Dopo la straordinaria vittoria di ieri della Juventus contro il Chelsea, che di fatto ha condotto Roman Abramovich ad esonerare Di Matteo, toccherà stasera alla squadra di Massimiliano Allegri onorare al meglio la bandiera italiana. Anderlecht-Milan dirà tanto, se non tutto, circa il futuro prossimo del Girone C. Le insidie della trasferta belga ormai le conosciamo già. Stasera sapremo se il Diavolo possa considerarsi definitivamente guarito oppure se il pareggio di Napoli sia stato soltanto un “lapsus” della squadra rossonera. L’obiettivo per El Shaarawy e compagni è quello dei tre punti. Un successo infatti consentirebbe al Milan di ottenere fin da oggi (Zenit permettendo) la qualificazione per gli ottavi di finale. Diversamente, una “x” rinvierebbe qualsiasi discorso al match contro i russi in programma a San Siro. Infine, una sconfitta ribalterebbe completamente la situazione del Gruppo C. Ovviamente quest’ultima ipotesi è tenuta a debita distanza da ogni singolo tifoso del Milan. Non va neanche dimenticato come Bruxelles rappresenti una tappa cruciale per la prossima finestra del mercato invernale. Staccare il pass per gli ottavi darebbe nuova linfa alle casse di Via Turati, quantificata in 14 milioni di euro. Tutto questo è Anderlecht-Milan, tutto questo è la Champions League.
MBOKANI– Reduce dal risicato successo contro il Kortrijk tre giorni fa, l’Anderlecht affronta i rossoneri con la concreta possibilità di mettere in seria difficoltà quello che è conosciuto come il club più titolato al mondo. Il ruolino di marcia casalingo dei belgi farebbe venire la pelle d’oca a qualunque avversario, sopratutto se questo avversario è reduce da un momento non certo brillante. Lo spauracchio continua a chiamarsi Dieumerci Mbokani, fin qui il capocannoniere della squadra allenata da John van den Brom. Lo stesso Mbokani ha siglato il gol vittoria dell’ultimo match giocato dall’Anderlecht in Champions League, rete con cui i belgi hanno rispedito al mittente lo Zenit di Spalletti.
LE CERTEZZE – Il Milan di Allegri riparte da due certezze: Stephan El Shaarawy e Bojan, entrambi titolari nell’incontro di stasera. Attenzione alle scelte del tecnico livornese, che potrebbe schierare nuovamente il 4-3-3 ammirato al San Paolo, rimettendo così in soffitta il 4-2-3-1. Come sabato contro il Napoli, il tridente dovrebbe essere completato da Boateng. A centrocampo l’insostituibile Montolivo sarà affiancato da De Jong e con ogni probabilità Nocerino. In difesa si registra un rientro importante, quello del colombiano Yepes, che andrà a sostituire Acerbi. Il ballottaggio per una maglia da titolare tra Constant ed Emanuelson in realtà non è mai esistito, con il primo che andrà regolarmente a ricoprire il ruolo di terzino sinistro dal primo minuto. A destra ci sarà il ragazzino De Sciglio. In porta Abbiati, nonostante le reiterate papere dell’ultimo periodo e le colorite parole dell’ad Galliani.
Le probabili formazioni di Anderlecht-Milan (21-11-2012)
Anderlecht (4-2-3-1): Proto, Gillet, Kouyatè, Nuytinck, Deschacht, Biglia, Kljestan, Bruno, Praet, Jovanovic, Mbokani. Allenatore: John van den Brom
Milan (4-3-3): Abbiati, De Sciglio, Yepes, Mexes, Constant, De Jong, Montolivo, Nocerino, Boateng, Bojan, El Shaarawy. Allenatore: Massimiliano Allegri
Federico Pisanu