Finalmente la Juventus dopo tante chiacchere sul trequartista, da vedere se volute o no, chiude un affare in entrata per rimpinguare un altro reparto, quello della difesa. Alex Sandro e i bianconeri avrebbero trovato l’intesa da tempo, rimaneva da limare la forbice tra la domanda del Porto (25 milioni) e l’offerta della Juventus che voleva restare intorno ai 20 milioni.
Secondo “A Bola” il quotidiano sportivo più autorevole portoghese con un vero e proprio blitz di mercato il D.G. Marotta avrebbe chiuso l’affare con il club lusitano, mettendo sul piatto quanto chiesto dai proprietari del cartellino. Un accordo sulla base di 22 milioni di euro più 3 di bonus al raggiungimento di alcune prestazioni sportive del giocatore, quali numero di presenze in campo nazionale ed internazionale.
Con il giocatore la Juventus aveva lavorato da tempo trovando subito l’intesa con un ingaggio pari a 2,5 milioni di euro più bonus a stagione per cinque anni, il suo compenso salirà in corrispondenza della sua crescita professionale con i bianconeri.
Si tratta di un colpo importante per la Juventus perché rende la manovra d’attacco della Vecchia Signora ancora più imprevedibile e inoltre permette ad Allegri di gestire al meglio il reparto difensivo avendo a questo punto tre soluzioni per quel ruolo. Il problema del terzino sinistro infatti era un rebus già dai tempi di Antonio Conte, che aveva parzialmente risolto con l’intuizione Asamoah, poi Allegri con Evra aveva trovato l’equilibrio giusto, ma venendo a mancare sia lui che il ghanese il rebus rimaneva con lo spostamento di Chiellini. Oggi con Alex Sandro non solo la Juventus guadagna in spinta e fantasia sulla sinistra ma ha, salvo cataclismi, in quella zona del campo diverse alternative utili anche modulandosi in base all’avversario ed allo stesso modo guadagna pedine più facilmente utilizzabili per centrocampo (Asamoah) e difesa centrale (Chiellini).
Il laterale sinistro brasiliano si presenta come un prospetto interessantissimo perché abbina tecnica a potenza, inoltre gode di un fisico prestante. Con i suoi 1 metro e 80 e la duttilità tattica da sgrezzare può anche ricoprire ruoli diversi come quello di difensore centrale e quello di esterno più alto, questo vuol dire che se Allegri decidesse di utilizzare un più classico 4-4-2 a sinistra potrebbero giocare sia lui che Evra costituendo una catena di sinistra veramente interessante.
Secondo “A Bola” il giocatore dovrebbe approdare a Torino per le visite mediche martedì prossimo e nelle prossime ore i due club dovrebbero dare l’annuncio ufficiale.