Il 2006 sarà certamente ricordato come l’anno della vittoria dell’Italia ai Mondiali di calcio e, per il risvolto della medaglia, anche per la vicenda Calciopoli.
Proprio da quest’ultima vicenda nasce l’idea di raccontare i fatti attraverso “Il Giudice & il Pistolero”, romanzo scritto da Giuseppe Belziti, un giovane programmatore, che si cimenta per la prima volta ma già con buoni risultati nella passione della scrittura.
Il romanzo, una metafora di Calciopoli, è collocato in uno scenario western in cui un pistolero, alla luce dei fatti accaduti, decide di farsi giustizia da solo riparando alle ingiustizie e ai complotti orditi dai malvagi.
La storia racconta di un sistema minato nelle fondamenta dove, nell’ombra, vengono manovrate le fila e il destino di un popolo, mediante subdoli intrecci tra potere, giustizia e finanza.
“La Juin Oil era divenuta un mito laggiù nel Texas, un’azienda modello che tutti avrebbero voluto imitare: e la sua fortuna era dovuta a Giraud “Il Francese” e Lucky Mogger. I due avevano un fiuto eccezionale per gli affari, combinato con una grande capacità imprenditoriale. Sembrava che niente e nessuno potesse mettere in discussione la loro supremazia. Soprattutto negli ultimi due anni erano riusciti ad arrivare là dove nessuno era mai arrivato, nemmeno Moran con tutti i suoi investimenti, la maggior parte dei quali avventati, disastrosi e tragicomici”.
“Il Giudice & il Pistolero” è un libro scritto con ironia in cui gli appassionati di calcio potranno divertirsi a riconoscere i personaggi reali che animano queste pagine. In attesa di scegliere i canali di distribuzione è possibile avere il libro contattando l’autore Giuseppe Belziti o la casa editrice inEdition