Andrea Abodi sogna la presidenza della Lega A. Il numero uno della Serie B ha confermato le sue dimissioni dall’attuale carica, dimissioni che diventeranno effettive venerdì 14 dicembre, quando si svolgerà la riunione del Consiglio Federale. Tra le motivazioni offerte dall’ormai ex presidente quelle delle elezioni delle cariche elettive di Lega che si svolgeranno il prossimo 20 dicembre a Roma. Ad oggi Abodi risulta il favorito per raccogliere l’eredità del presidente Beretta, quest’ultimo dimissionario dal febbraio scorso ma che ancora resiste saldamente sulla poltrone della Lega di Serie A. Andrea Abodi, ex consigliere di amministrazione del Coni dal 2002 al 2008, potrebbe dare quell’impulso e quella ventata di aria nuova di cui necessita il calcio italiano.
DA BWIN AL DIGITALE – Nei due anni “trascorsi” nel campionato cadetto, Abodi ha tracciato la strada verso un futuro più sostenibile. Tra le iniziative più importanti segnaliamo la partnership con il colosso Bwin e il lancio di un nuovo canale digitale dedicato alle partite della Serie B.
…FUTURA B – Ma Andrea Abodi è stato anche il presidente che ha promosso Futura B, ovvero una piattaforma di sviluppo attraverso la quale tutte le società di Serie B potranno realizzare importanti modifiche alle proprie infrastrutture, rendendo gli stadi più moderni ed efficienti.
RIFORMA SERIE B – Infine associato al nome di Andrea Abodi troviamo anche la riforma della Serie B che prenderà ufficialmente il via dal 2015, con il numero di squadre che tornerà ad essere quello canonico di 20 squadre rispetto alle ventidue attuali.
CHI SPINGE – La candidatura di Abodi alla presidenza di Lega A risulta tra le più interessanti dal momento che molte società della massima serie sono intenzionate a sostenere la sua candidatura, come Juve Inter e Napoli.
CHI REMA CONTRO – Va segnalato comunque anche il parere negativo del Milan, che invece sembra orientato verso il nome di Ezio Maria Simonelli, attuale presidente del Collegio dei revisori.