Ma con il solo Robinho in forma e che sta crescendo sempre di più di condizione gara dopo gara, il tecnico rossonero non può non tenere Dinho in considerazione. Domani il Milan affronterà in una gara decisiva l’Auxerre che potrebbe dare l’accesso agli ottavi di Champions League (Ajax permettendo): Allegri è stuzzicato dall’idea di lanciare Ronaldinho dal primo minuto ma alla fine il tecnico dovrebbe optare per il solito tandem d’attacco che fino ad ora gli ha dato ottime garanzie. Facile presuppore quindi che Ronaldinho venga gettato nella mischia a partita in corso, d’altronde le dichiarazioni di Allegri lo fanno intuire:
- “Dinho si sta allenando bene ed è entrato con voglia anche sabato. Giocherà? Non ho ancora deciso, ma sono soddisfatto. Star fuori dispiace a tutti, ma lui deve impegnarsi per riconquistare il posto in squadra“.
Ora sta a Ronaldinho recepire il messaggio inviatogli dall’allenatore. Il brasiliano è ancora una pedina importante per questo Milan che se vuole imporsi sia a livello nazionale che internazionale ha bisogno anche del suo talento e non può prescindere solo dal genio di Ibra.