Autore: Rapa Luciano

  • Ciclismo, presentata la Farnese Vini-Neri di Giovanni Visconti

    Ciclismo, presentata la Farnese Vini-Neri di Giovanni Visconti

    E’ stata presentata persso il Teatro Tosti di Ortona (Ch) il team Farnese Vini-Nero Sottoli che ha nel campione italiano su strada Giovanni Visconti la sua pu nta di diamante.

    Un vernissage di prestigio, allietato dalla performance di Piero Mazzocchetti (noto tenore con una partecipazione anni fa al Festival di Sanremo) che per buon auspicio ha intonato ‘Nessun Dorma’, nei quali sono stati svelati programmi ed obiettivi della giovane squadra.

    Un rooster che mescola gioventù ed esperienza, classe e sostanza, per puntare nuovamente alla vittoria del Campionato Italiano con Visconti stesso e ad indossare almeno per qualche giorno la Maglia Rosa al Giro d’Italia. L’inossidabile Noè è il collante del gruppo guidato dal D.S. Luca Scinto

  • Serie B, Sansovini lancia il Pescara, Cittadella ko

    Serie B, Sansovini lancia il Pescara, Cittadella ko

    Il Pescara di Eusebio Di Francesco non stecca l’esordio dell’anno agonistico 2011 e chiude il girone d’andata a quota 31punti in virtù della vittoria di misura sul Cittadella colta nella ripresa grazie ad un eurogol di Sansovini. La vittoria sugli uomini di Foscarini porta gli abruzzesi a ridosso della zona playoff, traguardo insperato ad Agosto per una compagine che ambisce ad una tranquilla salvezza (obiettivo ritenuto ancora ‘primario’), mentre i veneti chiudono il girone a quota 23, una ‘dote’ comunque buona per una squadra allestita in economia e che sta pagando un pessimo avvio di torneo.
    Il gol: al 20’, uno degli uomini più criticati in questo girone d’andata, Marco Sansovini, inventa e confeziona la rete che sblocca il risultato. Dal limite arpiona il pallone, si gira e scaglia un bolide che non lascia scampo a Villanova. Un Pescara ordinato e ben messo in campo porta dunque a casa 3 meritati punti anche al termine di una gara non eccessivamente spettacolare, resistendo alle velleità di rimonta di un Cittadella che sullo 0-0 aveva trovato un Super Pinna a sbarrargli la strada: buone notizie ,quindi, per il popolo pescarese che ora guarda al futuro con rinnovato ottimismo e nuove ambizioni.

    Pescara-Cittadella 1-0
    Reti: 20’st Sansovini (P)
    Pescara: Pinna, Del Prete, Olivi, Mengoni, Petterini, Nicco, Ariatti, Bonanni (30’ st Stoian), Verratti, Sansovini (36’ st Ganci), Maniero (4’st Bucchi). All. Di Francesco. A disp. Bartoletti,Sembroni, Capuano, Berardocco.
    Cittadella: Villanova, Manucci, Nocentini, Scardina, Marchesan, Volpe, Musso, Carteri (22’ pt Di Roberto), De Gasperi (23’ st Carra), Piovaccari, Perna (31’ st Job). All. Foscarini. A disp: Pierobon, Teoldi, Carra, Semenzato, Gasparetto
    Arbitro: Sig. Ruini di Reggio Emilia coadiuvato dagli assistenti De Pinto di Bari e Vivenzi di Brescia (IV Uomo: Sig. Aloisi di Avezzano).
    Ammoniti: Musso (CI), Ariatti (P)
    Note: Centesima partita ufficiale da professionista per il pescarese Nicco (esordio 26-11-2006 in C1, Pisa-Ivrea 2-2); esordio stagionale per il neo pescarese Bucchi (4’st). Spettatori totali, 7560.

  • Mercato, presentato a Pescara il bomber Cristian Bucchi

    Mercato, presentato a Pescara il bomber Cristian Bucchi

    Presentato ufficialmente presso la sede del sodalizio adriatico il nuovo acquisto biancazzurro Cristian Bucchi. Motivato e determinato a fare bene, l’attaccante marchigiano ha dichiarato di aver ricevuto un’ottima impressione dai suoi nuovi compagni, da Di Francesco (“sia sul piano umano che su quello tecnico”) e dalla città che lo ha già adottato (“davvero splendida”) e non ha posto veti sulla sua possibile permanenza a Pescara oltre la scadenza del prestito semestrale, il 30 Giugno (“voglio fare il massimo, poi non metto limiti alla Provvidenza”). “C’era stato in passato già la possibilità di arrivare, poi in un paio di circostanze la cosa è sfumata alle battute finali”, ha detto in conferenza stampa il bomber. “Essendo marchigiano ho sempre seguito le sorti di questa squadra ed ho avuto tanti compagni che hanno speso parole importanti per questa maglia e questa città, penso a Palladini ad esempio”

    Dagli inizi di Dicembre è partita la trattativa ed ho sempre dato il mio ok per una destinazione gradita, poi è stata la volta del l’accordo tra le due società che voglio ringraziare pubblicamente. In particolare dico grazie al Presidente De Cecco e ai Direttori Lucchesi e Delli carri che mi hanno dimostrato a fatti di volermi qua e mi hanno fatto sentire subito importante”. Sul piano fisico è quasi pronto nonostante non disputi una partita ufficiale da quasi sette mesi: “ho tanta voglia e stanti stimoli, avessi avuto questa testa e queste motivazioni a 20 anni mi sarei tolto molte soddisfazioni in più!. Devo sudare e lavorare per mettere al servizio della squadra la mia esperienza e quello che so fare, cioè i gol.

    Non amo molto parlare, farò parlare i fatti. l centravanti ex Modena indosserà la casacca numero 28.

  • Pianeta giovani, a Francavilla il primo torneo di prestigio del 2011

    Pianeta giovani, a Francavilla il primo torneo di prestigio del 2011

    Le promesse del calcio giovanile sbarcano a Francavilla al Mare: nella cittadina adriatica, infatti, dal 3 al 6 Gennaio è previsto il primo grande appuntamento del 2011 per quanto concerne l’universo dei baby talenti. Sei squadre professionistiche, tre di Serie A (Genoa, Parma e Chievo Verona) e tre di Serie B (Pescara, Siena ed Empoli) si raduneranno in Abruzzo in occasione della prima edizione del Torneo Nazionale Allievi “Trofeo Rolsat, In ricordo di Raffaella”, interamente ideato ed organizzato dalla società giallorossa.

    La manifestazione si candida a diventare un punto fermo del calendario ed il primo rendez vous di spessore di ogni anno solare. «L’idea di organizzare a Francavilla un Torneo Nazionale di calcio giovanile è partita da Giuseppe D’Angelo, Presidente del Settore Giovanile dell’ASD Francavilla”, dichiara Francesco Prospero, Responsabile del S.G. giallorosso. «Da una piccola idea è partita, con grande entusiasmo, la macchina organizzativa. L’aver ricevuto l’adesione di Società professionistiche di spessore nel panorama calcistico giovanile ha rappresentato sicuramente motivo di grande soddisfazione, pur sapendo che un evento di tale portata rappresenta uno sforzo economico impegnativo».

    La partecipazione delle squadre Allievi di Empoli, Genoa, Parma, Chievo Verona, Siena e Delfino Pescara 1936 nobilita una manifestazione che sta già riscuotendo consensi dagli addetti ai lavori e non solo. Le squadre prescelte, infatti, da anni rappresentano l’elite del calcio giovanile nostrano: se nel Siena è cresciuto Giannetti, di recente in rete in Europa League con la maglia della Juventus, come dimenticare i campioni svezzati dall’Empoli ad esempio? Fabbrini , infatti, è solo l’ultimo prodotto di un settore giovanile all’avanguardia che negli ultimi lustri ha sfornato elementi del calibro di Di Francesco, Montella e Di Natale ad esempio. «Saranno quattro giorni intensi nei quali sicuramente vedremo del bel calcio grazie alle promesse del futuro. Un aspetto molto importante ritengo sia rappresentato dal fatto che il Torneo intende ricordare Raffaella Luciani, sorella dell’Avv. Antonio Luciani, figura storica di riferimento del Francavilla Calcio». Nell’ambito di quello che è stato già ribattezzato da qualcuno ‘Il Torneo dell’Epifania’, ci sarà spazio non solo ovviamente per la conferenza stampa di presentazione (2 Gennaio, probabilmente con la presenza di un membro del Comitato D’Onore composto, tra gli altri, da Abete, Abodi, Tavecchio e Rivera) ma anche per un prestigioso Convegno che verterà sulle problematiche del calcio giovanile.

    L’allenatore francavillese e membro del Comitato Organizzatore Raffaele Cicolini illustra programmi e prospettive: «l’evento si fregia del patrocinio di Comune, Provincia e Regione e rappresenta l’esempio di come la nostra sia una società dinamica: lo sforzo finanziario ed organizzativo è stato notevole ma ad avvenimento ancora da compiersi abbiamo ricevuto già un ottimo ritorno a livello di immagine». Da sempre fiore all’occhiello del calcio baby, il sodalizio francavillese intende tornare presto ai fasti del passato quando ‘sfornava’ campioncini in serie: «Per la prima volta a Francavilla si organizza un torneo di questo livello con squadre professionistiche. Erano state contattate anche altre squadre, penso a Inter, Juventus, Torino e Roma ad esempio, che hanno per questa edizione declinato l’invito a causa di un calendario fitto che non poteva essere modificato in corso d’opera. Tuttavia nelle nostre intenzioni, oltre a consolidare questo appuntamento, c’è l’idea di riproporre, dopo anni di assenza, il ‘Torneo di Carnevale’ riservato a squadre Esordienti». E allora tutti in campo: ci aspettano i Campioni del Domani!

  • Mercato Pescara: Bucchi in arrivo, Pinna in uscita e…

    Mercato Pescara: Bucchi in arrivo, Pinna in uscita e…

    Il centravanti Bucchi in arrivo dal Napoli (appare cosa fatta l’accordo con il club partenopeo che parteciperà alla corresponsione dell’ingaggio), Pinna a sorpresa in uscita e tante trattative imbastite: il duo Lucchesi-Delli carri, rispettivamente Direttore Generale e Direttore Sportivo del Pescara, sono all’opera per rinforzare il sodalizio biancazzurro che sembra poter ambire a qualcosa in più di una tranquilla salvezza.

    Il centravanti di peso e con confidenza alla marcatura tanto desiderato risponde al nome di Cristian Bucchi, che intende rinverdire in riva all’Adriatico il recente passato glorificato a suon di gol (addirittura 29 e titolo di capocannoniere con la maglia in B del Modena). Tra i pali, il sardo Tore Pinna, cui il contratto andrà in scadenza a Giugno 2011, non è certo di rimanere a Pescara dopo la riapertura delle liste a Gennaio: il club abruzzese ha mentito ufficialmente ogni ipotesi di accordo già raggiunto con l’omologo crotonese Concetti, ma la sensazione è che la situazione sia abbastanza ingarbugliata.

    Se sul fronte cessioni appaiono scontate quelle di Carboni, Camorani, D’Alterio e Zappacosta (quest’ultimo in prestito presumibilmente alla Cremonese), in entrata dovrebbe registrarsi l’arrivo di un difensore (De Maio, Bianco, Cherubin o un nome ancora non uscito sui media) mentre in avanti, stante il prossimo accordo con Bucchi, si raffreddano le piste Martinetti, Pellicori e Palsmati nonostante il pressing di verona e soprattutto Spezia per Massimo Ganci. Da registare anche l’interesse biancazzurro, riportato da Tuttosport, per il mancino brasiliano Junior (28 anni, Fluminense), omonimo del campione che fece sognare l’Abruzzo in epoca Galeone

  • Mercato Napoli, Bucchi in uscita. Pescara ipotesi probabile.

    Mercato Napoli, Bucchi in uscita. Pescara ipotesi probabile.

    La voce di un interessamento del Pescara per il centravanti di proprietà del Napoli trova conferma nelle parole dell’agente di Bucchi, Silvio Pagliari, contattato telefonicamente da ForzaPescara.TV: “nella scorsa settimana ci sono stati dei contatti e nella prossima approfondiremo il discorso”. Sembrano dunque premature le voci che parlano di un imminente accordo tra le parti per il prestito, stante anche la necessaria collaborazione del club partenopeo sul fronte economico.

    La società presieduta da Aurelio De Laurentiis, infatti, dovrebbe partecipare alla corresponsione di parte dell’ingaggio di Bucchi per agevolarne il trasferimento, almeno temporaneo, in riva all’Adriatico. Centravanti classe 1977, Bucchi dopo aver contribuito alla promozione in Serie A del Cesena è tornato al club campano e, dopo una carriera connotata da tante reti griffate con maglie diverse (Perugia, Vicenza, Ascoli e Modena ad esempio) potrebbe essere l’uomo giusto per completare il parco attaccanti a disposizione di Eusebio Di Francesco.

    Il Napoli, considerati i progressi di Lucarelli sulla via del recupero e qualche possibile assestamento a gennaio con qualche arrivo di rilievo, non dovrebbe ostacolare la trattativa.

  • Serie B, il Pescara batte il Vicenza grazie a Mengoni (1-0)

    Serie B, il Pescara batte il Vicenza grazie a Mengoni (1-0)

    Nel clima surreale dello stadio Adriatico, a causa dell’assenza sugli spalti del tifo organizzato pescarese nonostante il rinnovato gemellaggio con i supporters vicentini, il Pescara batte l’avversario di turno grazie ad una rete di Mengoni nel primo tempo e tocca quota 27 punti in graduatoria. Un match equilibrato tra due squadre compatte e ben disposte in campo dai rispettivi tecnici, Di Francesco per i padroni di casa e Maran per gli ospiti, risolta dagli sviluppi di un calcio da fermo da un tocco di Mengoni, al secondo gol consecutivo dopo quello siglato a Livorno.

    E’ il 27’ quando il Pescara passa in vantaggio: il merito è dunque di Mengoni che trafigge Russo dopo aver raccolto un assist di testa del più piccolo della truppa, il ‘Folletto’ Verratti, dagli sviluppi di un corner. La reazione veneta è evanescente ed il Pescara ‘rischia’di incrementare il suo bottino di reti con Sansovini che prima spreca una fulminea ripartenza e poi colpisce il palo. Il Vicenza recrimina per un presunto penalty a tempo scaduto non concesso dall’arbitro Giacomelli: il Pescara saluta lo stadio amico per quanto concerne il 2010 con un successo che fa morale e classifica in vista dell’ultima gara dell’anno, l’anticipo di venerdì 17 in casa della Corazzata Novara.

    TABELLINO
    Pescara-Vicenza 1-0

    Marcatori: 27’ pt Mengoni (P)
    Pescara: Pinna, Zanon, Olivi, Mengoni, Petterini, Ariatti, Cascione, Tognozzi, Bonanni (35’ st Mazzotta), Verratti (17’ st Nicco), Maniero (25’ st Sansovini). All. Di Francesco. A disp. Bartoletti, Capuano, Berardocco, Sembroni.
    Vicenza: Russo, Tonucci, Martinelli, Schiavi, Gavazzi (34’ st Minesso), Soligo, Braiati (13’st Rossi), Botta, Di Matteo (13’ st Baclet), Abbruscato, Misuraca. All. Maran. A disp. Frison, Giani, Bastrini, Arma.
    Arbitro: Sig. Giacomelli di Trieste coadiuvato dagli assistenti Masotti e Fortarezza rispettivamente di Bologna e Foggia (IV Uomo: Bagalini di Fermo)
    Ammoniti: Olivi (P)
    Note: assente per protesta la tifoseria organizzata pescarese che ha comunque rinnovato lo storico gemellaggio con quella vicentina (datato 1977); centesima partita in B per Andrea Mengoni, centesima in biancorosso per Stefano Botta; due gli ex di turno, Bonanni e Di Matteo. Spettatori 5391 totali, di cui 3043 abbonati e 2348 paganti (incasso totale 39994).

  • Golden Boys: Olivier Bonnes, sulle orme di Vieira

    Golden Boys: Olivier Bonnes, sulle orme di Vieira

    E’ atterrato a Pescara da Milano e sta sostenendo un provino con il sodalizio adriatico Olivier Bonnes, il nuovo possibile ingaggio biancazzurro. Centrocampista d’interdizione, classe ’90, ha il passaporto francese anche se gioca nella Nazionale del Niger e molto probabilmente a gennaio parteciperà alla Coppa d’Africa.

    Agilità, corsa e senso tattico le sue prerogative più evidenti: per struttura e caratteristiche ricorda il primo Vieira, quello che giovanissimo sbarcò al Milan e transitò in Lombardia senza lasciare traccia per poi esplodere all’Arsenal (con conseguente rimpianto successivo di Galliani per l’affrettata decisione di liquidarlo)

    Di proprietà del Nantes, a giugno andrà in scadenza di contratto e vuole provare l’esperienza in Italia. Genoa, Udinese, Palermo e Fiorentina si sono interessate a lui, ma il Pescara sembra aver bruciato la concorrenza sul tempo. Di Francesco lo avrà in prova per qualche giorno poi fornirà le proprie indicazioni alla società che potrebbe tesserarlo il 3 gennaio versando una cifra al Nantes per anticipare l’operazione.

  • Golden Boys: Marco Capuano, il nuovo gioiello biancazzurro

    Golden Boys: Marco Capuano, il nuovo gioiello biancazzurro

    La storia di Marco Capuano sembra una di quelle fatte apposta per i cronisti e per riempire le pagine dei giornali: dalla Curva Nord, fulcro del tifo pescarese, alla casacca biancazzurra passando per la gavetta nei campi minori. Dell’ultima nidiata del settore giovanile biancazzurro, che ha in Marco Verratti il suo diamante, Capuano, classe 1991, è colui che sembra possedere le doti e la determinazione per non patire più di tanto il salto dalla Primavera alla Prima Squadra. Difensore centrale di grande struttura fisica e di personalità, gioca con la tranquillità del veterano ed ha ben figurato da esterno sinistro nelle due circostanze in cui il suo estimatore Di Francesco lo ha impiegato, vale a dire le trasferte di Frosinone e Livorno.

    Dice di lui l’esperto Pippo Petterini: “è sicuramente un calciatore di grandissima prospettiva, può adattarsi a giocare da terzino come ha fatto ottimamente a Frosinone ma ha grande struttura fisica e nasce come centrale. Il Pescara può puntare su di lui, a mio avviso” Lui, mantiene i piedi per terra: “pensavo già in settimana che avrei potuto giocare dato che in allenamento ero stato spesso impiegato con i titolari, ma l’ho saputo solo sabato durante la riunione tecnica quando il mister ha dato la formazione. Il campo non permetteva di giocare a pallone, abbiamo fatto una gara difensiva e devo ringraziare in particolare Mengoni che in ogni azione mi spronava e mi dava preziose indicazioni”.

    Il suo cammino parte dagli spalti della Curva Nord per arrivare nella sua squadra dei sogni di bambino dopo le brevi esperienze nell’Angolana e nella Primavera del Torino: “e’ un sogno, da ragazzino andavo in curva Nord a seguire la mia squadra del cuore. Non mi monto la testa, ovviamente, ho fatto solo un tempo con i grandi! Lavorare, lavorare ed ancora lavorare è quello che devo fare. Migliorarmi giorno dopo giorno per poi raccogliere i frutti è la mia strada, devo proseguire così. La società punta molto sui giovani e speriamo che il futuro ripaghi questa scelta”.

    Nome: MARCO
    Cognome: CAPUANO
    Ruolo: Difensore
    Nato il: 14/10/1991
    Nato a: PESCARA (PE)
    Nazionalità: ITA
    Squadra: Delfino Pescara 1936
    Precedenti squadre: Angolana, Torino Primavera

  • Pescara, prima il Cda e poi i 3 punti con il Portogruaro (4-2)

    Pescara, prima il Cda e poi i 3 punti con il Portogruaro (4-2)

    Giornata intensa ed importante per il Pescara con il Consiglio di Amministrazione prima e la sfida tra matricole provenienti dal Girone B di Prima Divisione poi. Per quanto concerne il Cda della società Dellfino Pescara 1936, Giuseppe De Cecco mantiene la carica di Presidente del sodalizio biancazzurra.

    Nella riunione, inoltre, sono stati nominati Vice Presidente Amerigo Pellegrini, Amministratori Delegati Giacinto D’Onofrio e Gianni Pagliarone che subentrano ai dimissionari Di Tieri e Bankowski (che hanno rinunciato per motivi professionali). Venendo al campo, il Pescara in rimonta torna al successo tra le mura amiche e rispedisce al mittente i sogni ospiti di cogliere la prima vittoria esterna stagionale e di tornare al successo dopo 10 turni di campionato: sono Soddimo, Ariatti e Cascione (per due volte) a rimontare nella ripresa il doppio svantaggio maturato nel primo tempo ad opera di Cunico (rig.) e Tarana e a regalare un pomeriggio ricco di emozioni ai 6648 tifosi giunti allo Stadio Adriatico. Un Pescara dunque dai due volti, come troppo spesso ormai accade, inguardabile nei primi 45 minuti ed arrembante e spettacolare nei secondi . Una prestazione inversamente proporzionale a quella degli ospiti, ordinati e letali nel primo tempo e disarmanti nella ripresa.

    Le reti:
    nel primo tempo, al 30’calcio di rigore decretato in favore degli ospiti dal sig. Cervellara per un fallo di Ariatti (ammonito nella circostanza) che ‘affossa’ Tarana: si incarica della battuta Capitan Cunico che non sbaglia. Al 38’ la doccia gelata del raddoppio ospite su dormita generale biancazzurra: una punizione battuta rapidamente dai granata non trova attento Ariatti che si lascia superare dalla sfera e Tarana ha gioco facile, pur defilato sulla destra, nel battere Pinna in uscita con un pallonetto di chirurgica precisione. Nella ripresa, al 4’ Soddimo di testa accorcia le distanze su cross di Gessa e si riaccendono le speranze abruzzesi di rimediare al ‘pasticcio’ confezionato nel primo tempo. Al 15’ Ariatti riporta in parità il match: Soddimo dalla destra trova Bonanni che ha gioco facile nell’ appoggiare per il compagno il cui calcio di sinistro è di rara precisione e trafigge Rossi. Al 20’ il capovolgimento di risultato è servito. Verratti illumina la scena e serve a Cascione in percussione centrale una palla d’oro impossibile da fallire: l’ex Reggino non lascia scampo all’estremo difensore granata e punteggio fissato sul 3-2. Al 25’ il poker diventa realtà: è ancora Cascione a firmare la preziosa rete dagli sviluppi di un corner dopo che la sua prima battuta a rete era stata respinta.

    TABELLINO
    Pescara-Portogruaro

    Marcatori: 31’ pt Cunico su rig (Po), 38’ pt Tarana (Po), 4’st Soddimo (Pe), 15’ st Ariatti (Pe), 20’ st e 25’ st Cascione (Pe)
    Pescara: Pinna, Zanon, Mengoni, Olivi, Ariatti, Gessa, Cascione, Verratti (26’ st Tognozzi), Bonanni, Stoian (7’ pt Maniero), Soddimo. All. Di Francesco. A disp. Cattenari,Capuano, Del Prete, Alcibiade.
    Portogruaro: Rossi, Lanzoni, Madaschi (17’ D’Elia), Cristante, Gargiulo (27’ Bianchi), Mattielig, Schiavon, Espinal, Amodio (22’ Gerardi), Tarana, Cunico. All. Viviani. A disp. Marcato, Scozzarella, Bocalon.
    Arbitro: Sig. Cervellara di Taranto coadiuvato dagli assistenti Bianchi e Longo rispettivamente di Cosenza e Paola (IV Uomo: sig. Vallesi di Ascoli Piceno)
    Ammoniti: Ariatti (Pe), Mattielig (Po).
    Spettatori: 6648