La XIII edizione del premio Altropallone va a Samuel Eto’o e Giuseppe Pillon per essersi distinti nel corso della stagione per sportività e altruismo.
L’Altropallone nasce nel 1987 con l’intento di premiare chi si è distinto per valori o azioni nel corso dell’anno e contro il calcio duro e violento. Quest’anno la scelta è caduta sul fenomeno nerazzuro Samuel Eto’o per il suo aiuto concreto alla sua nazione attraverso la fondazione www.fundacionsamueletoo.org e nella lotta al razzismo in qualità di ambasciatore Unicef dentro e fuori gli stadi.
Insieme al camerunese è stato premiato Giuseppe “Bepi” Pillon per il gesto di sportività estrema compiuta nella partita tra il suo Ascoli e la Reggina. I marchigiani segnarono una rete con un giocatore amaranto fermo per infortunio e Pillon ordinò ai suoi di far segnare alla Reggina la rete del pareggio.
La cerimonia di consegna del XIII Premio “Altropallone” e del Primo Premio “Sport per la Pace/Spazio alla pace” si terrà con i Premiati nel febbraio 2010, occasione in cui saranno illustrati i primi passi di “Altrimondiali”, campagna di sensibilizzazione giunta alla IV edizione, che l’anno prossimo si misurerà con i Mondiali di Calcio in Sudafrica, prima assoluta africana della più grande manifestazione calcistica mondiale.