5 le partite disputate nella notte NBA.
Atlanta dopo 4 sconfitte consecutive si risolleva e batte i Minnesota Timberwolves grazie alle doppie doppie di Josh Smith (23 punti e 10 rimbalzi) e di Al Horford (28 punti e 10 rimbalzi). A Minnesota non bastano i 25 punti di Beasley ed i 22 punti conditi da 17 rimbalzi di Kevin Love.
Detroit espugna Sacramento nella sfida tra 2 tra le possibili cenerentole della lega. decide l’incontro Stuckey con i suoi 17 punti, mentre ai Kings non bastano i 20 di Evans.
San Antonio va a vincere sul parquet dei Thunder: eroe di giornata Matt Bonner che confezione un irreale 7/7 da 3 per 21 punti complessivi e grazie ai 24 punti di Parker e ai 21 di Ginobili guida la rimonta dei neroargento contro Oklahoma City nel secondo tempo. non bastano ai padroni di casa i 23 punti di Durant e i 19 di Westbrook.
Ancora una sconfitta per i New York Knicks di Danilo Gallinari (e siamo a 5 di fila): questa volta a passare sul parquet dei Knicks sono i Rockets che grazie ai 28 punti di Kevin Martin ed ai 24 di Scola si prendono un successo importantissimo. Ai padroni di casa non bastano i 25 punti di Stoudemire, nè i 14 di Gallinari che è chiamato ad alzare l’asticella della media punti se vorrà condurre la sua squadra ai playoff.
Secondo KO consecutivo per i Lakers che si fanno sorprendere in casa dai Phoenix Suns che sfoderano una prestazione monstre da 3 punti: ben 22 i tiri messo a segno sui 40 tentati per un 55% da oltre l’arco, addirittura un canestro segnato in più rispetto ai tiri da 2 (21/44). Il più infuocato è stato Jason Richarsdon con 7/10 dalla lunga distanza (35 punti per lui alla fine). Timidi segnali di risveglio anche per Turkoglu che fa registrare 17 punti, con 5 su 7 da 3. Positivo anche Frye, autore di 20 punti e 4 su 9 dalla lunga distanza. Importanti anche i 21 punti e 13 assist di un solido Steve Nash.
Per i gialloviola solita ottima gara da parte di Pau Gasol, che con i suoi 28 punti e 17 rimbalzi (di cui ben 9 offensivi), tiene a galla i suoi fino alla fine, ovviamente insieme a Bryant, che segna 25 punti e 14 assist. A macchiare la sua prova però ci sono le 8 palle perse, che pesano come macigni nell’economia della partita. Da segnalare che i 22 tiri da 3 segnati dai Suns sono il nuovo record di franchigia, che avvicina il record NBA di Orlando che il 13 gennaio 2009 contro Sacramento mise a segno ben 23 tiri da 3.
Risultati NBA del 14 novembre 2010
Atlanta Hawks-Minnesota Timberwolves 111-105
Atl Horford 28, Smith 23, Johnson 17
Min Beasley 25, Love 22, Telfair 18
Sacramento Kings-Detroit Pistons 94-100
Sac Evans 20, Landry 19, Head 13
Det Stuckey 17, Gordon 16, Prince 14
Oklahoma City Thunder-San Antonio Spurs 104-117
Okl Durant 23, Westbrook 19, Harden 14
S.A. Parker 24, Ginobili 21, Bonner 21
New York Knicks-Houston Rockets 96-104
N.Y. Stoudemire 25, Chandler 17, Felton 15
Hou Martin 28, Scola 24, Lee 12
Los Angeles Lakers-Phoenix Suns 116-121
Lak Gasol 28, Bryant 25, Odom 22
Pho Richardson 35, Nash 21, Frye 20
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