L’imbarazzato e impacciato Allegri di inizio stagione grazie alla buona striscia di risultati del suo Milan ha trovato più sicurezza diventando spavaldo e ancor di più ambizioso, a dimostrarlo è la lunga intervista concessa alla Gazzetta dello Sport nella quale non si è sottratto alle domande concedendo qualche frecciatina e qualche spunto interessante sul prossimo mercato.
La frecciata è per Mourinho “E’ stato qui due anni e ha infamato tutti. Non c’è molto da aggiungere, a parte la cosa più importante: che nell’agire così si rivela geniale”. Sulle rivali per il campionato Allegri non crede ad un a resa dell’Inter ponendola come rivale principale seguita da Roma e Juventus “L’Inter è la prima avversaria, ma temo la Roma. Poi c’è sempre la Juve”, e la Champions League: “Agli ottavi vorrei evitare Barcellona e Chelsea”.
Il sostituto di Inzaghi? “Sono d’accordo con Galliani: o troviamo un attaccante di livello o tanto vale restare come siamo. L’infortunio di Inzaghi non ci voleva e ora per rimpiazzarlo in questi mesi ci serve uno da Milan”.
L’Ibradipendenza? “Se siamo Ibradipendenti non vedo il problema. Abbiamo preso Zlatan perché ci serviva uno così, che nella rosa del Milan non esisteva. Senza pato e Inzaghi, d chi dovremmo dipendere? E poi capita anche all’Inter con Eto’o”.
Il leader di questo Milan? “Per carattere, Gattuso. Rino è un trascinatore vero”, e su chi è migliorato di più sotto la sua gestione: “Flamini. E Abate”.
Robinho e Ronaldinho “Sta facendo bene la seconda punta. Per ora sono contento così, nel tempo logicamente bisognerà che lui migliori, come tutti”, mentre sul video del Gaucho spiega: “Può capitare a tutti di tirar tardi a cena. A me Ronaldinho piace perché è positivo, aiuta i compagni, è sempre sorridente. E’ un ragazzo umile, che sta al suo posto e aiuta i compagni”.