I più attenti osservatori del calciomercato ricorderanno lo scorso anno, quando l’intervento di Ariedo Braida ad una radio catalana diede le prime conferme ufficiali alla lunga trattativa che poi portò allo scadere della sirena Zlatan Ibrahimovic al Milan. Il ds rossonero è un tipo schivo e difficilmente si presta a microfoni e telecamere prefendo agire nell’ombra, tessendo allenze e cucendo rapporti per nuove possibili sinergie. Ieri, ricopiando tempi e modi Braida è intervenuto a Radio Crc, nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete”, alimentando le speranze del popolo rossonero di aver Hamsik la prossima stagione. Partiamo da questo presupposto per capire che il Milan il suo tentativo lo farà ma il buon esito della trattativa dipende essenzialmente da due fattori: Hamsik deve confessare di voler lasciare Napoli e il presidente De Laurentiis deve ritenere la cessione tremendamente conveniente. Portaro lo slovacco a San Siro sarebbe un grande colpo e per farlo il Milan oltre ad aver in avanscoperta Mino Raiola sta vagliando le ipotesi per convincere il patron del Napoli. La prima è l’inserimento come parziale contropartita di Antonio Cassano, il barese riesploso sotto la gestione Mazzarri si esalterebbe nel catino del San Paolo pronto a cavalcare l’onda entusiasta dei tifosi partenopei. Il principale ostacolo è però il costo dell’ingaggio del talento di Bari Vecchia altamente fuori dalla portata del tetto salariale. La seconda ipotesi è quella di inserire Stephan El Shaarawy. Il piccolo faraone è passato in rossonero dopo che il Milan ne ha acquistato la metà dal Genoa e per età e caratteristiche è uno di quei giocatori che fa impazzire il presidente De Laurentiis. Terza ipotesi, quella di più difficile realizzazione, è di mediare l’arrivo dell’argentino Erik Lamela seguito a lungo da Braida e adesso nel mirino di Roma e Napoli. I rossoneri negli scorsi mesi erano riusciti a scavare un canale preferenziale con il talento del River Plate e potrebbero usarlo per favorire il Napoli a discapito di Sabatini. La trattativa è difficile, sarà lunga e darà il suo responso solo alla fine di agosto quando il calciomercato avrà una sua migliore fisionomia.