Seconda migliore performance dell’anno per il 27enne americano Tyson Gay che a Montecarlo vince i 200 m con il crono di 19”72. L’americaco è partito alla grande piazzando anche un’ ottima curva che gli ha permesso di entrare nel rettilineo finale ad una velocità doppia rispetto a quella dei suo avversari. Bene, quindi Gay, che voleva dimostrare, soprattutto a se stesso, di poter ancora competere su determinati livelli.
Peccato per l’altro atteso americano nel meeting monegasco: David Oliver ha vinto si la sua gara dei 110 hs ma ha fallito l’appuntamento con il record del mondo, detenuto al momento dal cubano Robles, il 12″87 del 12 giugno 2008 a Ostrava . L’americano ha chiuso la sua gara in 13”01, tempo che dimostra di poter essere ancora ulteriormente limato se riuscisse, per una volta, a partire bene.
Fra le altre gare, 1500 uomini da favola, con il 20enne keniano Silas Kiplagat che mette tutti in fila volando in 3’29″27. Si tratta della gara più veloce dell’anno, visto che in cinque scendono sotto il limite stagionale (era il 3’31″52 dell’8 luglio a Losanna del keniano Nicholas Kiptanui). Vola fino al miglior tempo mondiale dell’anno anche la statunitense Alysia Johnson, che domina gli 800 metri in 1’57″34. In gara anche Elisa Cusma, precipitata dal secondo al quinto posto negli ultimi metri e arrivata al traguardo in 1’59″13, sua migliore prestazione dell’anno. Nei 400 brilla la stella del 25enne giamaicano Jermaine Gonzales, capace di prendersi una vendetta sullo statunitense Jeremy Wariner, che lo aveva battuto meno di una settimana fa a Parigi stabilendo il nuovo limite stagionale (44″49), abbassando la miglior prestazione del 2010 a 44″40. Impresa nel salto triplo per la cubana Yargeris Savigne, prima donna dell’anno a saltare oltre i 15 metri, portando il limite stagionale a 15.09. Sulla pedana del lungo maschile volo più lungo del 2010 per Dwight Phillips, statunitense che atterra sulla sabbia dopo 846 centimetri. Nell’alto il russo Ivan Ukhov si arrampica fino a 2.34: nessuno quest’anno aveva osato tanto. La settima miglior performance del 2010 del meeting di Montecarlo arriva dall’ultima gara della serata, i 3000 donne, dove l’etiope Sentayehu Ejigu scende fino a 8’28″41.