Può un paese investire su un giocatore? Stando alle indiscrezioni provenienti dal Brasile, il governo del paese insieme ad un altro imprecisato numero di aziende avrebbe proposto una forma di accordo al Santos per finanziare l’ingaggio di Neymar riuscendo dunque a resistere al richiamo dell’Europa. Sull’ultimo talento nato dalla florida scuola brasiliana si è presto scatenata un asta con il Real Madrid che sembrava vicino a vincerla grazie ad un offerta astronomica, superiore ai 40 milioni di euro. Il Santos, però, fresco di Libertadores vorrebbe tenere i suoi giovani talenti (Neymar, Ganso e Danilo) per presentarsi al meglio all’appuntamento di dicembre con il Mondiale per Club in una finale che si preannuncia entusiasmante contro il Barcellona di Messi e Guardiola. La nuova idea del governo brasiliano è quella di finanziare l’ingaggio di Neymar (500 mila euro al mese) e usarlo come uomo immagine nella promozione di un non ancora precisato spot pro Brasile. E’ una soluzione fattibile?