Andrew Luck, fenomenale quarterback di Stanford University, in un’ intervista rilasciata ieri ha dichiarato di essere pronto ad entrare nel mondo della NFL. Dunque a meno di clamorosi ed irrealistici ripensamenti la giovane “Stella” si dichiarerà per il Draft del 2012 nonostante abbia ancora un anno di università per completare i suoi studi in architettura. Ad onor del vero il quarterback di Stanford avrebbe potuto benissimo dichiararsi anche per la selezione del 2011 ma ha preferito continuare il suo percorso collegiale ed incamerare un anno di esperienza in più a livello di football NCAA per farsi trovare più preparato in vista della chiamata di una squadra professionistica.
Luck nella giornata di ieri è stato inserito tra i finalisti del prestigioso Heisman Trophy, uno dei più importanti riconoscimenti visto che decreta ogni anno il miglior giocatore del football a livello di università. Nella passata stagione il numero 12 di Stanford è arrivato secondo dietro a Cameron Newton (vincitore dell’edizione 2010/2011, poco prima che i Carolina Panthers ne facessero la prima scelta assoluta al Draft).
L’entrata nella NFL da parte di Luck sarà un evento storico: in passato pochi atleti sono stati osannati come lui dato che il giovane quarterback ha tutte le carte in regola e le potenzialità per diventare uno dei più grandi giocatori di sempre della storia della Lega. Negli ultimi 15, se non addirittura 20 anni, solo Peyton Manning ha avuto così tanti onori che il giocatore degli Indianapolis Colts (sua unica squadra in carriera, chiamato come prima scelta assoluta nel Draft del 1998) ha poi ampiamente meritato disputando finora 12 stagioni superlative vincendo per 4 volte il titolo di M.V.P. stagionale e portando la sua squadra alla vittoria di un Super Bowl (4 febbraio 2007, 29-17 sui Chicago Bears) e ad una finalissima poi persa (7 febbraio 2010, 31-17 in favore dei New Orleans Saints). Proprio il grave infortunio al collo di Manning, avvenuto all’inizio di questa stagione e che lo ha messo KO per tutto il campionato, potrebbe far incrociare il suo destino, quello dei Colts e quello di Andrew Luck dato che al momento (e molto probabilmente anche a fine torneo) Indianapolis si ritroverà con la prima scelta assoluta per il Draft 2012 visto l’orrido record di 0 vittorie e 12 sconfitte ottenuto in stagione. Luck è destinato ad essere scelto proprio in quella posizione quindi i Colts si ritroveranno “in casa” il quarterback del futuro, quello del dopo Manning che tra un paio di stagioni dovrebbe smettere per limiti di età. Fare parte di una squadra prestigiosa con il grande Peyton come mentore potrebbe fare solo bene a Luck che avrebbe modo di crescere con calma e ripercorrere le orme del suo illustre predecessore in tutto e per tutto (come accaduto anche ad Aaron Rodgers dei Green Bay Packers, attualmente il migliore quarterback, cresciuto per un paio di anni alle spalle dell’immenso Brett Favre) e di capire i trucchi del mestiere necessari in una Lega competitiva come la NFL. Le basi ci sono tutte e sono ottime: quest’anno, finora, Luck ha lanciato per 3170 yard totali con 35 touchdown pass a fronte di soli 9 intercetti.
Luck non ha specificato però se farà o meno un annuncio ufficiale della sua decisione di voler essere inserito nella lista degli eleggibili per il prossimo Draft. Ma annuncio o no la NFL è pronta ormai ad accogliere un’altra luminosissima “Stella” !