Edoardo Molinari conclude il terzo giro con un buon 69 in 18esima posizione a -3 attundo un buon recupero che gli consente di sperare in un piazzamento nei primi dieci ma comunque lontano dalla testa.
Rory McIlroy sembra non risentire della pressione e conclude il terzo giro a -12 merito di tre birdie nelle buche finali (i due par 5 e un par 4) che hanno risolto una giornata iniziata un po’ storta e portando a 4 i colpi di vantaggio sugli inseguitori capitanati da un fantastico Angel Cabrera che piazza un terzo giro da sogno, Charl Schwartzel, Jason Day e K.J. Choi. Tiger Woods non ripete l’ ottimo secondo giro denotando problemi non insoliti su questi campi sul put e chiudendo con un 74 che lo relega in nona posizione a -5, Jason Day riesce a mantenere la seconda posizione ma ha perso l’occasione di rimanere agganciato a Rory con due bogey nelle ultime nove buche.
Il terzo giro è stato costellato da molti errori con il risultato che la classifica diventa molto corta facendo salire vertiginosamente l’ attesa per l’ ultimo giro dove può succedere veramente di tutto.