Spesso si sente dire che il sistema calcio in Italia paga gli stadi non a misura di famiglia, la follia di gruppi di tifosi pronti a tutto in nome di una fede ma spesso si dimentica di menzionare l’impulso dei media e la volontà che tutto il calcio venga filtrato attraverso la pay tv con buona pace di sportivi e società.
Nei maggiori campionati europei gli stadi sono quasi sempre gremiti in ogni ordine di posto e quasi mai avvengono scontri inauditi tra pseudo tifosi, qui per evitare il problema si è prima inserita la opinabile tessera del tifoso e adesso ci si mette anche il Casms a vietare lo spettacolo sugli spalti.
“L’osservatore” sulle manifestazioni sportive dimostra di non osservare vietando ai tifosi di Inter e Brescia di seguire la propria squadra rispettivamente sui campi di Lazio e Milan dimendicandosi però il gemellaggio esistente tra le squadre sopratutto quella tra il club capitolino che lo scorso anno festeggiò insieme ai nerazzurri la vittoria dello scudetto.