Viene dai dilettanti, e più precisamente dall’Eccellenza abruzzese, uno dei prospetti più interessanti del calcio nostrano che ha concrete possibilità di entrare nel professionismo: stiamo parlando di Andrea La Selva, talentuoso centrocampista offensivo dell’A.S.D. Francavilla. Dopo i fasti del passato, quando il Francavilla militava costantemente in C1 sfiorando a più riprese l’approdo in Serie B negli anni Ottanta, il team giallorosso sta lentamente riproponendosi come una realtà interessante rilanciando un vivaio storicamente florido. Andrea La Selva, (4 reti e tanta qualità in questa sua stagione d’esordio in prima squadra nel campionato regionale di Eccellenza), è il talento più in vista ed è ormai promesso sposo del Chievo nonostante su di lui avessero puntato gli occhi anche Frosinone, Albinoleffe e Pescara. Infatti il virgulto abruzzese è da qualche giorno ufficialmente un giocatore del Chievo Verona che ha raggiunto l’accordo con il Francavilla grazie anche al l’aiuto del procuratore Di Renzo. «Ringrazio il Francavilla, che si è mostrato estremamente disponibile», si legge nella nota ufficiale diramata dal sito ufficiale del club giallorosso. «In questa nuova avventura darò il massimo è un’opportunità importante e non voglio farmela sfuggire». Già selezionato nei mesi scorsi dalla Rappresentativa Nazionale Under 17 Dilettanti allenata da mister Giancarlo Magrini, La Selva ha fatto parte della spedizione abruzzese al Torneo delle Regioni nella rappresentativa Juniores allenata dal tecnico Cialini. La Selva è una mezzapunta impiegabile anche da esterno offensivo e, data la giovanissima età (è infatti classe 1993), sarà inserito nella squadra Primavera del team scaligero presieduto da Campedelli. Altri due elementi del vivaio giallorosso sono appetiti da squadre professionistiche: il portiere classe ’94 Valerio Spacca dal Sassuolo ed il difensore centrale Stefano Miccoli, anche lui ‘94, dal Pescara.