Dopo aver risposto per quasi quattro ore alle domande incalzanti del procuratore Palazzi e aver chiarito la propria posizione in merito alle pesanti accuserivoltegli dal pentito Carobbio, l’allenatore della Juventus Antonio Conte è tornato nel ritiro di Chatillon e acclamato da un folto pubblico, si è rimesso a lavoro con la solita carica e determinazione che contraddistinguono il mister bianconero.
I sorrisi all’uscita dalla Procura di Roma e le parole di rassicurazione hanno dato molta fiducia a tutto il popolo bianconero che vede nel tecnico salentino il Messia che dopo averli riportati alla vittoria in campionato potrebbe regalare qualche altro successo dopo gli anni di magra del post-calciopoli. Del resto anche la società stessa si sta muovendo in questa direzione districandosi egregiamente sul mercato, acquisendo giocatori di valore che ben si sposano con l’idea di gioco di Conte.
Il bianconero dovrà quindi essere bravo a distruggere anche queste accuse, ma per il momento nell’incontro di ieri si è detto sereno e voglioso di tornare a fare ciò che meglio gli riesce, allenare e vincere.
Le impressioni che trapelano sono dunque di grossa tranquillità e di voglia di ricominciare per farsi trovare pronti fin da subito già nel primo vero appuntamento stagionale, quello della Supercoppa Italiana che si disputerà l’11 agosto a Pechino.