Il 30 Gennaio si è giocata a Collecchio la gara fra Parma e Sassuolo, anticipo della seconda giornata di ritorno del Campionato Primavera TIM.
Su un campo ai limiti della praticabilità le due squadre si sono date battaglia ed alla fine sono stati i padroni di casa a spuntarla, sfruttando due episodi favorevoli. Protagonista assoluto Andrea Cerri attaccante potente del Parma, che non solo con la sua doppietta fa mettere tre punti importanti nel carniere dei ducali allenati da Fausto Pizzi. Alla realizzazione delle due reti il ragazzo si rende protagonista di un gesto da futuro campione.
Mentre esulta sul campo, abbracciato dai compagni, le lacrime gli rigano il volto ed alza le braccia al cielo. I suoi gol sono dedicati all’amico Filippo Cantoni, scomparso sabato scorso in un brutto incidente stradale a soli 18 anni e del quale proprio oggi pomeriggio si sono svolti i funerali. La squadra si stringe all’attaccante in un profondo cordoglio che riempie di commozione il piccolo stadio di Collecchio.
La partita si movimenta sul finale, il gol del vantaggio al 77° grazie ad una mischia furibonda risolta da Cerri. Il raddoppio avviene al 90°, su calcio di rigore per un contatto in area fra Caselli e Cerri, penalty trasformato dallo stesso attaccante ducale.
Ora il Campionato Primavera TIM va in sosta per il Torneo di Viareggio, la ripresa è in programma sabato 15 febbraio con il Sassuolo che ospiterà al Ferrari di Fiorano la Sampdoria.
Alberto Cerri a fine partita intervistato dal quotidiano La Repubblica (edizione di Parma) dichiara:
“I miei gol sono per Filippo Cantoni. Non era un mio amico stretto, ma un conoscente. Ho avuto però il piacere di parlare con lui, frequentava la stessa scuola di mia sorella, avevamo molti amici in comune. So che era un ottimo giocatore e una persona speciale. Ci tenevo a questa dedica, per questo sono contento della mia doppietta personale“.
Filippo Cantoni giocava nel Rugby Colorno, squadra del parmense militante nel campionato di A1 di rugby ed era considerato, proprio come Cerri lo è per il calcio, una futura promessa dello sport italiano, tanto che era inserito nel roster della Nazionale Under 18 azzurra di rugby.