Nel mercato dei gialli e degli intrighi, ecco la notizia che non ci si sarebbe mai aspettati. Il Palermo, a detta del suo presidente Zamparini, non ha ricevuto alcuna offerta per Javier Pastore, il suo gioiellino che pareva dovesse essere uno degli uomini maggiormente contesi di questa sessione di mercato estivo. Che sia pura e semplice pretattica, o sia un modo per inviare segnali “criptici” a qualcuna delle potenziali pretendenti, al momento non è dato saperlo, quel che è certo, però, è che il presidente del club rosanero ha rivelato che non è giunta alcuna offerta neppure dal club del momento, ossia il Paris Saint Germain dello sceicco del Qatar, dove approderà l’ex tecnico nerazzurro Leonardo nelle vesti di direttore sportivo. Inoltre, con una punta di non celata ironia, il presidente Maurizio Zamparini aggiunge: “Non è difficile vendere Pastore, è facilissimo; il difficile è sapere a chi venderlo”. Nella giornata odierna è in programma un incontro fra il Presidente ed il procuratore di Pastore, per definire la linea strategica di mercato da adoperare: nei prossimi giorni si attendono sviluppi, anche se il punto della questione è molto chiaro. Le big europee, con il Paris Saint Germain ed il Chelsea in testa, che rimangono fortemente interessate al “Flaco”, sono in attesa di una riduzione del prezzo del cartellino del giocatore da parte del Palermo poichè reputano eccessiva la clausola fissata per 45-50 milioni di euro per un calciatore di soli ventidue anni, anche se di assoluto valore. Il Presidente Zamparini, dunque, se vorrà piazzare in tempi brevi sul mercato il suo pezzo pregiato per recuperare preziosa liquidità, dovrà accettare di compiere qualche passo indietro.