Questa la risposta di Amauri: “La mia decisione era già presa da un anno, a prescindere da quando avrei ottenuto il passaporto. E come io ho sempre rispettato le opinioni di tutti, anche quelle di Pazzini, pretendo che venga rispettata la mia di opinione: voglio l’azzurro da un anno ormai, quando ho scelto l’Italia e non il Brasile“.