In occasione della premiazione intitolata alla memoria di Giacinto Facchetti e consegnata quest’anno a Gianfranco Zola nella sede della Gazzetta dello Sport, Galliani ha voluto precisare il perchè della sua presenza fra gli ospiti: “Sono intervenuto alla premiazione per la grande stima che mi legava a Facchetti e per rispetto alla sua famiglia, ma non ho apprezzato affatto quel titolo…” Il chiaro riferimento è a quel “Bunga Bunga Juve” con cui la “rosea” ha voluto celebrare la vittoria della Juventus nella sfida contro il Milan, riprendendo il tormentone nato dopo il coinvolgimento del Premier Berlusconi, nella vicenda della giovane marocchina Ruby.
Il direttore della Gazzetta dello Sport, Andrea Monti ha però voluto sminuire l’accaduto: “Gli auguro sinceramente che nelle prossime settimane sia il Milan a fare “bunga bunga” agli avversari. E sono sicuro che i rapporti con il Milan torneranno presto a essere distesi e corretti come sempre.“