L’assolata isola di Cipro occupa un posto assolutamente di scarso rilievo nel ranking FIFA e tutto sommato è anche logico che sia così, considerate le ridotte dimensioni della stessa ed il fatto che il calcio soltanto da qualche decennio ha assunto un ruolo importante anche nell’ottica degli investimenti. Ad ogni modo, l’exploit della passata stagione che ha proiettato l’APOEL Nicosia ai quarti della Champions League non è senza dubbio casuale. Il calcio nell’isola è cresciuto sensibilmente grazie soprattutto alla manodopera calcistica proveniente da oltre frontiera e dai programmi societari dei diversi club della massima divisione, propensi a rinforzarsi con sempre maggiore intensità. Tuttavia, la leadership stagionale è in questo caso questa volta ad appannaggio dell’Anorthosis Famagusta, club che per la prima volta nella storia, era il 2009, riuscì a qualificarsi per i gironi della Champions League. Il club, nato nel 1911, non vince il titolo nazionale dal 2008, ma sotto la guida del 46enne israeliano Ronny Levy punta senza mezzi termini alla vittoria del campionato.
Ma qui giù a Cipro il calcio non è un elemento da sottovalutare. L’A Kategoria (la Serie A dei ciprioti in pratica) si gioca a 14 squadre e gli stranieri sono tantissimi, innumerevoli per ogni squadra e c’è anche un italiano bravo a salire prepotentemente agli onori della cronaca, si chiama Gaetano Monachello, siciliano classe ’94, ex della Primavera del Parma, arrivato all’Olympiakos Nicosia dal Metallurgh Donetsk, all’insegna più pura delle bellezze esotiche del calcio.
Monachello è nativo di Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, nella parte più a sud della Sicilia ed ha cominciato nella scuola calcio del Gattopardo, un’istituzione da queste parti. A 13 anni si trasferisce nelle giovanili dell’Inter, con cui gioca nei Giovanissimi e negli Allievi, prima di passare in prestito al Parma. Si mette in mostra al Torneo Arco di Trento e poi in quello moscovita del Memorial Valentin Granatkin.
Dopo il breve passaggio in Ucraina, Monachello sta spopolando nelle file dell’Olympiakos, che è la terza squadre in ordine di importanza e blasone di Nicosia. Fondata nel 1931, dai colori sociali neroverdi, l’Olympiakos ha una sua fetta di tifoseria tradizionale, essendo stata campione nazionale 3 volte, anche se l’ultima nel ’71, ed ha vinto anche una coppa nazionale. I suoi tifosi si trovano soprattutto in quella parte della Capitale all’interno delle antiche mura veneziane. Monachello ha risvegliato l’entusiasmo dei suoi tifosi, siglando ben 5 gol in appena 4 partite disputate. Qui giù a Cipro il giovane talento italiano sta trovando spazio e grande feeling con il gol.