L’americano di Rieti Andrew Howe, campione del mondo della sfortuna potrebbe rientrare fra sei mesi dopo la rottura del tendine d’Achille sinistro. È durato circa un ora l’intervento dell’italiano all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, ad eseguire il delicato intervento è stato il professor Cerulli che ha spiegato: L’intervento è andato meglio del previsto, in quanto la lesione non era degenerata”. Per quanto riguarda i tempi di recupero sempre il professor Cerulli ha fatto trapelare un cauto ottimismo prevedendo il recupero dell’atleta azzurro fra sei mesi. Con i mondiali imminenti di Daegu in Korea, ormai irrimediabilmente persi, Andrew Howe si troverà davanti una nuovo sfida, forse la più difficile e cioè recuperare dal punto di vista psicologico un infortunio molto serio, ma dato che le Olimpiadi di Londra non sono lontane, l’obiettivo cinque cerchi potrebbe sicuramente aiutarlo.