Siamo arrivati all’ultima giornata prima della sosta natalizia. Il Camogli vuole finire con solo vittorie il 2015, mentre Torino, Lavagna e Quinto dietro non vorranno perdere il treno. I piemontesti hanno il tabù trasferta da sfatare e a Bologna non sarà semplice, come non sarà una passeggiata nemmeno per le altre due liguri, una impegnata a Lodi contro il Club Wasken Boys, l’altra a Imperia contro la formazione allenata da Pisano, entrambe capaci in queste prime giornate di sfruttare il fattore casalingo. La sfida tra Albaro Nervi e Bergamo vale tanto per entrambe, il sapore è quello di uno spareggio, la palla peserà più del dovuto. Il Padova riceve il Chiavari e quale medicina sarebbe meglio di una vittoria in una vasca ostica per chiunque.
Il Camogli vuole proseguire il suo cammino finora lineare, ma la sfida di domani sarà una prova di maturità. Per adesso la squadra di Magalotti ha dimostrato una quadratura singolare, attacco che sta rispondendo bene alle richieste dell’allenatore, salvo qualche errorino in superiorità dettato dalla frettolosità in alcune circostanze, ma soprattutto una fase difensiva praticamente perfetta. Tre vittorie in altrettanti match disputati, domani i bianconeri nella piscina di Borzoli troveranno una Crocera motivata dopo i tre punti conquistati in quel di Chiavari, per cui il pronostico non sarà scontato.
Farà bottino pieno chi riuscirà a difendere meglio; i padroni di casa, ancora privi dello squalificato Campanini in panchina, cercheranno con Ivaldi di bissare l’ottimo prova di una settimana fa. Pericolo numero uno, Beggiato, sponda Camogli, mentre proprio gli ospiti dovranno limitare lo stato di forma di Luca Fulcheris.
Torino e la vittoria in trasferta, quella ormai sconosciuta. I piemontesi hanno un conto in sospeso con quello che ormai sembra diventato un’osessione. Contro il Bologna gli uomini di Aversa proveranno a invertire la rotta, anche se i felsinei allo Sterlino venderanno cara la pelle, rialzandosi subito dopo la sconfitta di Lavagna che, pur facendo quello ante cose buone, ha evidenziato un limite, quello in superiorità numerica, dove i bolognesi hanno avuto una percentuale pessima. Si baseranno ancora una volta sulla vena realizzativa del loro bomber Baldinelli, anche se Vuksanovic dall’altra parte, con la sua fama da cecchino, proverà a condurre i suoi verso una vittoria che sarebbe fondamentale in chiave classifica, per non perdere terreno sulla capolista.
Quel treno che non vuole perdere nemmeno il Lavagna di Marco Risso. Ambiente caldo a Lodi, non ancora valso i tre punti però per il Club Wasken Boys, ancora incapace di vincere tra le mura amiche ma di andare a fare il colpaccio a Bogliasco contro il Quinto all’esordio. L’etichetta di ” ammazza grandi ” per la formazione di Crimi, diventata anche la rivelazione di queste prime tre giornate. Il Lavagna ha lasciato già due punti a Padova, quindi non vorrà fallire un altro appuntamento, nonostante le condizioni fisiche di Parisi e Oneto non siano delle migliori e i lodigiani potrebbero fare leva proprio su questo, basandosi molto sulla forza offensiva delle proprie bocche da fuoco.
Deve stare attento anche il Quinto.
I biancorossi già l’anno scorso non avevano passato un Natale sereno; per non ripetersi ci sarà bisogno di una prova da squadra, dato che l’Imperia alla Cascione ha già dimostrato contro il Chiavari di essere una brutta gatta da pelare. Non si è ancora visto il vero Quinto di Paganuzzi, quella di domani e le vacanze serviranno per mettere fieno in cascina e tornare nel 2016 con nuove motivazioni, cresciuto sul piano fisico e del gioco. I giallorossi di Pisano per contro a Camogli hanno mostrato due facce, abbastanza bene la fase difensiva, meno quella offensiva, con una sterilità eccessiva negli ultimi due tempi.
Il Chiavari nelle ultime due settimane ha perso alcune certezze, le due sconfitte consecutive non hanno certo aiutato il gruppo, così come la perdita di Botto, pesata molto nelle casse verdeblù nell’ultima gara casalinga. Serve una reazione da parte del gruppo, anche se la piscina del Plebiscito si trasfomerà in un catino per l’occasione, sapendo il Padova di avere la chance di guadagnare altri punti in ottica salvezza nella loro vasca di casa. Il parziale subito nel secondo tempo contro il Torino ha tagliato le gambe ai veneti, grinta e fisicità saranno la chiave per aver la meglio sulla squadra di Federici, che si presenterà con il dente avvelenato e vorrà evitare il terzo risultato negativo consecutivo, che farebbe piombare i liguri in una crisi.
Chiude la giornata la sfida tra Albaro Nervi e Bergamo. Una sfida da dentro o fuori, anche se è presto per dare verdetti. Sulla carta saranno queste, insieme ad altre due o tre compagini, a darsi battaglia fino alla fine per lotta salvezza. Sono motivati i ragazzi di Dorigo che, nonostante le sconfitte, finora ha avuto risposte positive dal gruppo. Le stesse che cerca Foresti dai suoi; mancheranno il portiere Antonelli, impegnato con la nazionale verdeoro, la cui perdita peserà molto, come è in forse la presenza di Emanuele Foresti, ma quella che andrà in scena sarà una sfida affascinante e combattuta tra le due compagini.