Andrea Pirlo è stato eletto miglior calciatore dell’anno 2012 ed incoronato ieri sera al Gran Galà organizzato dell’ Associazione Calciatori al teatro Dal Verme di Milano. Il centrocampista juventino ha trionfato su tutti, ricevendo simbolicamente il premio da parte dell’amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta e del vice-presidente della Figc Demetrio Albertini, a suggello delle preferenze espresse nei suoi confronti da parte di una giuria composta da circa seicento componenti, scelti fra allenatori, giocatori, arbitri e giornalisti qualificati. Andrea Pirlo, così, viene consacrato miglior giocatore dell’anno confermandosi ancora una volta come “faro” del centrocampo juventino e della Nazionale e, dopo il quarto posto assegnatogli dall’Iffhs fra i migliori centrocampisti al mondo (sempre dell’anno 2012) alle spalle del trio del Barcellona Xaxi, Iniesta, Messi, il numero 21 bianconero porta a casa un altro riconoscimento, reso più importante dal fatto che il premio giunge all’età di 33 anni, e dopo essere stato “scaricato” dal Milan.7
E, non a caso, è proprio su questo tema che Andrea Pirlo si toglie qualche sassolino dalla scarpa, a margine della premiazione di ieri sera, prendendosi un a sorta di rivincita personale sul suo passato rossonero: “Cercavo nuove emozioni e le ho trovate alla Juventus”, sottolineando, poi, le ragioni della sua scelta dello scorso anno di accasarsi alla Juve: “Quando ho scelto i bianconeri ero convinto della mia decisione e lo sono tuttora, quello che conta è vincere di nuovo lo scudetto ed essere competitivi in Europa”.
A margine dell’elezione di Pirlo come miglior giocatore del 2012, è stata poi stilata da parte della medesima giuria di esperti un “undici ideale”, ossia la formazione dei migliori dell’anno trascorso, in ogni ruolo del campo: in porta Gianluigi Buffon, in difesa Christian Maggio, Federico Balzaretti, Thiago Silva, Andrea Bazagli; a centrocampo Antonio Nocerino, Andrea Pirlo e Claudio Marchisio; nel reparto d’ attacco Zlatan Ibrahimovic, Antonio Di Natale ed Edinson Cavani.