Del Piero – Juve, fumata bianca. E’ ufficiale il rinnovo fino al 2012

0
605

Ora è finalmente ufficiale  la notizia che tutti i tifosi bianconeri stanno attendendo da mesi: Alessandro Del Piero ha rinnovato il suo contratto con la Juventus per un altro anno, il diciannovesimo in maglia bianconera, continuando un cammino intrapreso nel lontano 1993 e che lo ha reso il capitano, l’uomo dei record e la bandiera di questa squadra.

Una giornata importante che ha suggellato quanto era giusto e doveroso suggellare, per riconoscenza, per rispetto, per affetto perchè Alex è ancora un uomo decisivo in campo a suon di gol e per il peso nello spogliatoio.

La location della fatidica firma non è stata casuale : il nuovo stadio, che verrà inaugurato a Luglio. Per dare un segnale importante, poichè Del Piero in quello stadio vuol segnare e giocare, vuol dare il calcio d’inizio all’apertura della prossima stagione. Ecco perchè aveva annunciato già da tempo di voler firmare in bianco, perchè il valore della maglia conta più di tanti numeri, ecco perchè non è un “rinnovo di fine carriera”, ma un rinnovo sportivo: Alex, infatti, si sente più giovane dei suoi 36 anni e lo ha dimostrato a suon di gol anche quest’anno.

Non è casuale neppure la scelta della data: 5 Maggio, non di memoria Napoleonica, ma di memoria scudettata. Nove anni fa, infatti, la Juventus scucì all’ultima giornata di campionato lo scudetto all’Inter di Cuper, vincendo il suo 26esimo titolo. In quella giornata storica e memorabile per il popolo bianconero, inoltre, Alex Del Piero segnò un gol decisivo per la vittoria che permise il sorpasso all’Inter.

Dal passato al futuro: Alex può rimanere sereno in vista del prosieguo della sua avventura juventina perchè ha la stima e la fiducia di tutto l’ambiente partendo dal Presidente Andrea Agnelli, che gli ha dimostrato affetto, così come ha fatto tutta la famiglia Agnelli.

Il futuro, inoltre, significa per Alex volontà di ritornare a vincere qualcosa interrompendo un digiuno troopo lungo, che dura dal 2006, ossia dal 29esimo scudetto conquistato durante la gestione Capello e poi revocato per le note vicende di Calciopoli.

Un’astinenza troppo lunga per un campione che nella sua gloriosa carriera ha vinto tutto il possibile: ecco perchè è ora di pensare alla costruzione di una squadra nuovamente vincente, sognando la terza stella da cucire sulla maglia: il trentesimo scudetto, in barba alle decisioni ufficiali ed alle sentenze. Perchè Alex, come gli altri protagonisti di quegli anni, sente le vittorie di quei campionati “sue” perchè frutto di duro lavoro sul campo.

La Juve deve, quindi, imparare a ricostruire la sua antica mentalità vincente, alimentandosi di determinazione, grinta, solidità, ambizione, giocando da grande squadra consapevole dei propri mezzi e della propria forza.

La presenza di Alex che ha fatto sue le esperienze di grandi vittorie nelle diverse “ere” bianconere in cui ha giocato, oltre che la vittoria del Mondiale 2006 in Germania, sarà un tassello fondamentale per la ricostruzione di un progetto vincente. Non potrebbe essere altrimenti: ecco perche, da oggi, il cantiere Juventus si avvia verso una fase di maggior chiarezza programmatica. Non sarà un punto di arrivo, ma è di sicuro un’ottima partenza.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.