I risultati altalentanti della Fiorentina lo hanno messo un pò in cattiva luce ma Pantaleo Corvino è senza ombra di dubbio uno dei migliori direttori sportivi del campionato italiano. Il suo fiuto per gli affari e la capacità di far quadrare il bilancio devono per forza di cose far star tranquilli i tifosi viola anche se quest’anno gli infortuni hanno messo in bilico gli obiettivi di inizio stagione.
Corvino, in una intervista concessa alla Corriere dello Sport dice la sua sul campionato di serie A rispondendo ad ogni domanda con la solita fermezza tanto da farle sembrare sentenze più che opinioni. Il ds viola assegna al Milan lo scudetto affermando che la fuga dei rossoneri è quella decisiva. Su Cassano glissa sull’interessa viola assegnandolo in qualche modo all’Inter di Moratti. Di seguito vi riportiamo uno stralcio dell’intervista tratta dal Corriere:
Il miglior straniero del campionato?
“Cavani, anche perchè non è arrivato da prima punta e invece…”.
Il miglior italiano?
“Camporese e Ljajic, quanti altri ‘92 giocano in A?”
Dove va Cassano?
“Penso possa andare all’Inter”.
Quali squadre si rafforzeranno a gennaio?
“Il mercato invernale offre sempre poche possibilità, ma ogni società deve vigilare per vedere se c’è un’occasione”.
Adriano ha definitivamente fallito?
“Adriano per ora non ha giocato e quindi non ha fallito”.
Balotelli va al Milan?
“Non in questo mercato, ma in futuro è una soluzione possibile”.
Ronaldinho ha chiuso con il calcio italiano?
“Ronaldinho è lo scarrafone del presidente del Milan”.
Del Piero rinnoverà con la Juventus?
“Sì”
Quella del Milan è una fuga?
“Sì, è una fuga per la vittoria”
Il Napoli come la Fiorentina degli ultimi quattro anni?
“Per essere come la Fiorentina deve fare quello che ha fatto la Fiorentina per quasi cinque anni in Italia e in Europa. Ovvero: classificarsi due volte davanti al Milan e due volte davanti alla Roma; arrivare ad un passo dalla finale di Coppa Uefa; sfiorare i quarti di finale di Champions League; vincere uno scudetto Allievi “.