Tra tante indiscrezioni e rinvii la nuova Roma inizia a prender forma e a dar l’impressione di esser una società organizzata e con ogni elemento con un compito specifico da portare a termine. La riunione capeggiata ieri da Silvio Baldini presso lo studio Tonucci seppur interlocutoria e formale ha gettato le basi su quello che sarà l’organigramma della Roma americana. Thomas DiBenedetto sarà in Italia nella prima settimana di luglio e lui in persona presenterà il nuovo staff dirigenziale, mister Luis Enrique e possibilmente qualche acquisto. Dalle indiscrezioni che trapelano dall’ambiente romano si ha la sensazione di una lenta ma completa epurazione dei vecchi uomini di fiducia di Rosella Sensi, allontanato Montali, Pradè avrà un ruolo marginale, così come Bruno Conti al quale sembra si voglia affidare il giovanissimi senza nessun controllo sulla Primavera e gli Allievi, un chiaro invito insomma a far le valigie. Stessa sorte sembra toccare a Cristina Mazzoleni, “ministra delle finanze” nell’era Sensi adesso declassata a collaboratrice di Claudio Fenucci che a fine mese si libererà dal Lecce assumendo l’incarico di amministratore delegato. Il vice di Sabatini con la delega allo scouting sarà Frederic Massara stretto collaboratore del ds sin dai tempi del Palermo. Restano al proprio posto Vito Scala, Salvatore Scaglia, Antonio Tempestilli e Carlo Feliziani. Coordinatore dello staff medico sarà il professore Michele Gemignani, noto nell’ambiente giallorosso per le cure a Batistuta proprio durante la gestione Baldini e con una lunga esperienza nella Juve di Capello prima e Ranieri poi.