
Annunciato il prossimo allenatore del Milan: Allegri beffato, un altro straniero (Screen Youtube Dazn) - Ilpallonaro.com
Per la panchina rossonera prende sempre più consistenza la candidatura di un tecnico che già allena in Serie A. Ecco tutti i dettagli
Chi al posto di Conceicao, anche se c’è chi dà ancora qualche residua chance di permanenza al tecnico portoghese. Va detto, fin qui un disastro sia in campo che davanti a un microfono: lo credevamo migliore di quello che è stato finora. Le delusioni della vita, in questo caso del calcio.
Bando alle ciance, il sostituto dell’ex Porto lo deciderà il nuovo Ds del Milan. Macché, Giorgio Furlani che sembra aver vinto la battaglia tutta interna con Ibrahimovic.
Del resto lui è l’espressione massima della proprietà, o dell’ex proprietà. Insomma quella che ha prestato i soldi a Cardinale per prendersi il Milan e che domina il CdA milanista. Il fondo Elliott, più dentro che mai nelle dinamiche del club, altrimenti Furlani non sarebbe più l’amministratore delegato. Il casting per il nuovo Direttore sportivo lo ha fatto partire lui, e finalmente sembra essere arrivato a un punto di svolta.
Milan, Paratici più Allegri?
Ora che scriviamo il favorito è Fabio Paratici, squalificato fino a luglio per il caso delle plusvalenze fittizie ai tempi della Juventus.
Essendo Paratici molto legato a Conte, l’accostamento del leccese alla panchina del Milan è stato automatico. Ma ha altri due anni di contratto col Napoli da 8 milioni a stagione, per cui fatichiamo a pensare che possa liberarsi subito a giugno per traslocare a Milanello. Ccà nisciuno è fesso, dicono a Napoli. E fesso De Laurentiis non lo è di certo.

L’alternativa, che poi sarebbe la prima scelta per quel che ne sappiamo, si chiama Massimiliano Allegri col quale Paratici ci risulta abbia chiarito i forti screzi del passato. Adesso i due sarebbero in ottimi rapporti, pronti a lavorare nuovamente insieme.
Ma se decidesse Furlani il nome del nuovo allenatore? È una possibilità tutt’altro che peregrina, dato che egli vuole mettere il suo timbro sul neo corso rossonero. Parafrasando Jep Gambardella: non vuole solo partecipare alla feste, vuole avere il potere di farle fallire.
Non è un caso che per il post Conceicao siano emersi altri nomi. Anche di tecnici stranieri. Più di tutti quello di Cesc Fabregas, allenatore del Como nonché pure piccolo azionista del club in mano ai fratelli Hartono.
Secondo Carlo Pellegatti, gola profonda del mondo rossonero anche se – come tutti del resto – non sempre ci azzecca, lo spagnolo ha ottime possibilità di diventare il nuovo mister del ‘Diavolo’.
“Il Milan avrebbe forse scelto l’allenatore. E l’allenatore che il Milan vorrebbe sulla sua panchina potrebbe essere Fabregas. Ci sono stati già sondaggi con l’entourage. Non ho detto che arriverà, ma è l’allenatore che piace di più come filosofia, novità, stimoli.
Ovviamente lui è lusingato, ma dato che è una persona intelligente, ambiziosa ma intelligente, sta valutando – ha sottolineato Pellegatti sul suo canale YouTube – Forse perché non si sente ancora in grado di passare da una squadra, pur con grandi obiettivi, come il Como, al Milan che è uno dei top club mondiali”.

No dei tifosi a Fabregas: serve un allenatore esperto perché manca una società forte
Tanti tifosi del Milan, probabilmente la quasi totalità sarebbe del tutto contraria all’arrivo di Fabregas. In generale all’arrivo di una scommessa.
Per rilanciare il Milan, a loro e nostro avviso, servirebbe un allenatore che ha già un vissuto importante ed esperienza a grandi livelli. Un Allegri o un profilo simile, considerato che allo stato attuale – non ce ne voglia Furlani – il club difetta ancora di una struttura societaria all’altezza del Milan.