Campanello d’allarme per il Paris Saint Germain che nella prossima stagione potrebbe provarsi del giovane talento Made in Italy, Marco Verratti. Ad allertare il facoltoso club parigino è il procuratore del giovane regista pescarese, Donato Di Campli, il quale chiede al patron del PSG Nasser Al-Khelaifi, un adeguamento contrattuale. La richiesta di Di Campli è di passare dagli attuali 1,8 a circa 3 milioni a stagione e proprio domani potrebbe decidersi il futuro del suo assistito.
A mettere pressione al club francese l’interesse forte per il regista di molte squadre tra cui figurano anche Juventus e Fiorentina. A confermarlo lo stesso procuratore che confessa: “Noi chiediamo l’adeguamento perché sul giocatore c’è la Fiorentina e anche l’interesse della Juventus“.
La Juventus non ha mai nascosto il suo interesse a riportare in patria il talento pescarese, spianando la strada futura per la scelta di un vice Pirlo. Mentre la Juventus spera in una fumata nera domani a Parigi dall’incontro tra procuratore e società la Fiorentina, attraverso le parole del patron Della Valle, frena gli entusiasmi della notizia con un perentorio “Non ce lo danno!“.
Quale futuro per Verratti? Solo domani potremo scoprirlo ma sembra improbabile che il patron del club francese non acconsenta all’adeguamento contrattuale. Intanto la Juventus aspetta buone nuove da Parigi pronta eventualmente ad inserirsi e riportare in Italia il piccolo talento esploso due stagioni fa nel Pescara dei record di Zeman.
Più che una reale voglia di riportare in Italia Verratti quella del procuratore Di Campl sembra una strategia per pungere nell’orgoglio lo sceicco che solo qualche giorno fa ha risposto alle indiscrezioni che volevano il Barcellona disposto a pagare la clausola rescissoria di Thiago Silva con la minaccia concreta di pagare quelle di Lionel Messi compiendo il più grande sgarbo della storia del calcio. E’ inutile dire che acquisire Marco Verratti permetterebbe a Fiorentina e Juventus di compiere il definitivo salto di qualità.