Gran bel Genoa a ritorno in Europa dopo 17 anni di esilio. L’eroe di giornata è Luciano Figueroa che da quarta scelta per gli infortuni di Floccari, Crespo e Jankovic viene rispolverato da Gasperini e l’argentino ripaga con la doppietta qualificazione.
La partita è monologo rossoblu con il portiere Carroll, all’ 11 arriva il vantaggio grazie ad una sfortunata deviazione di Sorensen su tiro di Sculli, l’Odense cerca il pari e va vicinissimo al gol con Absalonsen che centra la traversa e Demba-Nyren. Il Genoa cerca le ripartenze ma arriva diffcilmente al tiro e solo su calci piazzati.
Nella ripresa i rossoblu entrano scatenati al 3′ punizione dalla sinistra e Figueroa di testa non lascia scampo a Carroll, all’11 un altra carambola fortunosa finisce sui piedi di Figueroa che non sbaglia.
Il Genoa si rilassa forte del triplo vantaggio e uno svarione difensivo permette a Gislason di riaprire il discorso qualificazione
GENOA-ODENSE 3-1 (9′ aut. Sorensen (O), 3′ st Figueroa (G), 11′ st Figueroa (G), 13′ st Gislason)
Genoa (3-4-3): Amelia; Bocchetti (28′ st Papastathopoulos), Moretti, Biava; Criscito, Juric, Milanetto (21′ st Zapater), Mesto; Sculli, Figueroa (39′ st Kharja), Palacio. In panchina: Scarpi, Rossi, El Shaarawi, Modesto. All. Gasperini
Odense (4-4-2): Carroll; Ruud, Haland, Christensen, Helveg (20′ st Hutaka); Sorensen, Djemba Djemba, Gislason, Andreasen; Absalonsen, Demba-Nyren (32′ st Caca). In panchina: Kier, Hansen, Hansen, Troest, Feldballe. All. Olsen
Arbitro: Lannoy (Fra)
Ammoniti: 12′ Helveg (O), 17′ Biava (G), 45′ Bocchetti (G), 10′ st Christensen (O), 19′ st Sorensen (O), 40′ st Utaka (O)