Nell’anticipo di domani tra Milan Genoa, valido per la 33^ giornata di Serie A, i rossoneri si giocheranno una buona fetta di scudetto. Allegri lo sa bene e nella conferenza stampa della vigilia ha voluto mantenere alta la concentrazione della sua squadra affinché non si ripeta la brutta prestazione offerta sette giorni fa contro la Fiorentina.
Il match di domani sarà solo il primo della lunga volata scudetto che vedrà Milan e Juventus sfidarsi in queste ultime sei gare della stagione. Allegri infine ha difeso a spada tratta l’annata rossonera, da più parti giudicata fallimentare nel caso non arrivasse la conquista del campionato.
Attenzione al Genoa. Sulla carta può sembrare un incontro a senso unico, considerando anche che i rossoblu non vincono da oltre due mesi, quando a Marassi riuscirono a superare la Lazio per 3-2 nella terza giornata di ritorno. Allegri teme sopratutto la determinazione degli uomini di Malesani nel rimanere aggrappati alla Serie A, senza cadere in quello che sarebbe un clamoroso contrappasso calcistico (non meno di un anno fa i tifosi del Genoa festeggiavano la retrocessione degli odiati rivali della Samp). In casa Milan la parola d’ordine è vincere, possibilmente dando dei segnali più confortanti sul piano del gioco, rispetto a quanto mostrato a Verona nel turno infrasettimanale.
Operazione scudetto. Allegri si è detto estremamente convinto del fatto che alla fine sarà proprio il Milan a laurearsi campione d’Italia. Vincerle tutte e sei e vedere cosa è in grado di fare la Juventus, questo l’obiettivo del tecnico rossonero. Il calendario offrirà al Diavolo cinque partite casalinghe sulle sei che rimangono da qui al termine del campionato, con la sola trasferta di Siena ad allontanare Ibrahimovic e compagni da Milanello. Qualora non dovesse arrivare lo scudetto, Allegri ha affermato che farà i complimenti alla Juventus e ad Antonio Conte per l’ottima stagione disputata quest’anno. Un’ipotesi che però l’allenatore toscano non vuole neanche prendere in considerazione.
Nessun rimpianto, tranne… Le critiche non sfiorano Allegri. Nonostante il Milan corra il pericolo di non vincere alcuna competizione quest’anno, il mister rossonero ha voluto sottolineare come la propria squadra sia stata eliminata ai quarti di Champions League dal Barcellona, attualmente la migliore squadra a livello mondiale, e in semifinale di Coppa Italia dalla Juventus con un gol subito ai tempi supplementari, mentre è in piena corsa per vincere il campionato essendo a una sola lunghezza dai bianconeri di Conte. L’unico rimpianto che Allegri rivela di avere è il gol fantasma di Muntari nel big match disputatosi quasi due mesi fa, una rete che secondo i milanisti avrebbe potuto indirizzare sul binario di Milano il titolo di quest’anno.
Torna Van Bommel, El Shaarawy titolare? In vista del match di domani contro il Genoa, Allegri potrà contare su diversi giocatori recuperati, fra tutti il centrocampista olandese Van Bommel, assente da oltre un mese. Insieme all’orange sono tornati in gruppo anche il capitano Massimo Ambrosini e la coppia di terzini Antonini-Mesbah. Resta invece indisponibile Boateng, il quale accusa un’infiammazione al pube (per lui si parla di pubalgia). In attacco infine El Shaarawy dovrebbe partire titolare al fianco di Ibrahimovic, scalzando così il brasiliano Robinho, apparso in deciso calo nelle ultime partite.