Solo domenica scorsa il Milan aveva la possibilità di chiudere il discorso scudetto portandosi a +7 dall’Inter sfruttando il passo falso dei nerazzurri a Brescia, invece? La truppa di Allegri ha perso l’occasionissima rischiando addirittura di perdere contro l’ormai retrocesso Bari.
L’inesperienza di Allegri nel gestire il momento delicato ha permesso ai rossoneri di dilapidare un vantaggio importante riuscendo nell’impresa di risvegliare il Palermo e far salvare la panchina a Cosmi. Il Milan di Allegri non può prescindere da Ibra, lo svedese infatti, con tutti i suoi difetti, maschera le lacune di un organico forse troppo sopravvalutato.
Ricordo a memoria tutte le sfuriate di Berlusconi nei confronti di Zaccheroni, Ancelotti e Leonardo e solo adesso capisco che la sua assenza, adesso, può costare al Milan il titolo. Il Milan berlusconiano si dice non possa prescindere dal bel gioco, dal possesso di palla, dall’esser padrone della partita. Il centrocampo di Allegri non ha le caratteristiche per far questo e senza Ibra per i prossimi due impegni è necessario inventarsi qualcosa.