Ora anche Roma e Lazio chiuderanno i cancelli dell’Olimpico e si trasferiranno altrove, in impianti di loro proprietà: per i giallorossi è arrivata la conferma sia dal presidente della società capitolina Rosella Sensi sia dal sindaco della città Gianni Alemanno sia dal presidente della regione Lazio Piero Marrazzo.
Il nuovo stadio, la cui capienza sarà di 60-65 mila spettatori, sorgerà nella zona di Boccea come afferma il sindaco di Roma in una dichiarazione:
“La prossima settimana, dopo un lavoro compiuto silenziosamente insieme alla As Roma, come avevamo annunciato da alcuni mesi, saremo in grado insieme alla Regione Lazio e alla società sportiva di presentare il progetto del nuovo stadio della Roma. La zona sarà quella di Boccea, maggiori dettagli li daremo in conferenza stampa. E’ un’idea vincente. Abbiamo fatto le verifiche urbanistiche e preliminari con la Sovrintendenza: si tratta di un progetto fattibile“.
Per quanto riguarda la Lazio il presidente Lotito si è già incontrato con chi di dovere per rendere il suo sogno realtà: realizzare una cittadella dello sport di una delle polisportive più grandi d’Europa che viva tutto l’anno con la realizzazione di più impianti sportivi, quindi non solo per il calcio. Ancora qualche mese e poi anche la Lazio potrà presentare il suo progetto che sorgerà presumibilmente sulla Tiberina. Il nuovo impianto biancoceleste potrà contenere 50-55 mila spettatori, circa 10 in meno rispetto ai cugini giallorossi.
E l’Olimpico? Che fine farà?