Il giamaicano si ferma a 9″97 mentre era assente per un infortunio alla schiena l’altro gamaicano Asafa Powell. Questa volta Gay è riuscito a partire veramente alla grande, mentre Bolt è apparso poco reattivo allo sparo e non ha saputo distendersi ai 70 metri.
“Sono partito davvero male – ha raccontato il 23enne giamaicano – non sentivo spinta nelle gambe. Non posso vincere sempre: ho detto che avrei potuto essere battuto e adesso è successo. Ora devo riconcentrarmi e lavorare molto sulla forza e sui 10 metri iniziali”.
Adesso la rivincita sarà con ogni probabilità non troppo lontano; infatti il 27 Agosto è prevista l’ultima tappa della Diamond League a Bruxelles in Belgio, dove ritroverà sia Gay che Powell.
Inoltre successo nel peso maschile per lo statunitense Christian Cantwell con il nuovo record del meeting (22,09 metri), nei 400 metri femminili alla russa Tatyana Firova (50,46) e negli 800 maschili al polacco Marcin Lewandowski (1’45″06). Stabilendo il nuovo record del meeting, Bershawn Jackson ha vinto la gara dei 400 ostacoli maschili. L’americano si e’ imposto in 47″65, precedendo il portoricano Javier Culson (48″50) ed il connazionale Angelo Taylor (49″57). Nel lungo femminile, successo della russa Darya Klishina (6,78 metri), nel peso femminile la spunta la tedesca Silke Spiegelburg (4,61). Spettacolo nell’alto femminile, con la croata Blanka Vlasic che vince saltando la misura di 2,02 metri, due centimetri in piu’ dell’americana Chaunte Howard-Lowe. Nel giavellotto maschile, affermazione con 82,29 del norvegese Andreas Thorkildsen.