Il presindente del Consiglio Silvio Berlusconi abbandona per un giorno le vesti ufficiali per partecipare alla cerimonia per la nomina del centrocampista del Milan Clarence Seedorfa cavaliere dell’Ordine di Orange-Nassau.
Il centrocampista riceve a Roma la massima onoreficenza per un cittadino dei Paesi Bassi e visibilmente emozionato dimostra ancora una volta il suo legame speciale con il MIlan e con la famiglia Berlusconi.
Il presidente infatti elogia Seedorf per il suo self control dandogli un ruolo da leader in campo e fuori e professando un futuro sulla panchina del Milan “Giocherà fino a 52 anni fa bene a non porsi limiti, è un leader dentro il campo, dove garantisce sempre 3-4 giocate miracolose che valgono il prezzo del biglietto, e fuori, è un esempio di vita per tutti. Si è sempre comportato come un signore. La famiglia Seedorf produce industrialmente campioni di calcio: giocano anche due suoi fratelli e un cugino. Tra l’altro due giocano adesso nel Monza e noi li stiamo osservando per portarli al Milan. E certamente quando Seedorf sarà allenatore del Milan avrà un occhio di riguardo per la sua famiglia. Noi, del resto, siamo clientelari, come dicono tutti i giornali, per cui questa cosa la consentiremo…”
Anche Seedorf ha parole d’oro per Berlusconi “Con Berlusconi non ho un rapporto politico, ho avuto la fortuna di conoscerlo bene e con lui la sua famiglia. È un grandissimo uomo, intelligente e di gran cuore. Da fuori si dicono tante cose non vere su di lui…”.
Gli obiettivi imminenti per i due sono il campionato, ormai ad un passo, e la COppa Italia per poi sedersi a parlare del futuro che se dalle parole di oggi una riconferma è sempre più ipotizzabile.