Ben 13 le partite disputate nella notte NBA ( a riposo solo 4 franchigie ovvero Atlanta, Dallas, Houston e Utah).
Sconfitta inattesa e pesante per i Pacers contro i Kings che rimettono in gioco Bobcats e Bucks nella corsa all’ottavo posto playoff ad Est: 6 uomini in doppia cifra per Sacramento con Cousins a fare la parte del leone con 18 punti e 14 rimbalzi. Indiana si affida a Granger (20 punti) ma tira male con il 35% dal campo e la sconfitta con queste percentuali è assicurata.
Continua la marcia dei Magic che si sbarazzano dei Nets senza grossi problemi guidati dai 20 punti e 13 assist di Turkoglu e dai 21 e 14 rimbalzi di Howard. Per New Jersey da segnalare i 19 punti di Morrow e i 15 con 16 assist di Farmar.
Clamoroso tonfo interno dei Celtics al cospetto di una squadra allo sbando (nonostante ancora sia in lotta per un posto ai playoff) come i Bobcats: a Boston non bastano i 18 punti di Pierce, per Charlotte White segna 17 punti contribuendo al recupero dal -13 nel quarto periodo che si concretizzerà poi nella clamorosa rimonta a pochi secondi dalla fine.
Partita tra deluse a Cleveland dove i Cavs hanno la meglio sui Pistons grazie ai 24 punti e 15 rimbalzi di Hickson. Inutili i 15 a testa di Prince ed Hamilton per Detroit.
Vittoria importante per gli Heat sui Sixers: il trio Wade (39 punti), James (32) e Bosh (20) combina per 91 punti sui 111 totali e rendono vani i 24 di Williams ed i 15 di Young.
Continua la striscia perdente dei Knicks che a furia di perdere con le squadre al di sotto del 50% di vittorie tengono ancora in vita le speranze di qualificazione ai playoff di quest’ultime. In questo giro è Milwaukee che espugna il Madison ormai diventato terreno di conquista grazie alla super prova di Jennings da 37 punti. Bene anche Bogut con 21 punti, 17 rimbalzi e 4 stoppate. Non bastano ai padroni di casa i 28 punti di Stoudemire ed i 25 di Anthony.
Non accenna a fermarsi la marcia dei Bulls che battono i sempre ostici Grizzlies e volano sempre più verso il primo posto della Eastern Conference (complice il periodo nero dei Celtics): il solito Rose (24 punti segnati di cui i 6 fondamentali del finale!) e Deng (23) trascinano Chicago, mentre Memphis ha in Randolph il top scorer con 16 punti a referto e deve guardarsi dall’assalto dei Rockets in classifica.
Vittoria molto più semplice di quanto dica il risultato per i Thunder sui Timberwolves: 7 uomini in doppia cifra per Oklahoma City che ha in Durant il solito riferimento (23 punti). Per Minnesota brilla per la seconda partita consecutiva (in sostituzione di Love) Anthony Randolph che colleziona una superba doppia doppia da 24 punti e 15 rimbalzi (con i Knicks che si staranno mangiando le mani!)
Successo agevole per i Nuggets sui Wizards guidati da 4 uomini a quota 17 punti ovvero il nostro Danilo Gallinari, Lawson, Harrington e Andersen. Washington arriva al 34esimo KO in 35 trasferte giocate, si salva Jordan Crawford con 19 punti.
Brutta sconfitta interna per i Suns che ora sono ad un passo dall’eliminazione dalla corsa ai playoff: gli Hornets di Belinelli (3 punti), pur privi di West (infortunatosi seriamente ieri, ne avrà per 6 mesi), passano in Arizona guidati dai 22 punti di Paul. A Phoenix non servono i 18 punti a testa di Hill e Gortat (anche 10 rimbalzi per il polacco) ed i 17 di Dudley e Brooks dalla panchina.
Vittoria sulla sirena per i Blazers sugli Spurs grazie al tocco che si infila nel canestro di Batum (21 punti). San Antonio perde per la sesta volta consecutiva a Portland pur avendo un Manu Ginobili da 21 punti.
Disfatta per i Raptors di Andrea Bargnani (solo 7 punti, bruttissima prestazione): i Warriors segnano 84 punti nel solo primo tempo, ben 138 in totale con 4 uomini abbondantemente oltre i 20 punti, Ellis con 27, Wright con 26, Curry con 23 e Lee con 21. Toronto trova in DeRozan il solito top scorer con 19 punti (a pari merito con Barbosa) e la buona prova del rookie Ed Davis da 18 punti ed 11 rimbalzi.
I Lakers vincono il derby di Los Angeles superando i Clippers grazie ai 37 punti di Bryant ed ai 26 di Gasol. Inutili i 30 punti di Mo Williams ed i 22 di Griffin per i cugini poveri dei gialloviola.
Risultati NBA del 25 marzo 2011
Indiana Pacers-Sacramento Kings 93-110
Ind Granger 20, George 12, Jones 11, Hibbert 11
Sac Cousins 18, Dalembert 16, Garcia 16
Orlando Magic-New Jersey Nets 95-85
Orl Howard 21, Turkoglu 20, Richardson 16
N.J. Morrow 19, Farmar 15, Humpries 14
Boston Celtics-Charlotte Bobcats 81-83
Bos Pierce 18, Allen 14, Garnett 12
Cha White 17, Henderson 15, Augustin 14
Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 97-91
Cle Hickson 24, Davis 16, Harangody 10, Hollins 10
Det Prince 15, Hamilton 15, Wilcox 12, Daye 12
Miami Heat-Philadelphia 76ers 111-99
Mia Wade 39, James 32, Bosh 20
Phi Williams 24, Young 15, Meeks 14
New York Knicks-Milwaukee Bucks 96-102
N.Y. Stoudemire 28, Anthony 25, Douglas 16
Mil Jennings 37, Bogut 21, Mbah a Moute 12
Chicago Bulls-Memphis Grizzlies 99-96
Chi Rose 24, Deng 23, Boozer 12
Mem Randolph 16, Gasol 14, Allen 13
Oklahoma City Thuinder-Minnesota Timberwolves 111-103
Okl Durant 23, Westbrook 19, Mohammed 14
Min Randolph 24, Beasley 20, Milicic 16
Denver Nuggets-Washington Wizards 114-94
Den Gallinari 17, Lawson 17, Harrington 17, Andersen 17
Was Crawford 19, Evans 16, Wall 13, McGee 13
Phoenix Suns-New Orleans Hornets 100-106
Pho Gortat 18, Hill 18, Dudley 17, Brooks 17
N.O. Paul 22, Landry 19, Jack 17
Portland Trail Balzers- San Antonio Spurs 98-96
Por Batum 21, Miller 21, Matthews 15
S.A. Ginobili 21, Parker 15, Splitter 11, Jefferson 11
Golden State Warriors-Toronto Raptors 138-100
G.S. Ellis 27, Wright 26, Curry 23
Tor Barbosa 19, DeRozan 19, Davis 18
Los Angeles Lakers-Los Angeles Clippers 112-104
Lak Bryant 37, Gasol 26, Artest 15
Cli Williams 30, Griffin 22, Foye 12
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