Obiettivamente la decisione di Leonardo di lasciare l’Inter ha spiazzato un pò tutti, giornalisti, tifosi, nessuno si aspettava un addio cosi repentino e improvviso. Chi però non doveva esser stupita o meglio non doveva dar l’impressione di esserlo era l’Inter, il club Campione del Mondo non può palesare in modo cosi evidente dubbi e incertezze sulla scelta del tecnico, andando in pasto ai giornalisti e creando un clima di sfiducia intorno al tecnico ancor prima di cominciare. Gasperini è un ottimo allenatore, una persona educata e un lavoratore instancabile all’interno dello spogliatoio ma la scelte nerazzurra rischia di penalizzarlo tantissimo. Il tecnico cresciuto nato dalla Cantera bianconera è l’ultimo petalo “spendibile” di una ampia rosa, ufficializzato dopo una lunga sequela di no. La domanda che tutti adesso si pongono è riuscirà Gasperini ad aver il totale appoggio della società? Riuscirà a coinvolgere uno spogliatoio decisamente pigro ai cambiamenti dopo i bagordi dell’era Mourinho? Il calcio totale dell’ex tecnico del Genoa può regalare risultati ed entusiasmo a patto che tutti remino nella stessa direzione, che la squadra torni a sacrificarsi come ai tempi del Triplete esaltando il collettivo piuttosto che la personalità dei singoli. Pare che lo stesso Moratti nutrisse dubbi su Gasperini e in rete i tifosi si dividono ancora una volta nella scelta temendo una preoccupante inversione di tendenza che riporta alla memoria gli errori di gestione dell’era pre Calciopoli. Di sicuro Gasperini avrà almento 4 scudieri dalla sua parte, Milito, Thiago Motta, Ranocchia e Kharja faranno di tutto per convincere i compagni di squadra della bontà del tecnico. Sarà per Gasp l’occasione della vita, in bocca al lupo mister.
Ritengo la scelta di Gasperina errata. Se lui sarà umile al punto tale da abiurare il suo 3-4-3 facdendolo accettare dalla squadra, dimostrerà di essere una persona intelligente e sarà la sua consacrazione, in caso contrario naufragherà insieme alla squadra e ci troveremmo alle solite. Moratti, del resto, è sempre stato un padrone-tentenna, con i risultati risocntrati prima di calciopoli.