Andrea Agnelli ha tolto subito i panni della festa e questo pomeriggio ha presenziato a Roma alla prima seduta difronte al Tnas, il Tribunale nazionale arbitrale dello sport, per il ricorso presenziato dalla Juventus contro Figc e Inter in merito alla mancata decisione sulla revoca dello Scudetto del 2006. L’udienza durata poco più di 45′ è servita per esprimere le tesi delle parti e alla fine il collegio presieduto da Alberto de Roberto si è riservato il diritto di prender la decisione affidando le motivazioni ad un comunicato ufficiale “Con riferimento alla controversia tra Juventus F.C. Spa/ Federazione Italiana Giuoco Calcio e F.C. Internazionale Milano Sps, avente a oggetto l’atto del Consiglio Federale del 18 luglio 2011 di rigetto dell’istanza di revoca dell’assegnazione dello scudetto stagione sportiva 2005/2006, si è svolto l’incontro convocato dal Presidente del Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport per sentire le parti sull’eccezione di incompetenza sollevata ex art. 19 del Codice TNAS dalla parte intimata, Federazione Italiana Giuoco Calcio, e dalla controinteressata, F.C. Internazionale Milano Spa. Dopo aver sentito le parti sviluppare, nel rispetto del principio del contraddittorio, gli argomenti svolti negli scritti depositati dinanzi al Tribunale stesso, e dopo aver sentito le dichiarazioni del Presidente della Juventus F.C. Spa , Dott.Andrea Agnelli, il presidente si è riservato.” All’uscita del Tribunale a parlare per la Juve è l’avvocato Briamonte che ha spiegato la presenza del presidente come un atto di rispetto verso il collegio a dimostrazione di quanto la Juve tenga ad un giudizio sportivo, sul dibattimento poi svela una strana coincidenza tra la posizione dell’Inter e quella della Figc “Abbiamo esposto i nostri argomenti e l’udienza è andata come avevamo previsto. Il presidente del Tnas ci ha accolto con grande apertura, ha fatto discutere tutte le obiezioni che hanno fatto le parti. Abbiamo notato una coincidenza molto forte tra le posizioni della Federcalcio e dell’Inter, una coincidenza per noi piuttosto singolare che abbiamo fatto presente al presidente”.