Look casual, Jeans, camicia a righe e giacca chiara in tema con una mattinata di giugno inoltrato nonostante fosse la “prima” in casa Inter da tecnico dell’Inter. Si è presentato così Gian Piero Gasperini per un vertice di mercato con i dirigenti Branca e Paolillo e per fissare i punti chiave della sua gestione, dai quali partire per allestire la rosa per la prossima fondamentale stagione. E’ una grandissima occasione per l’ex tecnico del Genoa, che ha fatto tutta la gavetta anche delle giovanili della Juventus – con buoni risultati peraltro – prima di giungere fin qui: un giorno ancor più importante se ci si guarda indietro e si percepisce quanta strada è servita per giungere ad un traguardo così importante. Non è un caso che “Gasp” nella sua prima da nerazzurro incentri le sue parole soprattutto sul discorso motivazioni, per sottolineare la sua fortissima voglia di far bene e di dimostrare il suo valore e di non essere lì solo per caso. Ecco perchè ha tanta voglia di iniziare già a lavorare, nonostante possa pensare almeno per qualche altra settimana alle vacanze. In vista della prossima stagione, dunque, la nuova Inter ora può prendere forma: Gasp ha in mente una formazione spregiudicata in linea con il suo credo calcistico ed un tridente formato da Eto’o, uno fra Milito e Pazzini, ed un’altra punta esterna, che potrebbe essere il suo fidatissimo Palacio. Inoltre, per puntellare la difesa sarà necessario acquistare un centrale difensivo anche per sopperire all’eventualità di infortuni come è occorso a Walter Samuel e a Lucio nella scorsa stagione. L’importante, comunque, è partire da un punto fermo per la costruzione della squadra: ed il punto fermo è proprio il tecnico di Grugliasco. Buon lavoro Gasp.