Il Varese miete l’ennesima vittima illustre al Torneo di Viareggio. I ragazzi di Devis Mangia hanno avuto la meglio sulla più quotata Sampdoria al termine di 90′ vibranti e ricchi di emozioni.
Doveva esser il confronto a distanza tra Zaza e De Luca, bomber principi del torneo ma il doriano ha dato il forfait per la convocazione di Di Carlo in prima squadra. Il mattatore dell’incontro è stato comunque il Pompilio autore di una doppietta, mentre la “zanzara” De Luca si è fatto apprezzare nel ruolo di assist man.
Il gol del Varese arriva in avvio, all’undicesimo, Pompilio approfitta di una falla nella barriera doriana per sorprendere Tozzo. La reazione blucerchiata è affidata ai sapienti piedi di D’Agostino ma le sue invenzioni non vengono ribadite in rete da Testardi per sfortuna e imprecisione. In avvio di ripresa “Rivaldinho” Ferreira confeziona il raddoppio con un bel pallonetto, ma i doriani dimostrano carattere e nonostante l’inferiorità numerica accorciano le distanze con l’ex blaugrana Icardi. Ma il Varese è agguerrito e sull’asse De Luca Pompilio riporta a due le reti di vantaggio. La Samp resta in nove per l’infortunio di Martinelli, Varese in semifinale.
Nell’altro match del pomeriggio Buso scongela tutti i pezzi pregiati per continuare a cavalcare il sogno di vittoria finale. In campo dal primo minuto vanno Camporese, Salifu, Seferovic oltre ai soliti Carraro e Iemmello. Il Parma comunque regge anche se viola hanno un leggero predominio territoriale sopratutto nel primo tempo.
In avvio di ripresa i ducali hanno una occasionissima con Covic di testa ma è il palo a strozzare l’urlo in gola. Poi è solo viola sfortunatissimi con Carraro che prende due legni e Iemmello che viene murato e anche Acosty è fermato sul palo. Il Parma resta in dieci ma resiste ai supplementari arrivando ai calci di rigore dove è decisivo l’errore di Defrel.