Seconda sconfitta per la nazionale azzurra guidata da Mallett, ma stavolta le critiche lasciano lo spazio ad una prestazione veramente soddisfacente del 15 azzurro, contro l’ Australia, nazione numero 3 al mondo.
La partenza degli azzurri non è ottima, con l’ Australia scatenata che al 14’ è già 13-3. Tuttavia l’ Italia non si scoraggia, grazie soprattutto ad una mischia assolutamente all’ altezza con in alcuni tratti diventata dominante rispetto a quella australiana che le consente di chiudere la prima frazione a 4 punti di distanza dai “Wallaby”.
La ripresa non mostra un Australia straripante come nel primo tempo, ma è qui che la nazionale azzurra dimostra di avere ancora dei limiti tecnici che la differenziano dalle grandi superpotenze mondiali, infatti la “Touche” italiana è inguardabile perdendo 5 palloni su 12 e senza mai rubarne una. Barnes sui calci piazzati è infallibile e così si scava un solco tra le due nazionali incolmabile e che alla fine del match sarà di 18 punti con il 32-14 finale.
Bene Barbieri autore della meta azzurra ed ottimo anche il debutto di Gori diligente in tutte le fasi difensive ma ancora da migliorare nella costruzione offensiva. Il prossimo match sarà contro Figi, sabato prossimo a Modena nella speranza di vedere ancora una nazionale azzurra in continua crescita.