Accordo trovato, clamoroso: l’ex ct torna in Italia

L’ex commissario tecnico della Nazionale pronto a tornare: l’accordo è stato ormai trovato, non resta che attendere l’annuncio

L’annuncio è soltanto questione di settimane, ma il più è fatto: l’ex commissario tecnico della Nazionale italiana è pronto a fare il suo ritorno.

Quest’estate sarà particolarmente intensa per gli allenatori, si prevede un valzer di panchine niente male  con anche qualche big che dovrà scegliere il nuovo tecnico. Il riferimento è a Juventus e Milan: i bianconeri hanno appena chiamato Tudor come traghettatore, ma difficilmente il croato resterà alla guida della squadra il prossimo anno.  Non ci sarà neanche Sergio Conceicao nonostante sia arrivato soltanto a dicembre.

Il valzer delle panchine toccherà anche la Roma e interessa il Napoli se Conte dovesse decidere di andare via (e proprio Juve e Milan lo tentano). Da un ex ct ad un altro: non Roberto Mancini, anche lui indicato come possibile candidato per la panchina bianconera, ma Cesare Prendelli. A due anni dall’annuncio che ha chiuso la sua carriera da allenatore, l’ex commissario tecnico, è pronto a rivestire un nuovo ruolo: direttore tecnico della Figc.

Lo riferisce la Gazzetta dello Sport che parla di un accordo ormai trovato con il presidente Gravina. Per Prandelli si tratterebbe di un ritorno dopo l’esperienza alla guida dell’Italia dal 2010 al 2014.

Prandelli direttore tecnico: la smentita della Figc

Prandelli andrebbe a ricoprire un ruolo che mai finora c’era stato in Figc, ma che il presidente Gravina ha inserito come punto nella sua piattaforma programmatica 2025-2028 al momento della ricandidatura alla presidente Federale.

L’ex commissario tecnico rivestirebbe dunque un ruolo già presente in altre federazioni, come quella tedesca, e farebbe da cuscinetto tra squadra e Federazione, oltre a svolgere compiti di coordinamento tra il settore tecnico, il settore giovanile e scolastico, i centri federali e il Club Italia. L’annuncio dovrebbe avvenire a giugno, anche se alla notizia circolata nella giornata di ieri ha fatto seguito la smentita, tramite La Presse, della stessa Figc.

Fonti federali, infatti, hanno affermato che la Federcalcio non ha intenzione di nominare un direttore tecnico e che l’assetto attuale, che vede Spalletti ct, Viscidi coordinatore delle giovanili e Buffon sempre più coinvolto nel Club Italia, dà piene garanzie anche in ottica futura. Resta da vedere dunque se davvero Prandelli tornerà in Federazione a distanza di 11 anni dalle dimissioni successive al fallimento al Mondiale 2014 oppure se sarà un’altra la scelta fatta dal presidente Gravina.