Giorni azzurri in campo femminile. Tempo di World League, visto che le ragazze di Conti termineranno le loro sfide martedì. Acquachiara e Cosenza cercano punti, quelli che finora sono mancati, perchè entrambe le formazioni sono ferme a zero in virtù delle sconfitte patite nelle prime due giornate. Prova di maturità per il Bologna che invece, a punteggio pieno, volerà a Messina per misurarsi contro la formazione più accreditata a dar fastidio alle campionesse d’Italia del Padova. Le campionesse riceveranno il Bogliasco, a quota 4, come il Prato, impegnato a Catania. Il fanalino di coda Imperia dovrà vedersela nel derby con Rapallo, una sfida sempre affascinante.
Non è partita bene la stagione da neopromossa per l’Acquachiara che, dopo la batosta preventivabile contro il Padova all’esordio, aveva una chance importante da sfruttare settimana scorsa. Alla Scandone le ragazze di Barbara Damiani hanno abdicato di fronte all’altra new entry del campionato, il Bologna, ma alla seconda consecutiva davanti al proprio pubblico, le biancocelesti non potranno sbagliare. L’avversario sarà Città di Cosenza, stesse motivazioni, come uguali saranno le necessità delle due squadre, ovvero fare punti, per muovere la classifica. Tante giovani in acqua da una parte e dall’altra, forse Capanna dispone della formazione con la più bassa media d’età del campionato, tante esordienti, ma questo non deve essere un alibi. Alla Scandone sarà una partita dalle mille emozioni, uno spareggio anticipato.
Diverso il cammino, almeno per ora, del Bologna, la truppa di Grassi infatti è uscita con sei punti dalle prime due sfide, dove ha avuto la meglio su due dirette concorrenti per la salvezza. Sembrano avere qualcosa in più rispetto a Imperia e Acquachiara le emiliane, lo hanno dimostrato le prestazioni. Contro il Messina, squadra certo più esperta e con un maggior tasso tecnico, sarà un banco di prova per le bolognesi, con i favori del pronostico che pendono a favore delle siciliane di Mirarchi, ma proprio perchè il Bologna non avrà il peso di fare risultato che ci si aspetta una partita giocata con la mente sgombra e dove ogni risultato è possibile, visto che la classifica sta dando i primi segnali e la squadra felsinea si sta prendendo l’etichetta di ” rivelazione “.
Più o meno la stessa situazione che dovrà affrontare Padova affrontando la Rari Nantes Bogliasco. Sono partite benissimo le patavine di Posterivo, con una goleada all’esordio e un’altra vittoria convincente a Cosenza nella seconda giornata. Dopo il pareggio di Rapallo, la Rarirosa di Sinatra ha iniziato un pò con il freno a mano tirato l’incontro casalingo con l’Ekipe Orizzonte, ma alla fine è uscita l’anima delle ragazze, prese per mano dalle ” veterane “. Una gara da non prendere con le molle per le padrone di casa, una sfida tra sorelle, Alessia e Giulia Millo, che vede favorite proprio le venete, sempre molto lucide sotto porta, ma dall’altra parte le liguri non vorranno certo sfigurare.
Mediostar Prato è una squadra giovane, ma dopo la sconfitta di misura con il Messina alla prima, che aveva già dato alcune risposte al tecnico Jacopo Bologna, la vittoria in casa contro il Rapallo ha iniettato ancora più fiducia nel gruppo. La consapevolezza di poter fare un campionato dignitoso, dando fastidio anche alle formazioni sulla carta più balsonate, questo sarà il compito delle toscane, che intanto dovranno cercare di fare bottino pieno o comunque di uscire indenni in un campo difficile come Catania, contro l’Ekipe Orizzonte di una ” sempreverde ” Tania Di Mario. Le etnee hanno mollato solo nel finale a Bogliasco, concedendo troppo alle liguri, ma sabato davanti al proprio pubblico sarà un’altra storia.
Aria di derby a Rapallo, dove le gialloblù di Antonucci, reduci dalla sconfitta in quel di Prato, dovranno risollevarsi contro una formazione come l’Imperia, partita non benissimo, inaspettatamente, se si pensa ai risultati conquistati negli ultimi anni dalla formazione imperiese. Che sarebbe stata dura lo si sapeva, senza Marco Capanna, con una squadra privata di molte pedine importanti, tante ragazze giovani, un ridimensionamento societario che si fa sentire, anche se la formazione allenata da Merci Stieber cercherà di dare i primi segnali e rispondere presente nella trasferta di sabato, ricordando che il derby è sempre un derby e che negli anni passati questa è sempre stata una sfida molto accesa. Ritrova il suo passato Elisa Casanova, l’ex di turno, mentre dalla parte dell’Imperia giocherà Emanuela Mori, l’anno scorso proprio alla corte di Antonucci.