara: sotto la sua gestione sono stati conquistati 22 punti in 12 partite mentre con Cuccureddu in panchina gli adriatici avevano totalizzato 30 punti in 19 sfide) dovrà fare a meno degli infortunati Verratti ed Inglese e dello squalificato Sansovini e spera nel recupero degli acciaccati Zappacosta e Bonanni; pronto a surrogare in avanti l’ex centravanti del Grosseto c’è l’ex cannoniere del Ravenna Zizzari a cui il popolo biancazzurro chiede di siglare le reti decisive per la vittoria del campionato al termine di una stagione che sotto il punto di vista personale è stata avara di grandi soddisfazioni.

  • Lega Pro: il Novara rimanda la festa promozione, il Pescara agguanta Verona e Portogruaro

    Il Novara di Tesser rinvia la festa Promozione nel Girone A mentre nel Girone B si forma in testa il terzetto Hellas Verona-Portogruaro-Pescara: questo è il verdetto consegnato ai posteri dalla trentunesima giornata del torneo 2009/10 in Prima Divisione di Lega Pro.

    Nel Girone A, la capolista Novara dunque è costretta a rimandare l’aritmetica promozione in Serie B avendo conosciuto a Benevento (team campano tornato in mano ad Acori dopo l’altalenante parentesi della gestione Camplone) la sua prima sconfitta stagionale: uno stop praticamente indolore tuttavia dato che il salto di categoria non è minimamente in discussione (ai piemontesi manca solo un punto). Tesser ed i suoi ragazzi affronteranno domenica prossima tra le mura amiche l’avversaria di un ‘intera stagione, quella Cremonese che partita con velleità da ammazza campionato sarà costretta a disputare i playoff. I grigio rossi sono secondi in graduatoria dopo lo straripante 5-1 inferto al Figline e sono braccati da Arezzo (1-1 con il Viareggio) e dal Varese (1-1 con il Foligno). Nella zona calda della graduatoria, importanti affermazioni di Paganese (3-1 sull’Alessandria) e Lecco (1-0 sul Perugia) mentre pareggiano Como e Pergocrema (rispettivamente con Lumezzane e Monza); affonda la Pro Patria a Sorrento. Annunciati due esoneri: Galderisi lascia la panchina dell’Arezzo e Di Fusco quella della Pro Patria (al suo posto Gaudenzi).

    Nel Girone B, i pareggi di Hellas Verona e Portogruaro(entrambi per 1-1 rispettivamente a Ferrara e contro il Foggia) e la contemporanea vittoria del Pescara per 3-0 sulla Reggiana nel big match di giornata regalano al campionato un terzetto al comando della graduatoria. Saranno 270 minuti infuocati quelli che sanciranno la squadra promossa direttamente nella cadette ria. In chiave play off si rilancia il Rimini dopo due vittorie consecutive (con Cosenza fuori casa e Potenza tra le mura amiche) condite da cinque reti realizzate e zero subite. I romagnoli lotteranno con Reggiana e Ternana (1 vittoria e 4 pareggi per gli umbri nelle 5 partite con Giorgini in panchina) per accedere agli spareggi promozione che sembrano ormai una chimerea per il Cosenza (con Glerean 1 sconfitta e 1 pareggio in 2 gare). La classifica corta non mette quasi nessuno al riparo da brutte sorprese, ad esempio Tarato e V.Lanciano che dopo aver pareggiato 1-1 nel loro scontro devono assolutamente guardarsi le spalle per non trasformare in un incubo una stagione che ci si aspettava ricca di soddisfazioni. Nel derby abruzzese tra disperate, il Giulianova sbanca il campo del Pescina VdG (1-2) mentre terminano 1-1 sia Cavese-Andria sia Ravenna-R.Marcianise.

  • Prima Divisione, Girone B: la volata promozione tra Hellas Verona, Portogruaro e Pescara

    Come in una volata tra ciclisti: Hellas Verona e Portogruaro lanciano lo sprint a – 4 dal traguardo con il Pescara in scia e la Reggiana che sembra irrimediabilmente tagliata fuori dal lotto dei possibili vincenti.

    Se nel Girone A i giochi per la promozione diretta sono fatti con il Novara che attende solo l’aritmetica certezza per stappare lo champagne, nel Girone B è bagarre: le due venete comandano a quota 51 punti, inseguite dagli abruzzesi a due lunghezze di distanza.

    L’Hellas Verona, da sempre leader della graduatoria, sta attraversando un periodo veramenete poco brillante: in debito di ossigeno ed in condizioni fisiche in calo, nelle ultime 7 partite ha collezionato 1 sola vittoria (Giulianova), 2 sconfitte (Reggiana e Marcianise) e 4 pareggi (Andria, Potenza, Pescina VdG e Pescara).

    La tifoseria veronese inizia a preoccuparsi e contesta mister Remondina. Il calendario inoltre non è favorevole dato che dopo il prossimo match, quello contro la Spal, gli scaligeri saranno chiamati a tre test molto impegnativi contro Taranto (che deve rilanciarsi), Rimini (che all’andata inflisse a Rafael e soci il primo stop stagionale) e Portogruaro (la Madre di tutte le partite). Domenica scorsa, la partitissima contro il Pescara ha replicato il pareggio a reti bianche fatto registrare all’andata ed ha consentito ai cugini del Portogruaro l’aggancio in classifica: la Calori’s Band, che ha sbancato Taranto sancendo la definitiva crisi del team pugliese, sembra tornata la straripante formazione di inizio stagione quando nelle prime 8 partite collezionò 7 vittorie consecutive unendo punti a bel gioco.

    Dopo la crisetta nella fase centrale del torneo, Cunico è soci hanno accelerato la loro marcia inanellando 5 successi (Rimini,Pescara,Cavese,Spal e Taranto) e 2 pareggi (Andria e Ternana) nelle ultime 7 gare. Il fattore sorpresa e lo stato di forma dei gioielli Cunico ed Altinier (capocannoniere del raggruppamento a quota 12 con Piovaccari) possono rivelarsi le armi in più per questo finale di stagione che per il Portogruaro prevede le abbordabili sfide con Foggia e Potenza prima dei decisivi scontri con Cosenza e soprattutto Hellas Verona. Proprio Portogruaro-Hellas Verona all’ultima giornata (9 Maggio) potrebbe tra i due litiganti favorire il terzo incomodo, il Pescara di Di Francesco che, data per favorita sin da Agosto, ha vissuto una stagione di alti e bassi culminata con l’esonero di Cuccureddu prima di riprendere il cammino virtuoso verso la Serie B con il nuovo allenatore.

    Il team abruzzese, formato da molti calciatori di categoria superiore, è in un ottimo stato di forma fisica e sembra aver trovato quella compattezza e quella personalità che nel corso del campionato sembrava non possedere (11 punti nelle ultime 5 partite con 3 vittorie e 2 pareggi). Nell’ultima partita del torneo, contemporaneamente allo scontro diretto tra le cugine venete, gli abruzzesi faranno visita al Marcianise (già previsto un nuovo esodo di massa della tifoseria pescarese, vera arma in più del sodalizio targato De Cecco) , sulla carta una gara abbordabile, ma per arrivare al 9 Maggio in condizioni ottimali deve cogliere 9 punti nelle prossime 3 sfide, quelle con Reggiana, Foggia e Potenza.

    Proprio la partita con gli emiliani, in programma allo stadio Adriatico-Cornacchia domenica prossima, rappresenta per i biancazzurri lo spartiacque tra velleità di promozione diretta e definizione della griglia playoff. La volata è lanciata: chi taglierà il traguardo a braccia alzate?

  • I Golden Boys di Lega Pro: Luca Castiglia

    Luca Castiglia ha un futuro dorato davanti a sé: bravo sia tecnicamente che tatticamente, è un centrocampista completo di grande personalità. Castiglia può giocare praticamente in tutti i ruoli centrali del centrocampo, ma anche a ridosso delle punte vista la sua fantasia e capacità di inserimento. Ex capitano della Juventus Primavera, con i bianconeri oltre ad aver conquistato numerosi allori nel settore giovanile, si è tolto la soddisfazione di esordire in serie A ed in Champions League. Dopo la prima parte di stagione in B al Cesena, si è trasferito in Prima Divisione nell’ambiziosa Reggiana sognando di trascinarla nella cadetteria: ci riuscirà?

    Nome: Luca
    Cognome: Castiglia
    Nazione: Italia
    Luogo di nascita: Ceva (Cuneo)
    Data di nascita: 17.03.1989
    Altezza: 184 cm.
    Peso: 73 Kg.
    Club di appartenenza: Reggiana
    Ruolo: Centrocampista
    Carriera:
    “008/09 Juventus Serie A
    2009/10 Cesena Serie B
    Genn. 2010 Reggiana ! Div./B (* stagione in corso)

  • Prima Divisione, il Punto: Novara a un punto dalla B, Portogruaro raggiunge in vetta l’Hellas

    Copertina della trentesima giornata di campionato in Prima Divisione di Lega Pro che spetta di diritto a Novara e Portogruaro: i piemontesi sono ad un solo punto dalla certezza aritmetica della promozione mentre i veneti agguantano in vetta i cugini dell’Hellas Verona. Andiamo con ordine. Nel Girone A, il Novara di Tesser aggiunge un nuovo mattone alla costruzione del suo castello dorato: Rubino e Ventola piegano la resistenza del Foligno.

    Domenica prossima a Benevento Motta e soci possono festeggiare la promozione anticipata ma dovranno vedersela con una squadra in crisi che necessita dei tre punti per rilanciarsi: esonerato Camplone, il club campano ha richiamato in panchina Acori per tornare a sperare nei playoff. Playoff che sembrano certi per Arezzo, Cremonese e Varese, appaiati a quota 54 punti: i toscani pareggiano sul campo della Pro Patria, i grigio rossi su quello dell’Alessandria mentre la Sannino’s band batte il Viiareggio per 4-2. Sorrento corsaro a Perugia (0-1); da segnalare le vittorie in chiave salvezza di Como e Pergocrema rispettivamente per 3-1 sulla Paganese e per 4-0 sul Lecco.

    Nel Girone B, si forma un tandem veneto al comando: il Portogruaro espugna Taranto (terza sconfitta consecutiva per i pugliesi) e raggiunge a quota 51 l’Hellas Verona che nella partita dell’anno con il Pescara ripete il pari a reti bianche fatto registrare all’andata. Sarà sfida a tre per la promozione diretta con il Pescara che, nonostante sia attardato di due lunghezze rispetto alle due cugine venete, sembra avere le carte in regola per un clamoroso duplice sorpasso contando anche che all’ultima gara ci sarà lo scontro diretto tra Portogruaro ed Hellas con gli abruzzesi che faranno visita al Marcianise.

    Torna al successo la Reggiana, che domenica sarà l’avversario proprio dei biancazzurri nel big match di giornata, contro il fanalino di coda Giulianova: 1-0 di rigore (Saverino realizza il suo mentre l’avversario Campagnacci ne fallisce uno). Prima vittoria di Giorgini sulla panchina della Ternana dopo 3 pari: nel posticipo espugnata Ravenna grazie a Noviello. Forte crisi non solo a Taranto ma anche a Cosenza: Glerean all’esordio viene surclassato in casa dal Rimini per 3-0. E’ caos in Calabria e festa in Emilia Romagna con il Rimini che torna a sperare nei playoff. Onore a staff tecnico e giocatori del Potenza: da quando è stata riammessa dopo le note vicende, la squadra lucana ha strappat un pari a Foggia ed una vittoria interna contro la Cavese. Complimenti per la grande dignità e professionalità. Da segnalare infine la debacle interna della Virtus Lanciano (1-3 con la Spal), la seconda vittoria consecutiva del Marcianise (0-1 ad Andria) e l’importante successo del Foggia nello scontro diretto con il Pescina VdG (2-0)

  • I Golden Boys di Lega Pro: Domenico Danti

    Domenico Danti alias “Dantinho”: in quel di Cosenza è sbocciato il campioncino del domani che, come molti suoi predecessori, dovrà lasciare la Calabria per spiccare il volo nel calcio che conta. Seconda punta molto veloce in grado di giocare anche come esterno d’attacco o trequartista, Danti è estremamente dotato sul piano tecnico tanto da vedersi attribuito dai suoi supporters il nomignolo già citato per le caratteristiche di palleggio simili a quelle dei calciatori brasiliani.
    In questa stagione, sotto l’ala protettrice del suo pigmalione Toscano e con compagni del calibro di Fiore e Biancolino sta ulteriormente migliorando e sembra ormai pronto allo sbarco in Serie A (Siena): da poco esonerato Toscano, con il nuovo tecnico calabrese Glerean ci sarà la definitiva consacrazione?. Su di lui sono pronti a scommetere moltissimi addetti ai lavori.

    Nome: Domenico
    Cognome: Danti
    Ruolo: attaccante
    Nato il 12-01-1989 a San Giovanni in Fiore (Cs)
    Altezza :175 cm
    Peso: 70 kg
    Carriera

    2009-2010 Cosenza Prima Div. (* stagione ancora in corso)
    2009-2008 Cosenza Seconda Div. 23 presenze 4 reti
    2008-2007 Cosenza Serie D 23 presenze 5 reti

  • Sport e Solidarietà: a Chieti la partita del cuore tra la Nazionale Attori e le Abruzzo All Stars

    Tra sport e solidarietà: domenica 18 Aprile si terrà allo Stadio ‘Angelini’ di Chieti la ‘Partita del cuore’ tra la Nuova Nazionale Attori ed una selezione di artisti abruzzesi denominata per l’occasione ‘Abruzzo All Stars’. Il Match, organizzato dall’Associazione Orizzonte in collaborazione con il Kiwanis Abruzzo, costituirà l’occasione per gli sportivi e non solo di ammirare i propri idoli e di contribuire ad un nobilissimo scopo, quello di favorire l’attività dell’Associazione Orizzonte (cui sarà devoluto l’incasso e la raccolta fondi ad essa collegata) che dal 1992 opera per l’assistenza e la tutela delle persone diversamente abili di ogni tipo (prevalentemente autistici), con particolare riguardo non solo ai minori ma anche alle persone oltre l’obbligo scolastico, fornendo aiuto alle famiglie ed organizzando molteplici attività didattiche e di svago.

    La Nuova Nazionale Attori (di cui fanno parte tra gli altri Lorenzo Crespi, Massimo Giletti, Sebastiano Somma, Matteo Branciamore) ufficializzerà nei prossimi giorni l’organico a seconda degli impegni dei vari artisti; la Rappresentativa abruzzese, che sarà guidata in panchina da Giovanni Galeone (ex guida tecnica di Pescara ed Udinese), presenterà tra le sue fila Luca Teseo, Piero Mazzocchetti, Tony Russi, Nduccio, Andrea Sisofo, Simone Pavone ed altre stelle del firmamento locale e non solo. Da segnalare che, organizzato sempre dalla stessa Associazione con il patrocinio del Comune di Francavilla al Mare (Ch), nella mattinata del 18 aprile si terrà a Francavilla presso il Palazzo Sirena un Convegno di Studio sulla Disabilità e la Sclerosi Laterale Amniotica.