Mentre la Juventus continua la sua marcia verso l’ obiettivo di fine stagione e cioè la qualificazione in Europa League, Beppe Marotta, Dg del club bianconero tenta di riparare gli errori commessi in passato puntando decisamente sulla qualità e lasciando perdere la quantità.
Con il probabile addio di Delneri, dimostratosi inadatto a gestire una rosa di medio alto livello ed ancorato ad un modulo, il 4-4-2 che se non interpretato da campioni risulta essere molto prevedibile, Marotta sta tentando di riempire la rosa di qualità che risulta essere molto utile indipendentemente del modulo del nuovo allenatore.
Michel Bastos e Jeremy Menez sono vicinissimi al club bianconero, due acquisti questi, che cambiano un po’ il volto della squadra ma non la stravolgono anche perché la classe cristallina del francese si accende ad interruzione ed il brasiliano è molto bravo ad offendere ma denota qualche lacuna nella fase difensiva.
Le parole di ieri al “Corriere dello Sport” di Beppe Marotta sono state alquanto misteriose oltre che preoccupanti per il popolo bianconero: Non è un mistero che su Bastos puntiamo. C’è il problema del posto da extracomunitario…”. Ma chi sarà l’altro extracomunitario individuato da Marotta?
E’ ovvio che il salto di qualità può essere effettuato solo con l’ acquisto di Neymar, ma per l’ approdo del brasiliano a Torino dovrà necessariamente scendere in campo la Fiat che potrebbe fare del giovane asso brasiliano il fiore all’ occhiello per il florido mercato brasiliano delle auto.
Tuttavia non è da scartare l’ ipotesi Dzeko che non sta trovando spazio al Manchester City anche se, è opinione di chi vi scrive che il pesante investimento deve essere fatto in difesa dove manca sia un terzino che un centrale di alto livello vista la delusione stagionale rappresentata da Leonardo Bonucci.